Nemi, mozione di sfiducia al Sindaco: l’amministrazione non rispetta il TUEL e lo Statuto comunale. Tersigni scrive al Prefetto

La mozione, protocollata il 30 ottobre, per Legge doveva essere discussa non oltre 30 giorni dopo dalla sua presentazione

NEMI (RM) – Il Consigliere comunale di minoranza a Nemi Stefano Tersigni scrive al Prefetto per segnalare che il Sindaco di Nemi – Alberto Bertucci – non si è attenuto a quanto disposto dal TUEL e dallo Statuto comunale.

La questione riguarda la mozione di sfiducia al Sindaco, presentata e protocollata lo scorso 30 ottobre dai Consiglieri di opposizione Stefano Tersigni, Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri, che per Legge doveva essere discussa non oltre 30 giorni dopo dalla sua presentazione.

Il Consigliere Tersigni ha dunque scritto al Prefetto per segnalare il mancato rispetto a quanto previsto dal TUEL e a quanto previsto dallo Statuto comunale di Nemi: “Visto il Dispositivo dell’art. 52 Tuel (la Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco… VIENE MESSA IN DISCUSSIONE NON PRIMA DI 10 GIORNI E NON OLTRE TRENTA GIORNI DALLA SUA PRESENTAZIONE). Visto quanto dispone l’art. 32 dello STATUTO DEL COMUNE DI NEMI. Considerato che la Mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco di Nemi (motivata anche dal fatto che siamo da circa 1 anno senza la figura del Vicesindaco) è stata protocollata il 30/10/2020”.