POLISP. BORGHESIANA. ATLETICA: LA GABRIELLI 19ESIMA NELLA MARATONA DI ROMA

Redazione

Roma – ATLETICA – Pamela Gabrielli impressiona anche a Roma. L'atleta della Polisportiva Borghesiana si piazza al 19esimo posto assoluto nella prestigiosa maratona capitolina e al quinto tra le italiane in gara con il tempo di 3 ore 10 minuti e 58 secondi. Un grande risultato per la Gabrielli e per la società capitolina, anche se la podista classe 1983 non è sembrata totalmente soddisfatta del suo tempo pur avendo abbassato il proprio personale. Anche questo atteggiamento, comunque, è il segnale di una crescita notevole da parte della podista capitolina che ha svolto finora un grande lavoro: il suo piazzamento nella maratona di Roma rimane comunque uno splendido traguardo per la Polisportiva Borghesiana.

VOLLEY – Settimana agrodolce per il settore volley. Fa scalpore il record della Amatoriale Uisp di coach (nonché responsabile del settore) Stefano Criscuolo che ha chiuso la prima fase vincendo dodici partite su dodici e lasciando alle avversarie solo quattro set in tutto. Per i play off, certamente, è un segnale di grande forza. L'altra nota lieta arriva dalla Seconda divisione femminile che torna a vincere contro Velletri. «Continuiamo – dice Criscuolo – un percorso senza grandi pretese se non quello di far crescere nuove atlete. L'ultima arrivata, che si sta facendo largo con
molta voglia di fare e migliorare le proprie doti, è Silvia Paradisi, una ragazza classe 1998 che ha le doti e soprattutto la volontà di puntare in alto. Noi tutti speriamo che possa crescere ancora».

Non è stato un turno positivo, invece, né per la Seconda divisione maschile né per la serie C femminile. Queste ultime hanno perso 3-0 sul campo della Laurentina. «Una gara a tratti nervosa – commenta Criscuolo – che ha evidenziato molto il nostro limite emotivo. Soprattutto fuori casa non riusciamo ad esprimerci al meglio come accaduto già in altre occasioni. Per fortuna nessuna delle squadre in lotta con noi per la permanenza in C ha fatto punti e quindi, seppur con una partita in meno da giocare, proveremo ancora a lottare per la salvezza. Di contro abbiamo un pubblico che sicuramente non aiuta le nostre ragazze, anzi – conclude Criscuolo – le innervosice ancora di più e questo ci dispiace perchè vorremmo semplicemente più sostegno per il gruppo che spesso soffre questi atteggiamenti».