POMPEI: RIAPRE AL PUBBLICO LA VILLA DEI MISTERI

di Christian Montagna

Pompei – Primo giorno di Primavera ed è già festa agli scavi di Pompei: la bellissima Villa dei Misteri riapre dopo un anno di restauri. Presentata alla stampa dal ministro Dario Franceschini e dal soprintendente Massimo Osanna, i restauri hanno coinvolto tutte le pareti decorate. Riportata alla luce nel 1909, è da sempre stato l'edificio più visitato agli scavi di Pompei. Gli affreschi che rappresentano riti misterici ben conservati furono resi noti al pubblico nel 1931 dall'archeologo Amedeo Maiuri. Inizialmente soprannominata Villa Item, questo edificio ha da sempre meravigliato gli archeologi per le scoperte effettuate al suo interno: a partire dalla statua di Livia in abiti da sacerdotessa, ai numerosi resti umani. La villa si suppone sia stata costruita nel II sec A.C. ed ebbe il suo massimo splendore durante l'impero di Augusto. Sviluppata su più lati e ampliata nel corso degli anni, conserva tutt'oggi le ampie sale e i giardini pensili simboli di una villa dedita all'ozio. Anche la posizione panoramica a pochi passi dal mare farebbe pensare a quella che oggi chiameremo una villa lussuosa di Hollywood. Nel 62 d.C. però si è scoperto che in seguito ad un terremoto, sarebbe letteralmente crollata e trasformata in seguito in una villa rustica con ambienti agricoli e attrezzi per la lavorazione. Le pitture famose all'interno della villa con il passare degli stavano cedendo sotto l'azione continua di muffe, batteri così come anche il pavimento in mosaico e i decori in stucco ma fortunatamente sono stati ripresi in tempo dai restauratori di Giancarlo Napoli, coordinati da Stefano Vanacore, responsabile del Laboratorio di restauro della Soprintendenza di Pompei e supervisionati da Grete Stefani, archeologa direttrice degli scavi Pompei.