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Roma

NEMI, UN CASO DA CHIARIRE SUBITO: IL SINDACO RISULTA PERCEPIRE IL DOPPIO DI QUANTO DOVREBBE

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Tempo di lettura 5 minuti I conti non tornano: Si richiedono chiarimenti

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Chiara Rai

Nemi (RM) – Sono davvero tempi brutti dove i cittadini stringono la cinghia a più non posso e anche gli amministratori coscienziosi (pochi direi) si dimezzano o addirittura rinunciano alla propria indennità di assessore, consigliere, di sindaco! Specialmente in questo momento di crisi economica e sacrifici.

Dunque, in questo contesto in cui si invoca disperatamente l'onestà, la trasparenza e la correttezza da parte di coloro che il Popolo ha messo in poltrona, si espone una vicenda che interessa il sindaco del Comune di Nemi Alberto Bertucci e che sicuramente merita un tempestivo chiarimento da parte sua. E di certo Alberto Bertucci saprà chiarire ai cittadini la sua posizione, quantomeno nel nome di quella “buona amministrazione” di cui si fa paladino insieme al suo audace sostenitore della legalità Giovanni Libanori.

ECCO I FATTI:

Alberto Bertucci percepisce una indennità piena in qualità di Sindaco pari a 1.353, 51 euro lordi al mese e allo stesso tempo risulta essere lavoratore a tempo determinato.

La legge stabilisce (Tuel – Testo Unico degli Enti Locali) che un sindaco se è lavoratore dipendente e non ha richiesto l’aspettativa deve prendere l’indennità dimezzata del 50%. Questo significa che Alberto Bertucci da quando è diventato sindaco avrebbe dovuto prendere una indennità di 676,75 euro anziché di 1.353,51 euro.

Dunque di fatto, leggendo i pezzi di carta, il sindaco risulta lavoratore dipendente e intanto prende il doppio di quanto gli spetterebbe secondo la Legge.

Ci sono tre pezzi di carta che dimostrano ciò che si è appena esposto.

PRIMO PEZZO DI CARTA: [ ELENCO INPS OPERAI AGRICOLI A TEMPO DETERMINATO COMUNE DI NEMI ANNO 2012 ]

E’ un elenco ufficiale pubblicato dall’Inps che è rimasto sul sito dell’Ente di Previdenza solo per 15 giorni, da pochi giorni non più disponibile online. In questo elenco riferito al 2012 dove figurano tutti gli operai agricoli a tempo determinato di Nemi c’è anche Alberto Bertucci e affianco al suo nominativo c’è scritto OTD (operaio a tempo determinato) e c’è scritto anche che risulta aver lavorato per 52 giorni.

Sempre nel 2012 però, risulta anche che Bertucci ha percepito in qualità di sindaco circa 10 mila e 500 euro lordi anziché circa 5 mila e 250 euro (per il periodo dal 7 maggio al 31 dicembre 2012). La matematica non è una opinione: se nell’arco del 2012 Bertucci è risultato lavoratore dipendente avrebbe dovuto percepire la metà dell’indennità riferita al 2012.

SECONDO PEZZO DI CARTA:

Il Comune di Nemi ha pubblicato la Delibera di Giunta 105 del 12 settembre 2012 in cui si determinano le indennità di carica per i componenti della Giunta [ DELIBERA DI GIUNTA 105 DEL 12 SETTEMBRE 2012 ]

TERZO PEZZO DI CARTA:

L’atto di liquidazione d’indennità di carica dei componenti della Giunta comunale riferita all’anno 2012 (Atto numero 212 del 10/12/2012) dal quale si evince che Alberto Bertucci ha percepito l’indennità piena. [ DETERMINA LIQUIDAZIONE 212 DEL 10 DICEMBRE 2012 ]

I fatti parlano chiaro o gli atti del Comune sono sbagliati, o l’Inps ha erroneamente messo in elenco il sindaco oppure c’è qualcos’altro di misterioso e sconosciuto che va chiarito.

 
 

ANNI REGRESSI AL 2012:

La musica sembra essere la stessa con Bertucci vicesindaco e assessore. Ad esempio, nell’anno 2010, come si evince dalla pubblicazione numero 639 del 10/11/2011,  affianco al nominativo dell’allora vicesindaco Alberto Bertucci appare la sua attività: libero professionista. Caso vuole che il libero professionista, in quanto lavoratore autonomo, ha diritto a percepire l’indennità piena da amministratore. [ PUBBLICAZIONE 639 DEL 10 NOVEMBRE 2011 ]

Di fatto all’Inps la sua posizione anche nel 2010, dovrebbe risultare sempre di OTD. Basta verificare. Delle due l’una: o è libero professionista oppure è operaio a tempo determinato.

La differenza è importante, perché se anche nel 2010 Alberto Bertucci per l’Inps risultava operaio a tempo determinato significa che anche nel 2010 Alberto Bertucci ha preso il doppio di quanto avrebbe potuto prendere.

Sempre Bertucci nell’anno 2011 è rimasto in carica come vicesindaco e assessore solo per 20 giorni, per i quali ha percepito la piena indennità pari a 179,97 euro in qualità di libero professionista, questo facendo riferimento sempre alla pubblicazione suindicata.

Sarebbe quindi opportuno verificare se sia nel 2010 che nel 2011 il signor Alberto Bertucci figurava per l’Inps operaio a tempo determinato oppure no.

Dato che Bertucci, per quanto si ricorda, è amministratore già dal 2004, sommate tutte le presunte indebite indennità percepite si arriverebbe a somme considerevoli. 

Se sono stati percepiti dei soldi in più questi vanno restituiti al Comune di Nemi.

Non soddisfatti dei pezzi di carta prodotti in allegato, abbiamo chiesto un parere scritto ad un legale del Foro del Tribunale di Roma specializzato nella materia. Di seguito riportiamo il parere richiesto. Tant'è!

IL PARERE DEL LEGALE:

E' opportuno individuare la normativa di riferimento.
Viene, in primo luogo, in rilievo l'art. 82, del d.lgs. n. 267/2000 (TU Enti Locali). Tale norma, rubricata “indennità”, sancisce: “Il decreto di cui al comma 8 del presente articolo determina una indennità di funzione, nei limiti fissati dal presente articolo, per il sindaco, il presidente della provincia, il sindaco metropolitano, il presidente della comunità montana, i presidenti dei consigli circoscrizionali dei soli comuni capoluogo di provincia, i presidenti dei consigli comunali e provinciali, nonché i componenti degli organi esecutivi dei comuni e ove previste delle loro articolazioni, delle province, delle città metropolitane, delle comunità montane, delle unioni di comuni e dei consorzi fra enti locali.

Tale indennità è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l'aspettativa”.

In secondo luogo, rileva il d.m. 4 aprile 2000, n. 119 il quale, in linea generale, sancisce la parametrazione dell'indennità suddetta alla dimensione geografica e demografica su cui insiste il Comune all'interno del quale opera il Sindaco.
Dunque, occorre, a questo punto, collocare esattamente la categoria professionale del bracciante agricolo nell'ambito dei lavoratori dipendenti, al fine di stabilire se gli stessi abbiano o meno diritto a percepire l'indennità di carica totale ovvero nella misura dimezzata.
Ebbene, nel settore agricolo è lavoratore dipendente chiunque presti la propria opera manuale, dietro corrispettivo, per la coltivazione di fondi o per l'allevamento del bestiame, nonché per attività connesse a favore di un'azienda agricola o di altro soggetto che svolge attività agricola.
All'interno della categoria menzionata si inseriscono, appunto, i così detti. braccianti agricoli, detti anche ODT (operai a tempo determinato), assunti per l'esecuzione di lavori di breve durata, a carattere saltuario, al fine di compiere una fase lavorativa, ovvero in sostituzione di operai per i quali sussiste il diritto alla conservazione del posto di lavoro.

Inoltre, l'esistenza di un vincolo di subordinazione per i soggetti in questione è stato rimarcato da una giurisprudenza risalente, per vero non posta in discussione negli anni a venire.
Si può citare, tra le altre, Cass., sez. lav., 2 marzo 1995, n. 2413, in virtù della quale: “Il bracciante agricolo in quanto tale e’ un prestatore di lavoro subordinato, anche in presenza di stagionalita’ o saltuarieta’ della prestazione nell'ambito di un piu’ ampio periodo.

Tuttavia, è necessario verificare se ricorre, in concreto, l'ipotesi prevista dall'ultima alinea dell'art. 82 TUEL citato, nella parte in cui stabilisce che il dimezzamento dell'indennità non ricorre se il Sindaco ha richiesto l'aspettativa, disciplinata dall'art. 81 del medesimo testo legislativo.
Tutto ciò premesso, si può concludere per la natura di lavoratore dipendente in capo al bracciante agricolo, come tale avente diritto ad una indennità di funzione ridotta nella misura percentuale del 50%, una volta accertata l'inesistenza di una richiesta di collocazione in aspettativa non retribuita per tutta la durata del mandato.

A sostegno delle argomentazioni esposte è opportuno por mente alla delibera n. 28/2012 emessa dalla Corte dei Conti, Sez. regionale di controllo per il Piemonte ed alla deliberazione n. 87/2012 della Corte dei Conti, Sez. regionale di controllo per la Liguria, nella misura in cui, richieste di parere, confermano, da un lato, che non vale ad escludere la decurtazione l'eventuale attività di lavoro autonomo svolto in contemporanea al rapporto di subordinazione e, dall'altro, che non incide sull'operatività del meccanismo ex artt. 81 e 82 TUEL la natura a tempo pieno o parziale del contratto di lavoro.

 

Metropoli

Orrore a Tivoli Terme: Giovane madre travolta e uccisa sulle strisce, i responsabili in fuga

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Daniela Circelli, 39 anni, strappata alla vita in un tragico incidente. La comunità sotto shock chiede giustizia

Una notte di terrore ha sconvolto la tranquilla cittadina di Tivoli Terme, lasciando una famiglia distrutta e una comunità in lutto. Daniela Circelli, una vivace imprenditrice di 39 anni, madre e residente a Guidonia, ha perso la vita in circostanze tragiche e scioccanti che hanno scosso l’intera provincia di Roma.

Era poco dopo la mezzanotte quando Daniela, forse di ritorno da una serata con amici o da un impegno di lavoro, si apprestava ad attraversare via Tiburtina sulle strisce pedonali. Un gesto quotidiano, un diritto di ogni pedone, si è trasformato in un incubo quando due auto, sfrecciando a velocità folle, hanno spezzato il silenzio della notte e la vita di una giovane donna.

Testimoni raccontano con orrore la scena: la prima auto è riuscita per un soffio a evitare Daniela, ma la seconda l’ha travolta senza pietà, scaraventandola sull’asfalto come una bambola di pezza. Il rumore sordo dell’impatto, le grida di aiuto dei pochi passanti, il silenzio agghiacciante che è seguito. E poi, in un atto di inaudita viltà, entrambe le auto sono fuggite, lasciando Daniela agonizzante sull’asfalto freddo.

I soccorsi, allertati da chiamate concitate al 112, sono giunti rapidamente sul posto. Paramedici e carabinieri hanno lottato disperatamente per salvare la vita di Daniela, ma il destino aveva già scritto il suo tragico epilogo. A soli 500 metri dalle terme, luogo di relax e benessere, si è consumata una tragedia che ha spezzato sogni, progetti e l’amore di una famiglia.

Ora, mentre la comunità piange la perdita di una giovane donna descritta da tutti come solare e piena di vita, cresce la rabbia e l’indignazione per la fuga dei responsabili. I carabinieri sono al lavoro, setacciando le telecamere di sorveglianza della zona e raccogliendo testimonianze, in una corsa contro il tempo per assicurare alla giustizia chi ha strappato Daniela all’affetto dei suoi cari.

Il sindaco di Tivoli, visibilmente commosso, ha dichiarato: “Questa tragedia ci ricorda quanto sia fragile la vita e quanto sia importante la responsabilità di ogni cittadino sulla strada. Non ci daremo pace finché i responsabili non saranno individuati e puniti secondo la legge.”

Mentre i fiori si accumulano sul luogo dell’incidente, trasformandolo in un mesto memoriale, la comunità si stringe attorno alla famiglia di Daniela. Amici, colleghi e semplici cittadini chiedono a gran voce più sicurezza sulle strade e pene severe per chi fugge dopo aver causato un incidente.

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Litorale

Fiumicino celebra l’Europa: il Comune intitola il Piazzale antistante al Municipio “Piazzale dell’Unione Europea”

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Con un’iniziativa che unisce simbolismo e rilevanza internazionale, il Comune di Fiumicino ha annunciato ufficialmente l’intitolazione dell’area prospiciente il Municipio come “Piazzale dell’Unione Europea”. Questa decisione, adottata all’unanimità dalla Giunta comunale, non è solo un gesto di riconoscimento verso l’Unione Europea, ma anche un tributo alla storia e all’impegno per la pace, la riconciliazione e i diritti umani che l’UE rappresenta.

Una piazza per l’Europa

La delibera approvata il 28 agosto 2024, ha reso ufficiale il progetto di intitolare l’area di fronte al Palazzo comunale, su Via Portuense, alla storia e all’azione dell’Unione Europea. Non è un caso che l’inaugurazione del piazzale avverrà il 12 ottobre, data simbolica per il ricordo del conferimento all’UE del Premio Nobel per la Pace nel 2012, riconoscimento per oltre sessant’anni di impegno dell’istituzione nella promozione della pace e della fraternità tra i popoli europei.

L’obiettivo dell’iniziativa non si ferma all’aspetto commemorativo, ma mira a riaffermare il ruolo chiave di Fiumicino come crocevia internazionale. Il Comune, infatti, ospita uno degli aeroporti più importanti d’Europa, il “Leonardo da Vinci”, il quale rappresenta non solo una porta d’accesso a Roma, ma anche un punto strategico per l’intero continente.

Una cerimonia solenne

Il 12 ottobre 2024, il Piazzale dell’Unione Europea sarà ufficialmente inaugurato con una cerimonia solenne alla presenza delle massime autorità dello Stato e degli ambasciatori di tutti i 27 Paesi membri dell’Unione. A rendere ancora più maestoso l’evento, sarà la disposizione di 27 pennoni sui quali sventoleranno le bandiere dei Paesi membri, accompagnati dal vessillo dell’Unione Europea.

La manifestazione sarà accompagnata dallo schieramento delle forze armate italiane e di quelle degli altri stati membri, con una rappresentanza significativa che sottolinea l’importanza del legame tra Fiumicino e l’Europa.

Un progetto di respiro internazionale

L’intitolazione del Piazzale dell’Unione Europea è solo una parte di un più ampio progetto di internazionalizzazione della città di Fiumicino. Come sottolineato dal Sindaco Mario Baccini durante la seduta della Giunta, la città, oltre ad essere un punto di riferimento per l’economia italiana grazie alla presenza dell’aeroporto e alla sua storia culturale, è anche una porta che si apre sul mondo, con una vocazione europea e globale.

Con questa cerimonia, Fiumicino si propone di rafforzare la propria identità di città internazionale, unendo l’orgoglio locale a quello europeo. La presenza dell’aeroporto, che collega Fiumicino a tutto il mondo, e la posizione strategica della città come punto di ingresso verso Roma, rendono l’iniziativa un passo simbolico ma decisivo nel collocare Fiumicino al centro delle relazioni europee.

Verso un futuro di integrazione

L’evento non è solo una celebrazione, ma un messaggio di apertura verso il futuro. L’intento della Giunta è di rendere Fiumicino un punto di incontro tra culture e un esempio di integrazione. La cerimonia del 12 ottobre sarà, infatti, un momento di riflessione sui valori europei e sulle prospettive di collaborazione che l’Unione rappresenta.

L’intitolazione del Piazzale dell’Unione Europea è una dimostrazione concreta dell’impegno della città a partecipare attivamente al dialogo internazionale e a promuovere i valori di cooperazione e solidarietà tra i popoli.

Questa iniziativa segna un momento significativo nella storia di Fiumicino, proiettandola verso una dimensione sempre più internazionale, dove l’Europa e i suoi valori diventano parte integrante della vita quotidiana e del futuro della città.

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Cultura e Spettacoli

Fiumicino e Miami uniti in progetto di scambio culturale e turistico

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Fiumicino guarda oltre oceano e sigla un importante accordo di interscambio con Miami, segnando un passo significativo verso la promozione del turismo e della cultura italiana all’estero. La Giunta Comunale, guidata dal sindaco Mario Baccini, ha approvato un programma che mira a rafforzare i legami tra le due città attraverso eventi e collaborazioni culturali. Il progetto, chiamato “Italo Miami Disco Connection”, avrà il suo apice in due serate uniche, una a Miami e una a Fregene, entrambe dedicate alla celebre disco music italiana.

Gli obiettivi del progetto

La delibera comunale sottolinea come il turismo sia un settore strategico per lo sviluppo economico del Comune di Fiumicino. L’intento è di promuovere il territorio come una meta culturale e turistica, non solo per gli italiani ma anche per un pubblico internazionale. Il programma di interscambio con Miami ha quindi l’obiettivo di far conoscere le bellezze di Fiumicino al di fuori dei confini nazionali, evidenziando le sue attrazioni paesaggistiche, archeologiche ed enogastronomiche.

Durante l’incontro a Miami, in programma il 1° settembre, la città americana ospiterà un evento di rilievo dedicato alla musica italo-disco, che vedrà protagonisti artisti di fama internazionale come Aramis Lorie e Stefano Fusco. L’evento non sarà solo un momento di intrattenimento, ma rappresenterà un’importante occasione per promuovere il brand di Fiumicino attraverso la proiezione di un video istituzionale che metterà in risalto le principali attrazioni della città.

Una serata unica per Fiumicino

L’evento clou si terrà al Miami Beach Bandshell e vedrà un mix di pattinaggio e musica disco, unendo artisti italiani e statunitensi in un format che celebra la cultura musicale e artistica dei due Paesi. Successivamente, l’8 settembre, Fregene sarà il palcoscenico della tappa italiana del progetto, che sancirà l’amicizia e la collaborazione tra Fiumicino e Miami.

Il ruolo del Comune di Fiumicino

La Giunta di Fiumicino ha evidenziato come l’iniziativa rientri tra gli obiettivi strategici del Piano di Sviluppo Turistico del Comune, che punta su un turismo di qualità, culturale e sostenibile. Inoltre, la delibera sottolinea la volontà dell’amministrazione di instaurare rapporti di collaborazione e scambio con altre città e Paesi, allo scopo di rafforzare il dialogo interculturale e promuovere una cittadinanza attiva e partecipativa.

Il sindaco Mario Baccini ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione del progetto, sottolineando come esso rappresenti un’importante vetrina per la città, che potrà mostrarsi al mondo in una veste inedita, non solo come crocevia economico e turistico, ma anche come promotrice di eventi culturali di spessore internazionale.

I dettagli della delibera

La Giunta Comunale ha deliberato la realizzazione di un video promozionale della durata di tre minuti, che verrà proiettato durante l’evento a Miami. La produzione del video sarà curata dall’Area Sviluppo Economico del Comune e avrà un costo stimato di 4.990 euro. La Giunta ha anche previsto una serie di collaborazioni future con enti locali e internazionali, con l’obiettivo di ampliare il programma di scambio in settori come la gastronomia e la crocieristica.

Infine, la Giunta ha votato all’unanimità per rendere immediatamente eseguibile la delibera, sottolineando l’urgenza e l’importanza dell’iniziativa per la promozione del territorio. Il progetto di interscambio con Miami rappresenta, dunque, un’occasione unica per Fiumicino di affermarsi come una destinazione turistica di eccellenza, capace di attirare visitatori da tutto il mondo.

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