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Cronaca

Palermo – New York, duro colpo a “Cosa Nostra”: scattata l’operazione congiunta tra Squadra Mobile e FBI

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PALERMO – La Polizia di Stato di Palermo ha inflitto un duro colpo al mandamento mafioso di Passo di Rigano, disarticolandone il vertice.

Dall’alba di oggi, più di 200 uomini della Squadra Mobile di Palermo, del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e del Federal Bureau of Investigation (FBI) di New York, stanno eseguendo numerosi provvedimenti restrittivi, disposti dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Palermo, nei confronti di altrettanti esponenti e sodali del mandamento mafioso di Passo di Rigano, che dovranno rispondere, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione aggravata, concorso esterno in associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori aggravato, concorrenza sleale aggravata dal metodo mafioso ed altro.

“Incontri di Tommaso e Francesco Inzerillo con Settimo Mineo, capo mandamento di Pagliarelli tratto in arresto il 4 dicembre 2018 nell´ambito dell´operazione Cupola2.0. Inzerillo Tommaso parla con Zito Simone, colpito dall´odierna misura cautelare e residente in America, riguardo alla legittimazione in seno a cosa nostra di Francesco Inzerillo, cugino di Tommaso”

Le indagini dell´operazione, denominata “New connection”, hanno registrato il forte legame instaurato tra Cosa Nostra palermitana e la criminalità organizzata statunitense, con particolare riferimento alla potente Gambino Crime Family di New York, nonché la forte capacità pervasiva, da parte della famiglia mafiosa di Passo di Rigano, sull´economia legale dell´omonimo quartiere, secondo una capillare divisione di ruoli e mansioni: dalla fornitura alimentare all´ingrosso alle classiche estorsioni, passando per la gestione dei giochi e delle scommesse on line.

A Passo di Rigano avevano ricostituito la loro roccaforte criminale importanti esponenti della famiglia Inzerillo, una storica cellula mafiosa palermitana, decimata negli anni 80 dalla seconda guerra di mafia. Agli esiti delle indagini, è risultato infatti che questi “scappati”, rientrati in Italia nei primi anni duemila, avessero ricostituito le file della “famiglia”, anche grazie al ritrovato equilibrio con la fazione criminale avversa.

Nel corso dell´operazione si è, altresì, proceduto al sequestro preventivo, tra beni mobili, immobili e quote societarie, riconducibili agli indagati e quantificato nell´ordine di circa tre milioni di euro.

Cronaca

Contrasto alla droga tra i minori: due adolescenti denunciati a Palombara Sabina e Montelibretti

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Una nuova operazione di contrasto allo spaccio di droga tra i minori ha portato a una svolta significativa nei comuni di Palombara Sabina e Montelibretti, dove i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo hanno intensificato i controlli all’esterno degli istituti scolastici per combattere il dilagante fenomeno dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i più giovani.

Nel corso delle attività di monitoraggio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno fermato un ragazzo di 16 anni davanti a un istituto superiore di Palombara Sabina. Il giovane, sorpreso mentre si aggirava nei pressi della scuola, è stato trovato in possesso di circa 70 grammi di hashish, già suddivisi in diversi pezzi e accompagnati da materiale per il confezionamento delle dosi. Alla vista dei militari, il ragazzo ha manifestato un mix di sorpresa e rassegnazione.

Di fronte agli investigatori, il sedicenne ha espresso dispiacere per quanto accaduto, spiegando che la decisione di entrare nel mondo dello spaccio era stata dettata dalle difficoltà economiche che la sua famiglia stava affrontando dopo che il padre aveva perso il lavoro. Una scelta disperata, portata avanti all’insaputa dei genitori, nella speranza di contribuire al sostentamento familiare.

Poco dopo, a Montelibretti, una nuova scoperta ha portato alla denuncia di un altro minore, un ragazzo di 15 anni. Fermato nei pressi di un altro istituto scolastico, il giovane nascondeva nello zaino 25 grammi di hashish, anch’essi già suddivisi in dosi pronte per lo smercio. Anche in questo caso, i Carabinieri hanno rinvenuto materiale utilizzato per il confezionamento, confermando la diffusione di un sistema ben organizzato, anche tra i giovanissimi.

Entrambi i ragazzi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minori di Roma e riaffidati alle famiglie. L’intervento dei Carabinieri rappresenta un segnale forte per il territorio: l’attenzione delle forze dell’ordine rimane alta, determinata a porre un argine a un fenomeno sempre più preoccupante che coinvolge adolescenti in età scolastica.

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Castelli Romani

Sconvolgente aggressione scolastica a Marino: una 12enne accoltella un compagno

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Ieri mattina, nel cortile della Scuola Secondaria di I Grado “A. Vivaldi” a Marino, un comune dei Castelli Romani, si è consumato un drammatico episodio che ha lasciato sotto shock l’intera comunità. Una ragazzina di 12 anni ha accoltellato un compagno di classe poco prima delle 8:00. La lite, scaturita da screzi recenti legati a un’accusa di copiatura in un compito, ha portato la giovane a compiere un gesto estremo. Il ragazzo ferito, soccorso prontamente dal preside e dal personale scolastico, è stato trasportato in codice giallo all’ospedale pediatrico Bambin Gesù; le sue condizioni, per fortuna, non sono gravi.

Una Tensione Crescente Finita in Dramma

Secondo le prime ricostruzioni, la tensione fra i due era nata nei giorni scorsi quando la ragazza accusava il coetaneo di aver fatto la spia raccontando all’insegnante che lei aveva copiato. Questa mattina, la disputa verbale si è trasformata in un’aggressione fisica: la dodicenne ha colpito il compagno con un coltello da cucina per poi fuggire. In un atto di disperazione e forse di pentimento, è stata proprio lei a chiamare i Carabinieri, in lacrime, per confessare quanto avvenuto e consegnare l’arma.

Il Racconto dei Testimoni e la Reazione delle Istituzioni

Gli studenti presenti hanno descritto un momento di confusione e incredulità. “C’era del sangue per terra e la maglietta era insanguinata. Prima non ci eravamo accorti di nulla”, ha riferito un gruppo di compagni. La scena ha scosso tutti, sollevando interrogativi profondi sulla sicurezza e sul clima sociale all’interno delle scuole.

Le prime reazioni non si sono fatte attendere. Il sindacato dei presidi, DirigentiScuola, ha espresso la sua preoccupazione: “L’episodio di accoltellamento è inaccettabile e fallimentare, come quello accaduto dopo la proiezione del film Il ragazzo dai pantaloni rosa. Siamo costretti a riflettere sul ruolo educativo delle istituzioni e sulla direzione verso cui stiamo andando”. La dichiarazione evidenzia una crisi di valori che sta minacciando la capacità della scuola di promuovere un modello educativo positivo e non violento.

Anche il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ha commentato l’accaduto, esprimendo la sua preoccupazione per la crescente violenza giovanile. “Questa mattina una ragazzina ha portato un coltello a scuola e ha ferito un compagno. Dobbiamo dire basta a questo diffondersi della violenza fra i giovani. Abbiamo approvato nuove norme sulla condotta, e quest’anno entreranno in vigore. Vogliamo ripristinare l’autorità dei docenti nelle classi e proteggere i nostri giovani”.

Una Crisi da Affrontare: Violenza e Educazione

L’episodio di Marino non è solo un caso isolato, ma l’ennesimo campanello d’allarme di una società in difficoltà nel gestire l’emotività dei giovani e il loro rapporto con la disciplina. Si discute sempre più della necessità di interventi strutturali che vadano oltre la sola introduzione di norme. Serve un dialogo aperto tra scuole, famiglie e istituzioni per comprendere e prevenire comportamenti violenti, restituendo alla scuola il suo ruolo fondamentale di luogo sicuro, di crescita e di rispetto reciproco.

Questa aggressione ci obbliga a guardare in faccia una realtà scomoda e a interrogarci su come ristabilire una cultura del rispetto e della responsabilità, facendo della scuola non solo un luogo di apprendimento, ma un vero baluardo contro la violenza.

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Cronaca

Novembre nordico: Roma incontra il fascino delle culture scandinave

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Un viaggio tra arte, musica, letteratura e tradizioni con 40 eventi gratuiti che esplorano il legame tra la Capitale e i Paesi nordici
 
Dal 5 al 30 novembre Roma celebra il suo legame con le culture nordiche per la 3a edizione di Novembre Nordico. Tracce nordiche a Roma promosso dalle Ambasciate di Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, il Circolo Scandinavo e i quattro Istituti culturali e scientifici nordici: l’Accademia di Danimarca, l’Istituto di Finlandia a Roma, l’Istituto di Norvegia in Roma, l’Istituto Svedese di Studi Classici a Roma, che si uniscono per divulgare un ricco programma di iniziative tese a valorizzare il legame storico dei Paesi Nordici con la città di Roma e per creare nuovi momenti di scambio attraverso mostre, passeggiate, conferenze, concerti, e proiezioni. Novembre Nordico. Tracce nordiche a Roma offre una panoramica della variegata cultura nordica con quasi 40 eventi diffusi in tutta la città Roma, di cui molti gratuiti, spaziando tra design, arte visiva, poesia, letteratura, musica, gastronomia, cinema.
 
Dal 27 ottobre al 3 novembre anticipano il programma alcuni appuntamenti imperdibili come il concerto del duo Granmo Consort presso il Circolo Scandinavo con un corpus musicale dai paesi nordici e dal resto del mondo, e il concerto “L’odore delle foglie cadenti” (mercoledì 30 ottobre) dei giovani musicisti neodiplomati dell’Accademia di Finlandia. All’interno dell’anteprima di Novembre Nordico l’Ambasciata di Svezia inaugura giovedì 31 ottobre a Villa San Michele ad Anacapri la mostra “Abitanti di un altrove. Sandro Chia incontra Axel Munthe” a cura di Arianna Rosica e Gianluca Riccio, che fino al 30 marzo 2025 celebra i 75 anni dalla scomparsa di Axel Munthe, poliedrico medico e scrittore svedese. Per l’occasione, l’artista italiano Sandro Chia, uno dei principali esponenti della Transavanguardia, presenta un nuovo corpus di opere realizzate appositamente per la mostra, in dialogo con la figura di Munthe.
 
Sabato 2 e domenica 3 Novembre al Teatro Furio Camillo la compagnia danese Odin Teatret presenta “Babel, Babel, Babel”, un cabaret grottesco fatto di umorismo, ironia e passione, un racconto musicale dell’angelo Babylon, che cerca di dare un senso al mondo umano in un miscuglio di lingue babilonesi. Apre ufficialmente il programma di Novembre Nordico il 6 novembre la mostra fotografica di Jan Mark, promossa dall’Istituto Svedese, che documenta gli scavi archeologici svedesi nel viterbese (fino al 29/11 presso l’Istituto svedese) ai quali è dedicato anche una serata del ciclo di conferenze “Salotto Etrusco” martedì 19 novembre. Immancabili le conferenze dedicate al pensiero nordico, mercoledì 6 novembre il Circolo Scandinavo invita il pubblico a una giornata di studio dal titolo “Incontro arte e natura” pensata per esplorare attraverso narrazioni culturali e prospettive artistiche, sociopolitiche e spirituali il legame tra arte e natura con insieme a Nina Wormbs, professoressa svedese, e Patrik Söderlund, artista finlandese del duo IC-98. Verranno celebrate figure storiche come Edvard Munch: gli eventi sostenuti dall’Ambasciata di Norvegia infatti hanno un doppio focus sull’arte visiva, in particolare sul celebre artista, sulla letteratura, sia per l’infanzia che noir.
 
Giovedì 7 novembre Munch verrà presentato in un evento letterario in collaborazione con l’Istituto di Norvegia in Roma, che vede come protagonista l’autore e biografo dell’artista Ivo de Figueiredo. Un concerto del sassofonista norvegese Bendik Giske si terrà poi al museo MAXXI giovedì 21 novembre, a cura di Threes Productions, in collaborazione con il museo MUNCH di Oslo. Il concerto di Bendik Giske al MAXXI è ispirato al suo contributo alla mostra “Jordsvingninger” (Trembling Earth), al Museo Munch da aprile ad agosto 2024. Per gli appassionati di letteratura venerdì 8 Ida Montrasio e Anna Brännström presentano presso la Libreria Altroquando “Il pensiero nordico. Trovare la felicità sotto l’aurora boreale”. Un evento promosso dall’Ambasciata di Svezia e con l’Istituto Culturale Nordico che tratteggia l’unicità dei Paesi nordici, conducendo il lettore in terre leggendarie e remote. Per tutto il mese,inoltre, 30 librerie indipendenti di Roma aderiscono al progetto «Vetrine Nordiche» per promuovere la letteratura nordica. Per questa occasione le librerie curano una selezione di titoli di libri danesi, finlandesi, norvegesi e svedesi per creare un angolo nordico di consigli per le letture autunnali. Immancabili i salotti culturali internazionali storici, e appuntamenti per apprendere le lingue nordiche.
 
Sabato 9 l’Ambasciata di Svezia propone in una sede d’eccezione, la Residenza dell’Ambasciatore di Svezia, la presentazione del libro “Educazione Nordica. Il segreto dei genitori svedesi per crescere bambini consapevoli e sereni” di Federica Pepe in dialogo con Anna Brännström a cui seguirà un laboratorio linguistico sulle lingue nordiche a cura dell’Istituto Culturale Nordico. Anche quest’anno Rooman Suomi-koulu, la Scuola finlandese di Roma, apre le porte a tutti gli interessati presentando le attività dell’Associazione finlandese di Roma, la scuola e le chicche della cultura finlandese. Durante la giornata a porte aperte “Avoimet ovet”, ci sarà una piccola lezione di lingua finlandese, considerata tra le più affascinanti e particolari al mondo, che tra gli altri ha anche ispirato J.R.R. Tolkien per la creazione della lingua elfica. Due i percorsi a piedi, sabato 9 novembre e sabato 23 novembre, organizzati dal Circolo Scandinavo per esplorare le influenze nordiche nella storia della città di Roma. Le passeggiate si concentreranno sulle tracce lasciate dagli artisti scandinavi non solo nel XVIII secolo, ma anche nel XIX, XX e XXI secolo, coprendo diverse aree della città, visitando istituti scandinavi, ex residenze di artisti nordici e altri luoghi storici. In ogni tappa, un’opera di un artista scandinavo viene presentata in modo creativo, tramite poesie, musica o dipinti ispirati a Roma. Tanti anche gli appuntamenti dedicati al cinema e al teatro. Domenica 10 novembre alla Casa del Cinema viene proiettato il film “Stormskerry Maja”, dedicato alla storia di una donna straordinaria della regista finlandese Tiina Lymi ospite dell’Ambasciata di Finlandia.
 
Dopo il successo delle precedenti edizioni convergono a Roma artisti, registi, ricercatori, accademici e musicisti nordici per presentare i loro lavori. Lunedì 11 novembre l’Accademia di Danimarca ospita e organizza “Climate Change, Carbon Emission & The Green Transition” convegno dedicato ai risultati di un’analisi dei dati sulle emissioni, sull’energia eolica e sugli indicatori climatici della Danimarca con i docenti Bent Jesper Christensen e Nabanita Datta Gupta dell’Istituto di Economia dell’Università di Aarhus, dove si occupano di economia dell’ambiente. L’Istituto Finlandese propone un doppio appuntamento con la propria tradizione musicale: il primo martedì 12 novembre nella sala pentagonale del Villino Sforza Cesarini al Gianicolo si tiene il concerto “Cuore Ensemble” quartetto d’archi finlandese di primo livello: Leena Jaakkola (primo violino dell’Orchestra sinfonica della Radio finlandese), Otto Antikainen (solista nelle maggiori orchestre finlandesi), Eriikka Nylund, viola (l’Orchestra sinfonica della Radio svedese) e Samuli Peltonen, primo violoncello dell’Teatro dell’Opera nazionale di Finlandia; il secondo giovedì 28 novembre all’Istituto di Finlandia a Roma con “Non mi svegliare (Älä herätä minua)”, concerto di Aurora Visa che con il kantele, strumento musicale nazionale finlandese, esplora le diverse forme di swing, e gioca tra la tradizione e l’estetica musicale contemporanea. Altro evento finlandese decisamente imperdibile è fissato per il 13 novembre presso la Residenza dell’Ambasciatore di Finlandia dal titolo “Luce e oscurità in Ultima Thule”. La presentazione è dedicata all’estetica dell’oscurità finlandese nelle terre del nord e all’architettura della luce. L’incontro è tenuto da Virve Leikola (Master of Arts) Direttrice della “Finnish Light Art Society”, FLASH.
 
A seguire, in programma giovedì 14 novembre l’incontro con la scrittrice finlandese Katja Kettu, vincitrice di numerosi premi letterari, presenta il suo nuovo libro “Indagine di un gatto”. Si aggiungono tre appuntamenti consecutivi dedicati all’architettura e alle visite guidate: venerdì 15 (in inglese e lunedì 18 in italiano) l’Accademia danese organizza un tour all’interno dell’Accademia di Danimarca a Roma, punto di riferimento del modernismo danese all’estero, per scoprire la narrazione architettonica che ha plasmato la sua identità per quasi 60 anni. All’edilizia delle Case Popolari il Circolo Scandinavo dedica il 15 novembre l’incontro “Case popolari – in Italia e nei paesi nordici”, una giornata di lavoro per riflettere sull’architettura della casa popolare attraverso una selezione di progetti residenziali a Roma da inizio Novecento, prendendo come esempio la ristrutturazione del complesso di Corviale, e alcuni esempi nordici che offrono prospettive e contesti internazionali.
 
Sabato 16 la Chiesa di Svezia dedica un percorso dedicato a Santa Brigida, un vero e proprio “Cammino sulle Orme di Santa Brigida”, l’obiettivo è sottolineare il legame tra passato e presente, e l’influenza continua degli artisti nordici a Roma. Anche per questa edizione di Novembre Nordico l’Ambasciata di Finlandia dedicata una narrazione al design presso la Rinascente Roma Via del Tritone dal titolo “Design Finlandese” con Mikko Laakkonen uno dei designer finlandesi contemporanei più noti a livello internazionale che parlerà di come il design renda le persone più felici (mercoledì 20 novembre). Proseguono numerosi gli incontri dedicati alla letteratura nordica.
 
Venerdì 22 novembre la scrittrice Tove Ditlevsen, considerata una delle voci più importanti della letteratura danese del XX secolo nota per la sua prosa intima e autobiografica, è protagonista dell’incontro “L’universo di Tove” all’Accademia di Danimarca con la traduttrice Giulia Longo. Studiosi scandinavi e giovani ricercatori italiani si incontreranno lunedì 25 nel convegno “Crocevia nordico” organizzato dall’Istituto di Norvegia, La Sapienza, Roma Tre, Università Politecnico delle Marche e Centro di studi sulla Culture e l’Immagine di Roma, per presentare il loro contributo al programma di ricerca “Roma nei Paesi nordici”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Il programma si concentra sugli aspetti dello sviluppo nei Paesi Nordici di un approccio forte e profondo al classicismo, attraverso aspetti fondamentali come il viaggio in Italia, la circolazione di stampe e libri illustrati, lo sviluppo di codici culturali condivisi.
 
L’Istituto di Norvegia ospita mercoledì 27 novembre la conferenza con il fotografo Morten Krogvold, organizzata con l’Ambasciata di Norvegia per approfondire la conoscenza di questo maestro della fotografia. Alla conferenza seguirà la mostra di Morten Krogvold e dei suoi allievi che sabato 30 novembre presenteranno per la prima volta le loro opere a Roma ispirate alla comunicazione visiva, alla teoria del colore e alla musica classica presso gli spazi del Circolo Scandinavo. Una parte fondamentale del programma è dedicata ai concerti con musicisti di fama internazionale come il danese Bjarke Mogensen, invitato dall’Ambasciata danese mercoledì 27 novembre, vanta un repertorio pressoché illimitato. Giovedì 28 novembre al Teatro Manzoni sarà la volta della data romana del tour di “Lapponia”, spettacolo teatrale con Sergio Muniz, Miriam Mesturino, Cristina Chinaglia e Sebastiano Gavasso, promosso dall’Ambasciata di Finlandia, una commedia dallo humour corrosivo e graffiante che fa riflettere e ridere lo spettatore porgendogli uno specchio deformante nel quale scoprirà qualcosa che lo riguarda molto da vicino. È rivolto ai più piccoli il laboratorio “Story&Lab” (dai 3 ai 6 anni) proposto dall’Ambasciata di Norvegia a partire dal libro ”Ora di nanna”, vincitore del Premio New York Times Best Illustrated Children’s Book nel 2022 e il Smithsonian Magazine Best Children’s Book (28 novembre, libreria Ottimomassimo). Al genere giallo è invece dedicato l’appuntamento del festival Tolfa Gialli&Noir (30 novembre, Centro studi Italo-Norvegese) promosso dall’Ambasciata di Norvegia, che ospita lo scrittore Aslak Nore recentemente pubblicato in Italia con il libro “Il cimitero del Mare” (2024), edito da Marsilio Editore. È dedicato alla musica jazz sperimentale l’appuntamento del Circolo Scandinavo di giovedì 28 novembre con Jørgen Teller (chitarra acustica) & Peter Ole Jørgensen (percussioni) in concerto insieme a Marco Colonna (clarinetto basso) e Giancarlo Schiaffini (trombonista). Dal 29 novembre al 19 gennaio 2025, Palazzo Altemps ospita la mostra monografica dell’artista finlandese Hannu Palosuo dal titolo “Hannu Palosuo – What If”, nata sotto gli auspici della Presidenza della Commissione Cultura della Camera dei Deputati, è a cura di Cornelia Bujin, con il patrocinio dell’Ambasciata di Finlandia e pensata in dialogo con la collezione di scultura antica del museo.
 
Chiude il programma 2024 domenica 1 dicembre il concerto con Jørgen Teller (chitarra acustica) & Peter Ole Jørgensen (percussioni) Marco Colonna (clarinetto basso) e Giancarlo Schiaffini (mitico trombonista) presenteranno la loro musica di jazz sperimentale. La rassegna è inoltre un’occasione per raccontare numerosi luoghi a Roma particolarmente importanti per gli esponenti del mondo nordico ed attraverso una mappa interattiva online è possibile riscoprire le tracce nordiche in città, una guida nel programma e nei luoghi di Novembre Nordico.
Privo di virus.www.avast.com



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