PALERMO, OMICIDIO ALDO NARO: 12 PERSONE COINVOLTE

di Angelo Barraco
Palermo
– L’omicidio di Aldo Naro, il giovane medico di 25 anni ucciso allo Zen, è aperto. Il lavoro degli inquirenti non si sono fermate al 17enne che si è presentato spontaneamente presso il carcere “Malaspina” inizialmente come persona informata sui fatti e poi è crollato durante l’interrogatorio, le indagini stanno andando su diversi fronti. Attualmente vi è anche il coinvolgimento di dodici persone, tra loro una squadra di buttafuori dello Zen. Le indagini vertono per una direzione ipotizzata sin dall’inizio, ovvero che il giovane 17enne stia tentando di coprire qualcun altro. Il 17enne che si è costituito è un nome “grosso” per il quartiere Zen, poiché è il figlio del boss Carmelo Militano, ma nel corso delle indagini è saltato fuori un altro nome “forte”, quello del nipote di Guido Spina, uno dei “capi” dello Zen. La confessione del 17enne appare confusa e poco convincente. Gli inquirenti stanno vedendo e rivedendo i 26 video della serata per poter identificare eventuali complici e arrestarli.