Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
PAVIA – Sequestrati beni immobili non giustificati dal reddito dichiarato, per un valore complessivo di oltre due milioni e mezzo di euro ad un pregiudicato di etnia “sinti” piemontese, residente ad Asti, già sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S.
A eseguire il decreto, emesso dal Tribunale di Torino su proposta del Direttore della DIA, gli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Milano e i Carabinieri del Comando Provinciale di Pavia.
L’uomo, già condannato in via definitiva per plurimi reati contro il patrimonio commessi nell’arco temporale compreso dall’anno 1982 all’anno 2015, era a capo di un banda che nel 2015/2016, in diverse Province del Nord Ovest fra cui quella di Pavia, aveva compiuto decine di furti e rapine in villa
accedendovi facendo credere ai proprietari di essere dei Carabinieri.