Scienza e Tecnologia
Plants Vs. Zombies torna con La battaglia di Neighborville
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5 anni faon

Plants Vs. Zombies la Battaglia di Neighborville è il nuovo
videogame della serie di PopCap ed Electronic Arts già disponibile per
Playstation 4, Xbox One e PC. Per chi non lo sapesse, vogliamo ricordare che sono
passati ben dieci anni dall’uscita di Piante contro Zombi, peculiare “tower
defence game” che, prima su PC e successivamente su piattaforme mobile e
console, ha saputo guadagnarsi una fetta considerevole di appassionati.
L’aspetto strategico nei tower defence è sicuramente di prim’ordine e Piante vs
Zombie ha saputo coniugare a dovere l’aspetto “tattico” con l’immediatezza di
gameplay, rendendo di fatto il gioco godibile sia dai grandi che dai piccini.
La “genialata” dei PopCap Games di contrapporre due fazioni così diverse e
assurde, ovvero le piante e gli zombie mangia cervelli, si è dimostrata la
chiave vincente che ha portato questo brand al successo. Il team di Seattle,
tuttavia, cinque anni fa decise di affiancare alla serie principale,
esclusivamente tower defence, uno spin-off multiplayer, che avrebbe sempre
visto contrapposte le due assurde fazioni, ma riproponendo lo scontro con un
gameplay tipico degli sparatutto in terza persona. Plants vs. Zombies: Garden
Warfare è stato infatti il primo “esperimento” di PopCap Games, in congiunta
con Electronic Arts, capace di rivelarsi un successo sia di critica che di
pubblico.
L’immediatezza di gameplay, unita ad uno stile grafico unico
e cartoonesco, spinsero il team a riproporre un sequel l’anno successivo. A
circa tre anni di distanza dall’uscita di Plants vs. Zombies: Garden Warfare 2,
ecco arrivare Plants Vs. Zombies Battle for Neighborville, sequel spirituale
dei due precedenti spin-off, carico di novità in termini di modalità e
meccaniche di gioco, ma sempre ricchissimo di spunti intelligenti ed esilaranti.
Esaminando più da vicino il titolo possiamo dire che, questo terzo capitolo
della serie in versione shooter riparte dalle ottime basi gettate da Garden
Warfare 2 e prende tutto quello che c’era di buono per elevarlo alla massima
potenza. Inoltre, sono riscontrabili alcuni graditi miglioramenti che
sicuramente dipendono da un’attenta osservazione dei “rivali” nell’ambito degli
shooter online. Ad esempio, la presenza di variazioni delle classi è totalmente
scomparsa, rispetto alle precedenti iterazioni, lasciando spazio ad alcuni
personaggi base, più alcuni unici da aggiungere al roster principale, portando
il numero di personaggi giocabili a un totale di venti. Tra le novità, in
termini di pg giocabili, per le piante sono presenti la ghianda, mentre per gli
zombi un “pilota” spaziale in un minuscolo UFO circolare. Entrambi abbastanza
agili sul campo, sono dotati di una potenza di fuoco sostenuta, bilanciata però
da una difesa piuttosto fragile, anche se forniti di un’abilità unica in grado
di ribaltare le sorti dello scontro: la ghianda, ad esempio, potrà trasformarsi
in una quercia, mentre lo zombie spaziale potrà trasformarsi in una fortezza
galleggiante, lenta ma devastante. Le cose diventano più interessanti quando ci
sono più cadetti o ghiande in una squadra, perché più giocatori possono saltare
su una controparte più grande, con tutti i vantaggi e le complicazioni del
caso. Non è una novità per il genere di appartenenza, ma una grande novità per
la serie di PopCap Games, capace di rendere gli scontri multiplayer ancor più
variegati e divertenti rispetto al passato. Sul fronte meccaniche, ogni eroe di
Plants Vs. Zombies Battle for Neighborville possiede un’arma da fuoco e un set
di abilità unico. Di grande pregio, inoltre, la cura per i dettagli riservata
ai diversi personaggi che compongono i due roster. Tale attenzione per i
dettagli e la caratterizzazione dei singoli personaggi saranno sicuramente
apprezzate dai giocatori. La quantità di nuovi contenuti da cui si viene
accolti nel nuovo mondo hub è davvero sorprendente, l’opening del gioco è
semplice ma efficace e la struttura di gioco a dir poco entusiasmante. Una
volta lanciato il titolo ci si troverà subito catapultati in un mondo vivo,
denso di attività e ricco di cose da fare. Nella modalità single player ad
esempio sarà necessario correre, intraprendere missioni più facili, cercare
tesori, sconfiggere nemici e molto altro ancora. Ovviamente, questo da solo non
offre un motivo sufficiente per acquistare il gioco (è richiesta una
connessione a Internet), ma siamo rimasti molto soddisfatti dall’aggiunta della
modalità single player, soprattutto vista la varietà che offre al gioco. Altra
modalità presente in game è Garden/Graveyard Ops, che è fondamentalmente una
modalità orda in cui bisogna affrontare nemici sempre più difficili
all’avanzare dell’esperienza. Poiché le classi del gioco sono diverse e
variegate, si può facilmente cambiare le sorti in battaglia semplicemente
cambiando personaggio, quindi è importante non focalizzarsi su un solo tipo di “soldato”
ma sfruttare quello con le abilità più adatte al tipo di cosa che si vuole fare.
Abbiamo anche apprezzato molto la modalità Arena Battaglia, che mette in
competizione squadre di quattro persone in cui ogni giocatore che ha una sola
vita, uno contro l’altro. Questa nuova modalità di Plants Vs. Zombies Battle
for Neighborville ha aggiunto rapidamente un po’ di frenesia all’esperienza ed
è stata più intensa di quanto pensassimo fosse possibile da un gioco su piante
e zombi. Torna anche Turf War, modalità che consente di collaborare con altri
giocatori per raggiungere obiettivi specifici comuni. Questa modalità di gioco
è divertente, ma dal momento che non c’è molta strategia in gioco quando si è
accoppiati con giocatori casuali che sembrano pensare che ogni modalità sia un
deathmatch, purtroppo essa non raggiunge mai il suo pieno potenziale.
Oltre alle modalità sopra citate, è ovviamente presente il classico Deathmatch, che è sempre divertente. Decidere se giocare al nuovo Night Cap (un ninja furtivo di funghi), al brutale Kernel Corn o al classico Peashooter ha un impatto importante su ciò che accadrà nel gioco e ci sono anche obiettivi che incoraggiano a cambiare costantemente personaggio, per spingere il giocatore a provare la varietà che il gioco ha da offrire. Proprio come nelle precedenti iterazioni della serie, Plants vs.Zombies, questo nuovo Battle for Neighborville si concentra principalmente sullo sbloccare oggetti cosmetici come cappelli divertenti, pantofole consumate, combinazioni di colori e molto altro. Ogni attività presente in game, che sia legata ad attività della storia o partite competitive online, ricompenseranno i giocatori con delle monete, spendibili nell’apposita slot machine presente nell’hub centrale, dove si verrà premiati con componentistica estetiche in maniera randomica, come ad esempio costumi ed emote per il proprio personaggio. Per quanto riguarda la nostra prova, su Xbox OneX, ci sentiamo di elogiare il lavoro svolto dagli sviluppatori per quanto concerne la cura del comparto audiovisivo. Battle for Neighborville gode di una serie di effetti grafici ancor più avanzati rispetto al passato, grazie all’utilizzo dell’ottimo Frostbite Engine di Electronic Arts, in grado di riempire lo schermo di coloratissime esplosioni. La cura dei dettagli e della composizione delle texture è quella di sempre, ma la varietà è nettamente aumentata, anche all’interno della medesima mappa. Discreto il comparto sonoro che, propone musiche divertenti, versi “gutturali” e rumori, rimanendo però ancora distaccato da un doppiaggio classico e legato ai canonici sottotitoli in italiano. Parlando di lati negativi, purtroppo c’è da dire che nel corso della nostra prova purtroppo abbiamo riscontrato una presenza fastidiosissima di freeze del gioco che ci ha costretto a riiniziare attività più e più volte rendendo l’esperienza complessiva piuttosto frustrante. Speriamo che gli sviluppatori riescano a risolvere questo problema in tempi brevi con una patch ad hoc. Tirando le somme, con Plants vs. Zombies: Battle for Neighborville annoiarsi è davvero impossibile in quanto è uno shooter online immediato e divertente, caratterizzato da toni leggeri e da un comparto tecnico colorato e convincente. La possibilità di affrontare le modalità cooperative e competitive in compagnia di amici, grazie all’utilizzo dello split screen, è un valore aggiunto in questa nuova produzione targata PopCap Games. Problemi, annosi, di bilanciamento a parte che ci auguriamo vengano risolti con i prossimi aggiornamenti, ci sentiamo di consigliare il titolo a tutte le persone che cercano uno shooter leggero, intuitivo, originale e senza troppi fronzoli.
GIUDIZIO GLOBALE:
Grafica: 8
Sonoro: 8
Gameplay: 8
Longevità: 8
VOTO FINALE: 8
Francesco Pellegrino Lise