NO ALLA SEPOLTURA DEI CADAVERI SENZA NOME E SENZA PRELIEVO DEL DNA

di Angelo Barraco
 
“No alla sepoltura dei cadavere senza nome e senza prelievo del DNA, Si al prelievo del DNA dei familiari delle persone scomparse”, è questo ciò che si chiede nella petizione lanciata da Roberto Polimeno. Una petizione che ha lo scopo unico di aiutare le famiglie delle persone scomparse e chiede l’istituzione di una banca dati del DNA dei soggetti ritrovati. La petizione darebbe tante risposte ai cari di persone scomparse e darebbe dignità ai defunti. Dal 1974 al 30/06/2015 sono scomparse in Italia 31372 persone, di cui 8524 italiani e 22848 stranieri. Risultano inoltre 1421 cadaveri non identificati che si trovano conservati presso celle frigo di istituti di Medicina Legale, Obitori e Cimiteri. Nella petizione si dice no alla sepoltura dei cadaveri non identificati senza prelievo del dna e si dice si al prelievo del dna per i familiari delle persone scomparse. In Italia esiste la Banca del DNA presso il Ministero dell’Interno. I familiari chiedono di depositare il dna affinchè venga comparato con il dna dei cadaveri non identificati e che si trovano negli obitori e quelli sepolti senza nome nei cimiteri sul territorio nazionale. Inoltre le famiglie denunciano di non aver mai potuto conoscere fisiognomica, dettagli utili ai fini del riconoscimenti per motivi di privacy e di non essere inoltre mai stati convocati per depositare il DNA. Le famiglie non approvano la sepoltura di massa, non approvano la sepoltura dei cadaveri senza nome, rinunciano inoltre alla privacy e dicono a gran voce: “Nessuno può violare il diritto all’identità e i diritti umani”.
 
Link per firmare la petizione: https://www.change.org/p/no-alla-sepoltura-dei-cadaveri-senza-nome-e-senza-prelievo-del-dna-si-al-prelievo-del-dna-dei-familiari-delle-persone-scomparse