PALESTRINA, DIRETTRICE UFFICIO POSTALE PORTATA A REBIBBIA

Redazione

Da ieri sera tardi Daniela Paponetti si trova nel carcere di Rebibbia.  E' arrivata prima delle 23 a bordo di un auto civile scortata, davanti e dietro, da due gazzelle dei carabinieri della Compagnia di Palestrina. Sono stati proprio i militari della compagnia guidata dal capitano Antonio Oliviero a recarsi a Chiasso per prelevare la donna, arrestata qualche giorno fa a Samnaun dopo una latitanza di nove mesi e mezzo. A dire il vero che la donna fosse nella cittadina montana a pochi chilometri da Saint Moritz i carabinieri lo avevano capito meno di due mesi dopo ma il lungo iter dell'estradizione li ha costretti ad attendere a lungo prima di poter procedere all'arresto. La donna, che si è coperta il volto con una sciarpa, è giunta nel carcere romano con un fisico più asciutto di quello delle foto circolate dopo la scomparsa e, a quanto pare, dei due milioni di euro truffati ai correntisti dell'ufficio postale di Castel San Pietro Romano sarebbe rimasto ben poco. Non sarebbe un caso nemmeno il conto lasciato da pagare in una clinica svizzera, che sarebbe stato saldato solo successivamente da una delle figlie della donna. L'arresto della Paponetti fa discutere sia Castel San Pietro Romano che Trasacco, la cittadina in provincia de L'Aquila dove vive la sua famiglia.