Petrosino, amministrative 2017. Giacalone: "Le ragioni di una scelta"

 

di Angelo Barraco

 

Petrosino (TP) – Il Comune di Petrosino sta affrontando un periodo di marasma oceanico elettorale in cui le onde che si infrangono quotidianamente sugli scogli del lungo mare biscione fanno da sottofondo alle prime e fragorose voci che si rincorrono tra i cittadini in merito alle prossime Amministrazioni comunali. Chi sarà il prossimo Sindaco?

Questa sera  Gaspare Giacalone, Sindaco uscente, incontrerà i cittadini alle ore 20:30, precisamente in Via Pietro Nenni 156, di fronte il piazzale della posta.  Un incontro con la cittadinanza che ascolterà “le ragioni di una scelta”, come dice il manifesto. Giacalone in questi anni è stato impegnato in prima linea nella lotta per la legalità, la trasparenza e il riuscitissimo intento di far diventare Petrosino un Comune prestigioso oltre manica, attraverso quelle iniziative di spessore artistico e culturale che hanno trasformato una piccola realtà locale in una vetrina nel mondo.  Il Presidente Francesco Zichittella ha recentemente scritto il seguente messaggio sulla sua pagina facebook:  “Se c'è una cosa che ho apprezzato più di ogni altra in questi anni di esperienza amministrativa è stato lo stile con cui abbiamo lavorato. Senza mai attaccare o insultare nessuno, in un clima di rispetto e grande armonia tra noi. Siamo stati e saremo una squadra unita che si impegna con serietà e credibilità per far crescere Petrosino. Mai scesi a volgarità. La differenza è sotto gli occhi di tutti”. Gaspare Giacalone in questi giorni è stato ospite presso l’Università La Sapienza di Roma, nella facoltà di Scienze della Comunicazione poiché è stato scelto come “testimonial di una comunicazione positiva fatta di speranza e fiducia. Ho parlato della mia Petrosino e della mia esperienza di Sindaco alla presenza di tanti dirigenti RAI, del rettore ed di altri esperti. La Sicilia è positiva!” come scrive lui stesso. E’ stato intervistato anche negli studi RAI di Saxa Rubra a Roma per un’intervista a Newsroom Italia con Paolo Poggio dove ha parlato di Petrosino, esempio di buona amministrazione e comune virtuoso.

Un altro papabile candidato Sindaco per il Comune di Petrosino è Vito Messina.  In una nota inviata agli organi di stampa dal Movimento civico Uniti per Petrosino  si legge “che trova il suo fondamento nel mettersi a disposizione della città in cui lavora da molto tempo, con impegno, civiltà e coerenza”. In una nota del papabile candidato Sindaco pubblicata da un quotidiano locale si legge “Rifiuti, immondizia, eternit, elettrodomestici e tanto altro. Non siamo a Napoli, bensì a Petrosino, una piccola cittadina sul mare circondata e riempita da tutto questo. Direi una discarica a cielo aperto. Passeggiando per le vie di Petrosino ( Via Regione Siciliana – passaggio a livello; Viale Torrazza; Via dello Sport; Via Trapani; Via Marsala – dietro cantina Petrosino; Via Olimpia) è questo il paesaggio che siamo costretti ad ammirare e che ci distoglie lo sguardo da quanto di più bello e interessante ci sarebbe da osservare. Segni, questi, di inciviltà e disinteresse per il territorio in cui viviamo. Per questo uno dei punti salienti del mio programma elettorale sarà la tutela e protezione dell’ambiente che ci circonda, cercando di far crescere la sensibilità ambientale dei nostri cittadini, puntando in particolare sul contenimento di un fenomeno fastidioso come l’abbandono dei rifiuti. Tra le azioni che si vorranno adottare vi rientrano anche maggiori controlli finalizzati alla repressione dei reati contro l’ambiente e, punire dunque chi adotta comportamenti incivili contro un patrimonio della collettività”. Vincenzo D’Alberti è un altro papabile candidato della coalizione alternativa allo schieramento di Gaspare Giacalone. Ha 37 anni, varie esperienze all’interno di istituti Nazionali come Palazzo Chigi ed Europee come l’European Economic and Social Committee di Bruxelles, laureato in ingegneria e questa è la sarebbe la sua prima esperienza politica.  Ha dichiarato “Stiamo valutando assieme a diversi gruppi per capire se ci sono le condizioni per un programma e una giunta di alto livello, capace di superare i confini di Petrosino”.