Nemi, variazione di bilancio: “C’è un modo per cancellare il pastrocchio”

Cortuso, Corrieri e Tersigni: “Per colpa di Bertucci , la scuola di Nemi rischia di perdere 2 milioni di euro”

NEMI (RM) – I Consiglieri di opposizione del Comune di Nemi chiedono che venga annullata in autotutela la delibera di Consiglio comunale dello scorso 30 dicembre con la quale è stata approvata la variazione al bilancio di previsione per il triennio 2020-2022.

Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri di “Ricomincio da Nemi” insieme a Stefano Tersigni di “Insieme per Nemi” hanno scritto al Segretario comunale e in copia conoscenza al Sindaco e all’ANAC facendo presente che:

  • I numeri riportati nella variazione di bilancio, approvata con delibera N. 144 del 30/11/2020 riguardante la scuola De Santis, NON corrispondono all’importo indicato nella delibera N. 141 del 26/11/2020 di approvazione del progetto definitivo e rimodulazione di un quadro economico precedente, approvato con delibera N. 79/2018.
  • Solo in sede di Consiglio Comunale e dopo l’intervento del consigliere Cortuso, teso a segnalare tali incongruenze, gli stessi errori sono stati ammessi dalla consigliera Edy Palazzi, la quale riferiva di essersi consultata per le vie informali con il responsabile dell’area finanziaria del comune di Nemi, Aurelio Gaffi.
  • Durante il Consiglio Comunale la Consigliera Palazzi chiedeva al Segretario Comunale di mettere a verbale le correzioni sugli atti da lei riferite.
  • Non è ammissibile mettere ai voti una variazione di bilancio contenente errori formali e sostanziali riconosciuti e – ipoteticamente – corretti “a penna” sugli atti depositati attraverso una nota sul verbale, addirittura con l’avallo del Segretario Comunale Massimiliano Fulli. Questa prassi è priva di fondamento logico e giuridico.
  • Nella delibera n. 141 del 30/11/2020 si fa rifermento alla determinazione N. 675/2020 di affidamento di incarico al progettista, ma non risulta nessuna pubblicazione della stessa all’albo pretorio on line del Comune, come stabilito dalle linee ANAC sulla trasparenza degli atti amministrativi;
  • Negli allegati dell’acquisizione del parere contabile viene citata la DG n. 157 del 27/11/2020, atto che nulla ha a che vedere con l’oggetto, ma che fa riferimento a tutt’altra questione;
  • L’importo della variazione di bilancio è stato approvato con delibera n. 79/2018 e quindi NON si ravvede il motivo di aver atteso per ben due anni prima di provvedere all’inserimento della variazione di cui sopra, presentando in seno al consiglio comunale un documento contenente tali errori formali e sostanziali che la rendono, di fatto, irricevibile.

I tre Consiglieri comunali si sono quindi riservati di segnalare i fatti alle Autorità competenti affinché vengano assunti i provvedimenti del caso.

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