Parco dei Castelli Romani, lotta all’abbandono dei rifiuti: la bonifica inizia da Castel Gandolfo, Rocca di Papa e Rocca Priora

ROCCA DI PAPA (RM) – “Un luogo da vivere, non una pattumiera a cielo aperto”. Questo il messaggio che il Parco dei Castelli Romani rilancia e che porta avanti da oltre un anno. Un messaggio che si incarna in azioni concrete, che fanno ben sperare circa la possibilità di costruire un coordinamento fra tutti i Comuni del Territorio dei Castelli Romani.

L’iniziativa a Castel Gandolfo, Rocca di Papa e Rocca Priora

Sabato 30 giugno 2018, oltre all’iniziativa a Castel Gandolfo, che vedrà la partecipazione dell’Ente Parco, anche i Comuni di Rocca Priora e Rocca di Papa organizzano un’azione di bonifica, che si svolgerà lungo via dei Principi.

“E’ con soddisfazione – commenta il presidente dell’Ente Parco, Sandro Caracci – che vedo diffondersi questo spirito di operosità concreta, segno che ‘uniti si vince’ non è solo un modo di dire. Auspico grande partecipazione alle due iniziative, per dare un aiuto concreto a restituire la vivibilità ai nostri boschi, trattati troppo spesso come pattumiere. Siamo attivi anche in località Molara, dove abbiamo in corso un progetto di recupero con il Comune di Grottaferrata e con l’associazione La Foresta che Avanza; una parte di territorio dei Castelli si muove, ma puntiamo a far crescere la consapevolezza e a prevenire il fenomeno dell’abbandono, consci che pulire è sempre un’azione che arriva a porre rimedio a un danno già fatto. Per questo ringrazio le Amministrazioni per il senso di responsabilità, e per dare seguito ai tanti appelli, che arrivano dal Parco e da un numero crescente di cittadini, associazioni e comitati spontanei, per fare qualcosa di concreto sul territorio. E continuiamo a lavorare affinché da azioni a macchia di leopardo si faccia un ulteriore passo in avanti, e si lavori insieme su più versanti”.