Polisportiva Borghesiana, il neo responsabile del settore calcio è Lino Virgili: “Felice di essere qui”

Roma – La Polisportiva Borghesiana ha un nuovo responsabile del settore calcio. In realtà si tratta di un ritorno, visto che Lino Virgili fino a quattro anni fa era il coordinatore del settore di base del club capitolino. A ufficializzare la scelta è stato il neo presidente Stefano Criscuolo: “Nei nostri programmi c’era quello di “ridare” la Polisportiva Borghesiana alle persone del territorio e il ritorno di Lino avviene assolutamente in quest’ottica”. Non nasconde la sua soddisfazione lo stesso Virgili: “Con Criscuolo ci conosciamo da tanto tempo, sono convinto che potrà essere un ottimo presidente per la Polisportiva Borghesiana e la sua gestione del settore volley in questi anni ne conferma le qualità dirigenziali. Quando è nata la possibilità di gestire il settore calcio per un progetto almeno triennale, l’ho colta al volo: questa società può contare su uno degli impianti più belli dell’intero municipio, lo stiamo già ristrutturando, sanificando e pulendo a fondo per iniziare la nuova stagione di slancio”. Virgili entra più nello specifico dei programmi tecnici del settore calcio della Polisportiva Borghesiana: “Iscriveremo regolarmente la nostra squadra maggiore in Prima categoria: il gruppo è praticamente definito e sarà composto quasi totalmente da ragazzi del 2001 che ho allenato qualche anno fa con gli Allievi regionali e che hanno già dato la loro disponibilità. Sarà una squadra composta da giovani perché questa è la filosofia che vogliamo perseguire. Inoltre vogliamo lavorare su un settore giovanile agonistico che conta su tre categorie regionali (Giovanissimi fascia A e Allievi fascia A e B), ma copriremo anche le altre categorie in attesa di capire cosa deciderà di fare il comitato sulla Juniores che probabilmente andrà incontro a una ristrutturazione visti i problemi legati alla stagione persa causa Covid. E poi ci sarà la Scuola calcio che è il settore su cui sono specializzato e che sarà il cuore pulsante della nostra società: già dal primo giugno saremo in grado di dare un quadro chiaro dello staff tecnico e poi grazie ad alcuni amici proveremo a calmierare i costi di iscrizione, visto il periodo. Infine avremo un forte rapporto di collaborazione con la prestigiosa società del Savio il cui presidente Paolo Fiorentini fu mio dirigente quando da ragazzino giocavo alla Roma: i ragazzi più validi del nostro settore giovanile saranno attentamente monitorati dallo staff del Savio, ma ci saranno tante forme di collaborazione tra le due società”.