NETTUNO, CANDIDATURA CARLO EUFEMI. CAMPOMIZZI: "IL GRUPPO NOI CON SALVINI È UNITO E COESO"

di Ivan Galea

Nettuno (RM) – Pierluigi Campomizzi coordinatore di Noi con Salvini per la provincia di Roma è intervenuto su alcune voci che girano ultimamente a Nettuno, riguardo presunte spaccature interne al coordinamento NCS che sarebbero dovute alla scelta di appoggiare la candidatura di Carlo Eufemi per la prossima tornata elettorale che vedrà i cittadini di Nettuno scegliere il prossimo primo cittadino. Campomizzi ha definito "chiacchiere da bar", oltre che le voci sulle spaccature interne al coordinamento di Nettuno anche le presunte sofferenze capitoline che vedrebbero saltare la sua sedia oltre a quelle di Mario Pennata e Ernesto Cassandra coordinatori NCS per Nettuno. "Mi sembra normale che in un partito – dichiara Pierluigi Campomizzi – quando ci sono da prendere decisioni – prosegue il coordinatore NCS provinciale – come la scelta di un Sindaco di una città importante come Nettuno, le divergenze siano all' ordine del giorno, ma parlare di spaccature mi sembra esagerato. Si può discutere, alzare la voce, ma poi si esce tutti uniti e coesi".

Campomizzi, quindi, ribadisce la decisione unitaria che ha visto convergere sul nominativo di Carlo Eufemi la scelta del candidato sindaco di Nettuno
, evidenziando il fatto che la stessa è stata immediatamente da lui avvallata e straconfermata dal coordinatore regionale nonché Capogruppo al Senato della Lega Gianmarco Centinaio. 

"Le voci romane – dichiara ancora Campomizzi – nascono forse dal fatto che qualche parente stretto, che non fa parte di Noi con Salvini, di deputati del nostro partito, si reca a Nettuno e invece di mettersi al tavolo di Noi con Salvini, va direttamente a parlare con il candidato Sindaco Rodolfo Turano – sostenuto da Forza Italia e alcune liste civiche ndr. –  da me stimato ma comunque avversario in questa competizione, promettendo addirittura di mettere un personaggio di Nettuno in una delle liste civiche che sostengono Turano, quindi contro di noi".

Campomizzi ha poi speso parole di ringraziamento nei confronti del coordinamento locale di Nettuno di Noi Con Salvini: "Ringrazio Cassandra e il suo coordinamento per il lavoro che stanno svolgendo in modo esemplare e propositivo – ha detto Campomizzi – sia per il partito che per Nettuno. Quest'ultima, – ha proseguito il coordinatore NCS per la provincia di Roma – è una città che non ha bisogno di chiacchiere, bensì di fatti concreti vista la situazione critica in cui si trova da anni. Siamo una squadra forte e con tanta voglia di crescere sia io che Cassandra stiamo tranquilli perché facciamo il nostro dovere, ma ancora di più perché stiamo sempre nella fiducia incondizionata dei vertici in particolare quella del nostro amico Gianmarco Centinaio.

Finisco per dire – puntualizza ancora Campomizzi – che altri voci dicono che a Anzio ci siano delle new entry" pronte a scalzare fuori dal partito sempre il sottoscritto e il mio coordinatore Pennata. Balle anche queste – ribadisce Campomizzi – perché chi dovesse entrare – spiega il coordinatore – e sono i nostri benvenuti sa già quale sono le regole del Movimento dove le gerarchie sono fondamentali e intoccabili almeno che non ci siano errori gravi nel percorso politico. Ringrazio i miei colleghi Pennata e Presicce e il nostro consigliere comunale Ruggiero (il primo a fare nel Lazio dichiarazione di entrata nel partito), per la strada fatta insieme da circa due anni e con risultati soddisfacenti per noi tutti. Ultimo in ordine cronologico ma non meno importante – conclude Campomizzi – l' incontro di questi giorni con il nostro Sindaco Bruschini. Comunque il 10 marzo ci sarà l'inaugurazione della sede di Nettuno (anche questa la prima del Lazio ad essere aperta) e i miei amici giornalisti avranno a loro personale disposizione Gianmarco Centinaio che chiarirà sicuramente meglio di me e Cassandra la situazione di Noi con Salvini a Nettuno. Un abbraccio finale per tutti i cittadini di Nettuno….". Pierluigi Campomizzi chiude ringraziando in particolar modo, anche a nome dei coordinatori di Anzio e Nettuno, il senatore Gianmarco Centinaio.