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Ostia, guerra per la gestione dello spaccio tra fazioni: arrestato un 30enne accusato di tentato omicidio

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OSTIA (RM) – Arrestato e trasferito in carcere un 30enne romano, già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di tentato omicidio aggravato, detenzione di arma clandestina e ricettazione, in concorso. A mettere le manette ai polsi all’uomo i Carabinieri della Compagnia di Ostia, su delega della Procura della Repubblica di Roma

Il provvedimento cautelare è stato emesso dal Gip del Tribunale di Roma all’esito di un’attività investigativa svolta dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Ostia, mediante indagini tecniche nonché analisi e comparazioni delle tracce ematiche da parte dei Carabinieri del R.I.S. di Roma, repertate nel corso del sopralluogo, a seguito dell’accertato tentato omicidio con arma da fuoco commesso l’ 8 aprile 2019 nell’androne di una palazzina popolare di via delle Ebridi, in danno di un uomo 28enne romano che abitava li e che fortunatamente non riportava ferite.

Le indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza circa la partecipazione materiale dell’indagato all’azione criminosa, insieme a complici non ancora identificati, durante la quale tentava di attingere la vittima con 6 colpi di arma da fuoco cal. 9×21, senza riuscirvi per la forte resistenza opposta dalla vittima, rimanendo lui stesso ferito e dandosi poi alla fuga; rinvenire e sequestrare, in un locale della medesima palazzina, una pistola marca Beretta, calibro 9×21, risultata di provenienza furtiva e una pistola marca Makarov, calibro 9×18, con matricola abrasa, entrambe utilizzate durante l’azione di fuoco; ricondurre l’evento a conflitti tra fazioni diverse per la gestione dello spaccio presso le palazzine popolari di via delle Ebridi. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Civitavecchia.

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Cronaca

Civitavecchia, escalation di furti nei negozi: arresti

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CIVITAVECCHIA (RM) – Prosegue l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia volta a contrastare i reati predatori. Nell’ambito di un più ampio piano strategico di controllo del territorio su tutta la provincia, disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma, sono stati intensificati i controlli nella fascia costiera.In particolare i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Civitavecchia hanno arrestato due persone, un 55enne ed un 41enne, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sopresi in flagranza di reato, mentre tentavano di asportare da un esercizio commerciale denaro e altri oggetti. I fatti sono accaduti nella notte tra martedì e mercoledì scorso, in pieno centro a Ladispoli, ove veniva segnalata la presenza dei due individui che, mediante effrazione della saracinesca, erano entrati all’interno di un chiosco. L’immediato intervento dei militari ha permesso di fermare i due soggetti, che nel tentativo di sottrarsi all’identificazione, hanno ingaggiato una violenta colluttazione con i militari, che sono riusciti comunque ad avere la meglio arrestandoli. L’attività d’indagine condotta dai militari ha poi permesso di accertare che i due avevano, nella stessa giornata, effettuato altri tre furti sempre nel comune di Ladispoli. La refurtiva è stata recuperata dai militari e restituita ai commerciati, vittime dei furti.Gli arresti sono stati convalidati, presso il Tribunale di Civitavecchia, che ha poi disposto il trasferimento del 41enne presso il carcere di Civitavecchia mentre per il 55enne l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

 

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Santa Severa, furti in villa: ladri scoperti dal custode tentano la fuga ma vengono arrestati dai Carabinieri

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Santa Marinella (RM) – I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato due persone, rispettivamente di 27 e 38 anni, entrambi di origine cubana e già gravati da precedenti per reati contro il patrimonio, poiché gravemente indiziati di essere fuggiti da una privata abitazione dopo aver tentato di forzarne la porta d’ingresso.
 
Gli indagati, spaventati da alcuni rumori e scoperti dal custode del comprensorio ubicato nella Località Santa Severa del Comune di Santa Marinella, a poche decine di metri dalla S.S. 1 Aurelia, sono stati scorti dall’uomo mentre scavalcavano il cancello d’ingresso della villetta. Immediatamente avvisati, i Carabinieri della Compagnia di Via Antonio da Sangallo sono sopraggiunti a tuta velocità cogliendoli ancora nell’atto di fuggire dall’abitazione e salire a bordo della loro automobile: ai Carabinieri è però bastato un breve inseguimento per costringerli ad accostare. Bloccati e perquisiti, sono stati trovati in possesso di numerosi attrezzi atti allo scasso, tutti posti sotto sequestro, e tratti in arresto.
 
Trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Civitavecchia Principale, a seguito del giudizio direttissimo gli arresti sono stati convalidati e nei confronti dei due soggetti sono state irrogate le misure cautelari della custodia in carcere per il più anziano e dell’obbligo di dimora nel Comune di Roma per il suo complice.
I due dovranno pertanto rispondere del reato di tentato furto aggravato in concorso e porto ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 



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Torvajanica, tenta di dare fuoco alla compagna e poi minaccia i carabinieri di morte

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Torvajanica (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 41enne originario di Roma e gravemente indiziato di tentato omicidio e resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.

Nella notte di sabato, una pattuglia di Carabinieri della Stazione di Torvajanica, a seguito di richiesta d’intervento di alcuni passanti al numero di emergenza 112, è intervenuta sul Lungomare delle Sirene per soccorrere una donna che ha denunciato che, nel corso di una lite con il compagno, era stata da questi aggredita e cosparsa di alcool etilico su tutto il corpo, con l’intento di darle fuoco. La vittima, fortunatamente, era riuscita a fuggire di casa chiedendo aiuto.

Raggiunta subito dopo l’abitazione familiare, i Carabinieri venivano affrontati dall’uomo che, armato di coltello e forbici, li minacciava di morte. I militari quindi, riuscivano prontamente a disarmarlo ed a bloccarlo.

L’uomo, quindi, su disposizione della Procura della Repubblica di Velletri, è stato arrestato e portato in carcere in attesa dell’udienza di convalida.

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