Polisportiva Borghesiana (calcio), Piccirilli: “Abbiamo rimesso a nuovo l’impianto, c’è entusiasmo”

Roma – Una “casa” più accogliente per la Polisportiva Borghesiana. Il club capitolino si è prodotto in un grande sforzo dallo scorso mese di maggio con la nomina di Stefano Criscuolo come presidente e di Lino Virgili come responsabile del settore calcio. Tra i dirigenti più attivi nella “cura” degli aspetti logistici c’è stato sicuramente Franco Piccirilli, ormai una figura costante all’interno dello staff capitolino. “Da 35 anni sono in questo ambiente. Prima come portiere, dopo le esperienze avute nelle giovanili del Frosinone (con cui fece anche due apparizioni in serie C, ndr) e Foggia (in Primavera, ndr) e altre del calcio dilettantistico laziale, poi come preparatore e da quindici anni come consigliere. La Polisportiva Borghesiana è cresciuta e ora il campo “Brasili” aveva bisogno di una serie di interventi per tornare ad accogliere i ragazzi nel migliore dei modi. Dalla metà di maggio non ci siamo fermati un momento, ma sappiamo che il lavoro non è ancora finito e c’è tanto da fare”. Piccirilli ha accolto con entusiasmo l’invito di Virgili a collaborare con lui e la Polisportiva Borghesiana: “Sono mosso da una grande passione e ho dato la mia parola, così attualmente sono al campo tutti i pomeriggi per dare una mano a Lino che conoscevo da tempo. L’accordo è stato semplice, non c’è stato bisogno di tante parole”. L’impegno della Polisportiva Borghesiana è stato “premiato” dalla risposta delle famiglie che hanno portato i loro ragazzi nel rinnovato centro sportivo “Brasili”: “Siamo arrivati a toccare quasi cento tesserati nella sola Scuola calcio, poi c’è tutta l’agonistica e anche la Prima categoria. Le famiglie sembrano soddisfatte, molti ci conoscono da tempo e quindi c’è un rapporto di fiducia forte”. Da ex portiere, inevitabilmente, Piccirilli chiude con una considerazione sugli estremi difensori del settore agonistico: “Hanno ottime qualità e sono guidati dal preparatore Amerigo Graziani che ha una grande volontà e competenza”.