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PETROSINO E MARSALA, ESTATE 2016: UN MARE DI… NOVITA'

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Tempo di lettura 4 minuti Due Comuni confinanti che distano uno dall’altro, circa 12 km

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di Angelo Barraco
 
Marsala / Petrosino (TP) – Nella punta estrema della Sicilia Occidentale, vi sono due Comuni confinanti che distano uno dall’altro, circa 12 km e che si sono distinti nel corso degli anni, rispettivamente, per la gestione delle aree comunali e le iniziative che hanno fatto spiccare per originalità e prestigio i rispettivi Comuni. Iniziative che hanno portato luce, vigore e personalità di prestigio in questi anni.
 
La scelta del big a Petrosino Il Comune di Petrosino, su iniziativa del Sindaco Gaspare Giacalone, ha organizzato un programma estivo che ha coinvolto direttamente la cittadinanza. Un’iniziativa che ha inizialmente stupito un pò tutti ma che ha visto coinvolgere l'intera comunità facendo quindi emergere quei principi basati sull’unione e sulla condivisione delle scelte programmatiche tra amministrazione e cittadinanza. L’Ente comunale ha quindi indetto, dal 18 giugno al 20 giugno, una votazione che dava la possibilità a tutti i cittadini di scegliere l’artista di punta che si sarebbe esibito a Petrosino. La scelta è ricaduta su Alex Britti che è risultato il più votato tra gli artisti proposti dall'amministrazione  di Petrosino, nomi altisonanti della musica pop/rock italiana Tiromancino, Mario Venuti, Roy Paci, Alex Britti, Carmen Consoli, Daniele Silvestri, Stadio. Da evidenziare il fatto che era possibile anche votare per destinare i soldi per altre iniziative. 
 
Il programma degli eventi estivi a Petrosino L’estate a Petrosino inizia il 2 luglio con la performance “Luci ed Ombre”, un evento che vede una performance di illuminazione dello specchio d’acqua che si trova dinnanzi piazza Biscione. Sono diversi i punti della città che verranno interessati da eventi e manifestazioni, come il viale Francesco De Vita a Chiano Parrini con presentazioni letterarie, ci saranno anche giornate dedicate ad animazione nei quartieri popolari, eventi musicali a Torre Sibiliana, rassegne cinematografiche e teatrale nella splendida cornice de L’Oasi Zone e tanti eventi nella splendida Piazza Biscione. Si terrà inoltre la seconda edizione del concorso “Art’s Oasis” che sarà inaugurata da un concerto dal titolo “The magic rhythm of the swinga”, curato da Mauro Carpi, in corrispondenza dell’opera vincitrice della prima edizione di Art’s Oasis, dal titolo “Mare Nostrum”; e uno spettacolo de “I musicanti”, dal titolo “Pietre di Sicilia” a conclusione dell’evento, che si terrà a Sibiliana, in corrispondenza dell’opera “The birds”. Ma gli eventi non finiscono qui, infatti a Petrosino ci sarà Street art selezionata da una commissione qualificata e presieduta da Giancarlo Neri. Sono stati selezionati i progetti dei seguenti artisti: Flavio Campagna, in arte Kampah; Rosaria Borso, in arte Roxy in the box; Pao; Ascanio Danis, Julia Borja, Narcisa Monni, Massimo Rizzuto e Dzia. Importante anche la rassegna cinematografica “Un Ottima annata”, ideata da Alessio Piazza, famoso attore e regista marsalese che ha recitato in tantissimi teatri italiani nonché nella fiction “Il giovane Montalbano” di Rai Uno. Tanti saranno i film che intratterranno il pubblico in queste serate estive.
 
L'amministrazione di Petrosino punta sulla qualità “L’estate di Petrosino è uno dei principali di momenti di promozione del territorio e di rilancio economico e sociale. – Dichiara l’assessore al Turismo, Federica Cappello – Quest’anno – prosegue l'assessore – abbiamo voluto puntare su eventi di alta qualità e per questo ringrazio gli artisti e le associazioni che hanno risposto al bando delle idee. Tante le proposte e le idee su cui abbiamo lavorato per mettere in piedi un cartellone estivo che possa catturare l’attenzione di un pubblico più variegato possibile e con interessi diversi”. Ma non è tutto, – specifica Federica Cappello – ci saranno anche visite guidate, percorsi naturalistici ed eco-gastronomici, promozione della produzione locale e del “Mercato del biologico a Km 0”, il “Laboratorio delle tradizioni”, la “Mostra e mercato dell’artigianato”, il “Festival street food interculturale”, la sagra du gnocculo, della sfincia, della melanzana. Ci sarà spazio anche per il Teatro sperimentale, teatro impegnato con le seguenti rappresentazioni: “Donne di mafia, donne contro la mafia”, che si terrà il 19 luglio per ricordare paolo Borsellino; “Genera Azione”; “Teatro dialettale”; il musical “C’era una volta”; e una rassegna letteraria, con la presentazione del libro di Antonello Caporale “Acqua da tutte le parti”. In cartellone – conclude l'assessore Cappello – anche tanti eventi sportivi, tra cui gare, tornei di bocce, tennis, equitazione ed esibizioni. #estatepetrosino2016 #visitpetrosino per seguire Petrosino sui social network". 

Marsala Un iter più 'tradizionale' quello intrapreso dall'amministrazione di Marsala che lo scorso 23 giugno ha diffuso un avviso pubblico con il quale invitava artisti, associazioni, singoli operatori a compartecipare per la realizzazione del calendario estivo. Nell'avviso è stato sottolineato il fatto che “per aspetti normativi di natura finanziaria, l’Amministrazione Comunale è stata nell’impossibilità di valutare , nella stragrande maggioranza, le diverse proposte pervenute in ordine all’organizzazione di eventi di intrattenimento vario (musicali, teatrali, di danza, animazione, culturali, ecc…) che presupponevano l’acquisto, l’apporto di un contributo economico-finanziario e/o servizi a carico dell’Ente Comunale legati principalmente ai Service Audio e Luci e alla SIAE”. Il significato dell'avviso è che il Comune di Marsala “Non partecipa con servizi a proprio carico, restando in capo al soggetto organizzatore ogni sorta di costo, compreso l’occupazione del suolo pubblico, palco, sedie, etc…beneficiando esclusivamente della pubblicizzazione dell’evento tramite i canali di informazione nella disponibilità del Comune di Marsala”. Con o senza sbigliettamento, i costi sono sempre a carico dell’organizzatore. Nella seconda ipotesi –senza sbigliettamento- il Comune si prenderà carico esclusivo del gratuito patrocinio, poi spetta a chi si interesserà dell’evento di procurarsi palco, attrezzatura, luci, pulizia delle aree e quant’altro. 

Per il calendario estivo degli eventi di Marsala occorrerà quindi attendere probabilmente i primi giorni di luglio per conoscere le proposte che verranno prese in considerazione dall'amministrazione comunale.

Salute

Covid, Università di Amsterdam: preoccupazione per nuove varianti del virus

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Ha avuto il Covid con elevata carica virale per 613 giorni, da febbraio 2022 a ottobre 2023, ed è stato ufficialmente riconosciuto come il paziente al mondo rimasto più a lungo positivo all’infezione SARS-CoV-2.

Dalla sua vicenda, seppur rara nella sua cronicità, è stata avviata una ricerca scientifica dall’Università di Amsterdam che verrà presentata a fine aprile a Barcellona e che mostra l’evoluzione Sars-CoV-2 nel suo organismo. L’uomo, un 72enne dei Paesi Bassi fortemente immunocompromesso per un tumore del sangue, è morto per una ricaduta della sua patologia ematologica, dopo aver convissuto per 20 mesi con la malattia e aver sviluppato nel suo corpo diverse varianti. Questo ha evidenziato in conclusione come “l’infezione prolungata negli ‘eterni positivi’ consenta al virus di accumulare cambiamenti genetici, generando potenzialmente nuove preoccupanti varianti”. Così era già accaduto per la “nascita” di Omicron.

Secondo i medici, il paziente aveva una grave carenza di globuli bianchi e un sistema immunitario indebolito dal cancro. Il suo organismo non ha potuto così affrontare il Covid e il virus è mutato innumerevoli volte all’interno del suo corpo, tanto che, alla fine, si è parlato anche di una supervariante, che non ha contagiato nessuno perché l’uomo ha affrontato la malattia, e i diversi ricoveri, sempre in isolamento.

“Il caso del 72enne positivo al Covid per 613 giorni sottolinea il rischio di infezioni persistenti da SARS-CoV-2 negli individui immunocompromessi”, affermano gli autori dello studio. “Sottolineiamo – aggiungono – l’importanza di continuare la sorveglianza genomica dell’evoluzione del SARS-CoV-2 negli individui immunocompromessi con infezioni persistenti”.

Il paziente dei record, che era stato ricoverato ad Amsterdam, non era riuscito a sviluppare una forte risposta immunitaria ai vaccini Covid prima di ammalarsi con la variante Omicron nel febbraio 2022. Un’analisi dettagliata presso il Centro di Medicina Sperimentale e Molecolare dell’Università di Amsterdam di campioni raccolti da più di due dozzine di suoi tamponi naso e gola ha rilevato che il coronavirus aveva sviluppato in lui una resistenza a sotrovimab, il trattamento, cioè, con anticorpo monoclonale. “Successivamente il 72enne ha sviluppato oltre 50 mutazioni, alcune con una maggiore capacità di eludere le difese immunitarie”, riferiscono gli scienziati.

Gli scienziati che studiano i dati genomici raccolti da campioni di acque reflue hanno riportato prove di individui nella comunità che diffondono coronavirus fortemente mutati per più di quattro anni. Tali infezioni persistenti potrebbero anche far sì che i malati manifestino sintomi Covid a lungo termine, conclude la ricerca.
 

Fino a oggi ci sono stati altri casi di “eterni positivi”. Tra i più noti quelli di un uomo con il Covid per 505 giorni.

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Primo piano

Elezioni Europee, per Mario Draghi serve un cambiamento radicale e accende il dibattito

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La figura di Mario Draghi, che ieri ha sferzato l’Europa chiedendo un cambiamento radicale e ha fatto irruzione nelle Europee spiazzando i partiti, accende il dibattito in vista del voto Ue di giugno.

Per il commissario Ue all’Economia Paolo Gentiloni, “Draghi ha centrato il punto nello stressare il fatto che alcune delle nostre politiche sono state disegnate 20, 30 anni fa e in questi anni il mondo è cambiato.

La competitività è stato un fatto soprattutto interno all’Ue ma non abbiamo affrontato l’argomento dal punto di vista della competitività nel contesto globale. Necessitiamo di una politica industriale assertiva, ed è per questo che il cambiamento radicale a cui fa riferimento Mario Draghi si sta gradualmente verificando ma è assolutamente necessario”.

“Mi spiace deludervi ma a livello di leader non stiamo ancora parlando delle cariche di vertice dell’Ue, perché non sappiamo quale sarà il risultato delle elezioni europee e perché in alcuni Paesi si devono tenere le elezioni nazionali, dunque ci sono troppe incognite: il vero dialogo inizierà a giugno”, ha detto la premier estone Kaja Kallas rispondendo alla domande se le quotazioni di Mario Draghi, dopo il discorso di ieri, siano salite. “Detto questo Draghi mi piace molto”, ha aggiunto.

“Ho molto rispetto per Mario Draghi ma non voglio interferire in vicende italiane o altro. Lo rispetto molto, questo è quanto ho da dire”, ha affermato il premier ungherese Viktor Orban, rispondendo alle telecamere di La7, a margine della conferenza delle destre in corso a Bruxelles. Parlando sul tentativo di ieri di far sospendere la conferenza da parte dell’amministrazione comunale di Saint-Josse, Orban ha poi commentato: “sono contento di essere qui, oggi siamo qui al confine tra libertà e tirannia”.

Stoccate all’ex premier arrivano dal ministro Matteo Salvini, nel suo libro “Controvento”. di cui vengono anticipati stralci in attesa della presentazione a Milano il 25 aprile. Il leader della Lega definisce “sconcertanti” alcuni ministri scelti da Draghi per il suo esecutivo. Draghi – dice ancora Salvini – “ci rassicurò ma non fece nulla per la pace fiscale”.

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Castelli Romani

Asl Roma 6, all’ospedale dei Castelli operativo il nuovo reparto di terapia subintensiva

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Un servizio fondamentale per chi è colpito da ictus

Presentata l’Unità Trattamento Neurovascolare (UTN) dell’ospedale dei Castelli (ODC). Un reparto di terapia subintensiva dotata di 5 posti letto, strumentazione tecnologica e diagnostica di alto profilo e ad alta intensità di cura destinata ad accogliere pazienti affetti da lesioni cerebrovascolari acute, di natura ischemica o emorragica.

Il nuovo servizio si inserisce nella rete dell’Emergenza tempo-dipendente della Regione Lazio come unità di I livello che ha come riferimento la UTN di II livello del Policlinico Tor Vergata.

A sua volta l’Ospedale dei Castelli rappresenta la struttura di riferimento per l’ictus acuto per l’ospedale di Velletri.

Presenti il Commissario Straordinario Asl Roma 6 dott. Francesco Marchitelli, il Direttore Sanitario Asl Roma 6 dott. Vincenzo Carlo La Regina, il Direttore Medico di Presidio (Odc) dott. Daniele Gentile, il Dr Fabrizio Sallustio Direttore UOSD Unità Trattamento Neurovascolare (UTN), Responsabile Unità Ictus-Ospedale dei Castelli, il Dr Carlo Capotondi direttore UOC Radiologia Diagnostica ed Interventistica, la Dr.ssa Carla Giancotti direttore UOC Anestesia e Rianimazione oltre ai
sindaci di diversi Comuni, istituzioni, autorità militari, civili e religiose. La presentazione ha visto anche la partecipazione di diversi sindaci del territorio e del sindaco di Lanuvio e deputato della Repubblica Andrea Volpi.

“Il nuovo reparto UTN – dichiarano il Commissario Straordinario Marchitelli insieme al Direttore Sanitario La Regina – rappresenta un servizio fondamentale dove ogni giorno si compiono gesti straordinari per salvare vite. La sua apertura è un tributo all’impegno verso il miglioramento della salute pubblica e alla dedizione del personale medico, che con professionalità, impegno e cuore si adopera per offrire cure di altissimo livello. Innovazione e dedizione alla cura delle persone sono tra i pilastri cardine che ci permettono di continuare a fare importanti passi insieme per la comunità”.

A inizio 2024, all’UTN e a tutto l’Ospedale dei Castelli è andato il premio di centro ictus “Diamond” conferito dal gruppo ISA (Italian Stroke Association)-Angels (società deputata all’implementazione dei percorsi diagnostico-terapeutici dell’ictus in Europa).

L’UTN rappresenta un reparto in cui operano, in un modello di multidisciplinarietà, diversi professionisti tra cui neurologi vascolari ossia con esperienza nella diagnosi e cura delle patologie cerebrovascolari, infermieri dedicati, fisioterapisti, logopedisti, dietisti.

“Uno degli obiettivi principali dell’UTN – dichiara il Dr Fabrizio Sallustio, Direttore UOSD Unità Trattamento Neurovascolare (UTN), Responsabile Unità Ictus-Ospedale dei Castelli – è ridurre i tempi di intervento in caso di emergenza neurovascolare. Grazie alla presenza di personale esperto e all’infrastruttura specializzata, i pazienti possono ricevere trattamenti cruciali in modo tempestivo senza doversi spostare a Roma con il rischio di gravi conseguenze e complicazioni a lungo termine. Inoltre, l’approccio multidisciplinare del reparto consente di valutare ogni caso in modo completo, individuando le migliori strategie terapeutiche per ciascun paziente”.

Tanto più lunga è l’occlusione arteriosa tanto più esteso è il danno cerebrale che ne deriva. Dal 2023 infatti, a seguito dell’evidenza di tempi di trasferimento ben oltre le 2 ore per i pazienti che, candidati alla trombectomia meccanica, venivano trasferiti a Tor Vergata per effettuare la procedura endovascolare, di comune accordo con la Radiologia Interventistica, coordinata dal Dr Carlo Capotondi e dal responsabile della team di radiologi interventisti dr Daniel Konda e il reparto di Terapia Intensiva, coordinata dalla dr.ssa Carla Giancotti e dal responsabile del reparto dr.ssa Simona Straffi, si è deciso di trattare questi pazienti direttamente presso l’Ospedale dei Castelli. Ad oggi tale scelta è stata premiata dai risultati in termini di esito clinico che attestano una percentuale di pazienti a medio-termine con indipendenza funzionale e autonomi (56%), nessuna disabilità (43.5%), disabilità moderata ma in grado di spostarsi autonomamente (18%), (disabilità grave 10%) (mortalità 12%).

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