PERCHÈ LEONARDO GALLITELLI È ANCORA AL COMANDO DELL'ARMA DEI CARABINIERI?

di Luca Marco Comellini 

“Secondo quanto stabilito dal decreto legge n. 90 sulla riforma della Pubblica Amministrazione i militari che alla data del 31 ottobre 2014 si trovano in servizio pur avendo superato i limiti di età per il collocamento a riposo devono essere posti in congedo assoluto.

Tuttavia nella Difesa continuano a fare finta di nulla e tacciono nella speranza che la questione passi inosservata.

Non passa inosservato il generale Leonardo Gallitelli che ha abbondantemente superato il sessantacinquesimo anno di età e secondo la norma non dovrebbe essere più il Comandante Generale dell'Arma dei carabinieri. Eppure il generale resta incollato al suo posto di comando, come le sue foto che sono ancora in bella vista in ogni caserma e stazione d'Italia accanto a quelle del Ministro della difesa, Roberta Pinotti, e del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

Perché mentre mentre nei confronti del vice capo della Polizia di Stato Francesco Cirillo la legge è stata puntualmente e rigorosamente applicata ed è stato collocato in pensione definitivamente nei confronti dei militari si fa finta di nulla?

È Possibile che nel Paese che vuole Renzi ci debbano essere delle sacche di privilegiati e intoccabili?"