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NEMI (RM) – Spicca all’occhio sulla via provinciale Nemorense un cumulo di terra che raggiunge il ciglio stradale. C’è chi lo definisce frana e chi smottamento, fatto sta che sul costone adiacente la via Nemorense si vede con chiarezza un principio di dissesto. Ci sono grosse radici di alberi e anche delle pietre sul terreno scosceso, il tutto a pochi passi dall’affaccio sul lago in una zona piena di vincoli idrogeologici non lontano dall’ingresso alla piccola cittadina di Nemi.
L’impressione è quella che questo tratto di costone possa cedere ulteriormente da un momento all’altro. Forse sarebbe opportuno che la Città Metropolitana verificasse lo stato dei luoghi per capire se è necessario intervenire al livello di prevenzione prima che possa venire giù qualche alberatura e succedere un incidente. Da considerare infine il fatto che ad oggi la via Nemorense, per chi proviene dalla Capitale, risulta essere l’unica via di accesso a Nemi vista la chiusura della via dei Laghi e della panoramica Nemi lago.