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PALERMO: BOOM DI PRESENZE AL RECORD STORE DAY

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Tempo di lettura 2 minuti La terza edizione nel capoluogo siciliano e la nona nel mondo

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di Angelo Barraco
 
Palermo – Sabato 16 aprile 2016, si è tenuta a Palermo la terza edizione del Record Store Day, un evento che ha lo scopo di dare spazio e vigore ai negozi di dischi indipendenti, dare valore al vinile e alla musica a 360° e di conseguenza valorizzare le piccole e grandi etichette discografiche che hanno contribuito alla pubblicazione di questi prodotti.  
 
Il Record Store Day è un evento che viene celebrato in tutto il mondo ed è giunto alla nona edizione, tanti gli artisti che vi partecipano, tante le apparizioni speciali, le performance esclusive, le edizioni limitante in vinile e in cd e prodotti per collezionisti. Palermo quest’anno ha vibrato sotto le note del Record Store Day e lo ha fatto grazie alla capillare organizzazione di Rizzo manufacture studio, shoes e Recors, con Oriana Guarino (Indigo) e Vinyl Corner che hanno riunito tutte le etichette discografiche di Palermo e gli appassionati e cultori “del pezzo raro” in Via Ruggero Settimo. L’evento è iniziato alle ore 10.00 ed è terminato alle 20.00.
 
Noi de L’Osservatore D’Italia eravamo presenti, siamo arrivati in Via Ruggero Settimo in mattinata e dopo le interviste abbiamo assistito al lavoro parsimonioso degli organizzatori. Vi era un grande banco vinili, dove era possibile reperire cimeli storici del vinile; nella zona centrale vi era un piccolo live-set per le band che sarebbero esibite nel pomeriggio; sulla sinistra vi era una zona dedicata alle etichette discografiche palermitane: 800A Records, 800Hz Records, Almendra Music, Brusio Netlabel, Fitzcarraldo Records, Malintenti Dischi, Nostress Netlabel, QanatRecords, Tone Deaf Records, Urtovox Records, Gi-Kill, autoproduzioni. E’ stato allestito inoltre, da Block Design, un piccolo laboratorio serigrafico e sono stati stampati 100 poster dedicati al Record Store Day 2016, firmati dall’illustratore Marco Start's Airoldi per Skills Clothing. Marco Monterosso è stato il filo conduttore di tutta la giornata con la sua “Radio Monterosso”. Ha intervistato artisti e ha trasmesso brani inediti, ha intervistato i rappresentanti delle etichette discografiche palermitane. Dalle ore 17.00 alle 18.30 si sono esibite due band: gli Utveggi, band palermitana con due dischi all’attivo e un tour in Giappone, inoltre sono in semifinale per Musicultura 2016. Dopo di loro è toccato a The Smuggler Brothers. In chiusura vi è stato il dj-set Sound Butik e Donato Di Trapani di 800Hz Records che hanno selezionato vinili. Dalle 22.00 in poi il Record Store Day si è spostato nei locali palermitani. L’affluenza è stata notevole, altrettanta la vendita dei dischi alle bancarelle. Un evento che ha portato tanta allegria tra i partecipanti e tanta voglia di ritrovarsi e stare insieme. Come diceva Platone “La musica fa bene al cuore e all’anima”.   

Redazione Lazio

Roma, disservizio al centralino dell’Ospedale Sant’Andrea: cittadini frustrati dall’impossibilità di comunicare con i medici

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Nell’era della comunicazione istantanea, il contatto telefonico rimane un’ancora fondamentale per la salute pubblica. Tuttavia, per molti cittadini romani, ottenere assistenza medica attraverso il centralino dell’Ospedale Sant’Andrea si è trasformato in un incubo. Numerose segnalazioni riportano disservizi persistenti che impediscono ai pazienti di raggiungere i medici desiderati.

Uno degli ostacoli principali risiede nella fase iniziale della chiamata. I cittadini, quando cercano di inserire il nome e il cognome del medico con cui desiderano parlare, si trovano improvvisamente interrotti da un crollo improvviso della linea. Stessa storia quando si intende inserire tra le scelte proposte, il solo cognome del medico. Questo malfunzionamento, seppur apparentemente banale, assume proporzioni significative quando si considera l’urgenza delle comunicazioni mediche.

La frustrazione dei cittadini è palpabile, con molti che hanno riportato di aver tentato di contattare il centralino più volte, solo per essere continuamente interrotti nel loro intento.

L’accesso ai servizi sanitari è un diritto fondamentale, e il persistere di queste difficoltà mina la fiducia nella capacità del sistema sanitario di fornire assistenza tempestiva e adeguata.

Un aspetto particolarmente sconcertante è rappresentato dal fatto che alcuni pazienti hanno registrato la loro esperienza, documentando il disservizio.

In alcune di queste registrazioni si può sentire chiaramente il momento in cui la linea cade, dopo che l’utente ha inserito la scelta di poter del nome e cognome del medico desiderato. Questa evidenza tangibile solleva interrogativi sulla natura e la portata del problema, evidenziando la necessità di un’indagine approfondita.

Il Centralino dell’Ospedale Sant’Andrea rappresenta un punto di accesso cruciale per i pazienti in cerca di assistenza medica. Pertanto, è essenziale che vengano adottate misure correttive immediate per risolvere questo problema. La trasparenza e la comunicazione aperta con il pubblico sono altrettanto importanti. I cittadini devono essere informati sui progressi nella risoluzione del disservizio e sulle misure adottate per evitare che si ripeta in futuro.

In un momento in cui la salute pubblica è al centro dell’attenzione globale, è imperativo che le istituzioni sanitarie agiscano con tempestività ed efficacia per garantire che i servizi essenziali siano accessibili a tutti i cittadini. La situazione al Centralino dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma richiede un intervento immediato e coordinato per ripristinare la fiducia del pubblico e garantire che nessun paziente venga lasciato senza assistenza a causa di problemi tecnici evitabili.

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Castelli Romani

Ciampino, autodemolitori alla Barbuta: la sindaca Colella lancia l’appello ai ministri competenti: “Ricevetemi!”

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Nessun cenno di risposta alla richiesta formale di un incontro inviata da circa un mese dalla sindaca di Ciampino ai ministri dell’Ambiente, dei Beni Culturali e della Sicurezza, per rappresentare le varie criticità per la città di Ciampino relative la delocalizzazione dei vari autodemolitori da Centocelle alla Barbuta, quindi per ribadire il no al trasferimento delle attività.

Emanuela Colella, prima cittadina della città aeroportuale ha quindi fatto appello durante la puntata di oggi 9 febbraio 2024 di Officina Stampa ai tre ministri di voler prendere atto della richiesta di incontro permettendogli di rappresentare i motivi del ”perché no” alla deroga dei vincoli e degli autodemolitori alla Barbuta.

OFFICINA STAMPA DEL 9 FEBBRAIO 2024 – L’appello della sindaca di ciampino

A decretare il trasferimento delle varie attività di smaltimento auto è stato il Commissario per il Giubileo, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che lo scorso 10 dicembre 2023 ha firmato la relativa ordinanza che ora attende solo il nulla osta governativo.   

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Castelli Romani

Rocca Priora, si dimette la sindaca Anna Gentili: oggi le motivazioni in Consiglio comunale

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Si è dimessa la sindaca di Rocca Priora. Anna Gentili era stata eletta a maggio del 2019 vincendo per un soffio la sfida all’ultimo voto contro i contendenti Mario Vinci e Andrea Penza.

La sindaca Anna Gentili intervistata da Chiara Rai durante la trasmissione web Officina Stampa del 15 settembre 2023

Ieri pomeriggio le dimissioni annunciate sul social Facebook. “Ho rassegnato le mie dimissioni da Sindaca di Rocca Priora. – Scrive Anna Gentili – Con rammarico, – prosegue – dispiacere, con il cuore gonfio di amarezza ma con l’anima fiera e coraggiosa e soprattutto rispettosa della fascia tricolore che con orgoglio ho sempre indossato non posso lasciare che questa comunità continui ad essere governata senza un progetto di campo chiaro, senza una visione, ma solo da velleità personali. La mia coscienza, il mio amore per questa comunità, e il profondo rispetto per ognuno di voi mi impone di interrompere questo percorso che non trova più ragioni politiche per essere continuato. Domani – Ndr. Oggi mercoledì 20 dicembre 2023 ) in consiglio comunale darò più ampia motivazione. Con animo sereno e consapevole di aver sempre e solo lavorato nell’interesse della mia amata comunità, vi abbraccio.”

Dimissioni che arrivano all’indomani di una crisi dove diversi esponenti della maggioranza avevano annunciato la volontà di voler intraprendere un nuovo percorso politico insieme ad altri esponenti dell’opposizione.

Dopo il Consiglio comunale atteso per la giornata di oggi arriverà quindi il Commissario prefettizio in attesa di nuove elezioni fissate per la primavera 2024.

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