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Cronaca

POTENZA, DON UVA: SE NE DISCUTE CON IL SEGRETARIO NAZIONALE UGL SANITÀ

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Tempo di lettura 2 minuti Nel documento conclusivo dell’incontro, i segretari Ugl hanno convenuto che, “và riaperta una vertenza Don Uva con relativa sospensione dell’avviso pubblico di vendita"

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Redazione

Potenza – “Prima che giunga la fine per la struttura Don Uva e finisca in mano a speculatori privati già pronti a fare business, compromettendo sia i livelli occupazionali sia l’efficienza della struttura di Potenza, l’Ugl vuole essere propositiva con le Istituzioni Regionali e Nazionali affinché ancora si possano mettere in campo tutte le possibili e probabili strategie per un ‘salva Don Uva’”. Lo hanno detto il Segretario Regionale dell’Ugl Sanità Basilicata Michele De Rosa e il Segretario provinciale della federazione di Potenza Leonardo Carriero alla presenza del Segretario Nazionale dell’Ugl Sanità Daniela Ballico giunta a Potenza con il segretario Regionale dell’Ugl Basilicata Giovanni Tancredi e del segretario provinciale dell’Ugl di Matera, Pino Giordano.


“Esprimiamo forte preoccupazione per la messa in vendita dell’istituto facente capo alla Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza – ha affermato il segretario nazionale Ballico – Il timore dell’Ugl è che azioni di riequilibrio finanziario renderanno inevitabilmente più appetibile il nosocomio per i nuovi acquirenti, portando indubbiamente ad interventi significativi sul personale, compromettendo sia i livelli occupazionali sia l’efficienza della struttura di Potenza senza tralasciare, quelle di Bisceglie e Foggia. L’Ugl crede che ancora si faccia in tempo e sia necessario valutare con attenzione tutte le strade percorribili al fine di salvaguardare i livelli occupazionali e non disperdere le professionalità che negli anni hanno sostenuto la mission dell’Opera fondata da Don Uva nel 1922 ritenendo inoltre che, prima di essere colpito l’organico, deve essere più opportuno ridurre le consulenze e gli sprechi. Nonché – conclude Ballico – aprire tavoli di confronto in Basilicata per recuperare i crediti pregressi ed insieme salviamo il Don Uva di Potenza, dove non ci stancheremo mai di affermare che si caratterizza grazie al personale medico e paramedico per la varietà di servizi, di strutture e di spazi riabilitativi, socializzanti, lavorativi, lu-dici, sportivi, ricreativi ed offre più l’immagine di una piccola città, anziché di un’Istituzione”.


Per il Segretario regionale Ugl Basilicata Tancredi ed il Segretario provinciale di Matera, Giordano, “la politica non si è mai espressa chiaramente su come intervenire a salvaguardia del Don Uva di Potenza nonostante diversi amministratori avevano più volte dato rassicurazioni sull’intenzione di incoraggiare, laddove possibile, l’acquisizione del complesso nella sua interezza per garantirne la continuità assistenziale”.
Nel documento conclusivo dell’incontro, i segretari Ugl hanno convenuto che, “và riaperta una vertenza Don Uva con relativa sospensione dell’avviso pubblico di vendita, riprendendo l'autonomia gestionale e funzionale del Centro Riabilitativo, con il coinvolgimento dell'Azienda Sanitaria di Potenza, come legiferato nel 2013 dal Consiglio Regionale di Basilicata senza che da parte delle Istituzioni regionali, coinvolgendo anche la stessa e limitrofa regione Puglia, trascurino tale questione. Altrimenti e, la continua superficialità evidenziata fortemente negli ultimi tempi, sarà da subito la causa di esternazioni di protesta che i dipendenti intendono mettere in atto a tentare l’ultima possibilità nella salvaguardia di un futuro lavorativo”. 

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Roma, borseggi e furti nel centro storico: 19 persone arrestate nel fine settimana

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In manette anche due giovani sorpresi a derubare una mamma distratta mentre accudiva il suo bambino
 
 
ROMA – Nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione e al contrasto dei furti nei luoghi di maggiore interesse e affluenza del centro storico, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro, nel corso del fine settimana, hanno arrestato 19 persone gravemente indiziate del reato di furto.
 
Nel particolare, i Carabinieri del Comando Roma Piazza Venezia hanno bloccato due 22enni romeni, senza fissa dimora, che, in piazza dell’Esquilino, approfittando della distrazione di una mamma che stava accudendo il suo bambino, le hanno sfilato la borsa lasciata appesa alle maniglie del passeggino. I due sono stati arrestati e la refurtiva recuperata.
 
I Carabinieri hanno poi arrestato 8 cittadini stranieri – tre di etnia rom e due sudamericani – sorpresi a derubare i passeggeri a bordo della metropolitana linea “A”, in particolare tra le fermate “Barberini” e “Colosseo”, e altri 4 – un cittadino italiano e tre sudamericani – sorpresi a derubare turisti intenti a cenare ai tavoli esterni dei locali del centro storico, sfilando portafogli e telefoni cellulari da borse e zaini appoggiati sulle sedie.
 
Infine, altre 5 persone, tutte senza fissa dimora e con precedenti, sono state arrestate dai Carabinieri del Nucleo Scalo Termini dopo essere stati sorpresi a rubare all’interno dei negozi della Galleria Forum Termini.
 
Le vittime dei furti hanno tutte presentato regolare denuncia e nel corso delle udienze tenutesi presso le aule di piazzale Clodio, gli arresti sono stati convalidati.
 

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Amatrice, la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato ospite d’onore al Palio dei Somari Sindaci

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AMATRICE (RI) – La Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato è stata l’ospite d’onore alla nota manifestazione culturale del “Palio dei Somari Sindaci” che si è svolta, nel week end appena trascorso, ad Amatrice, davanti ad una folta presenza di spettatori.
 
A margine del “Palio dei Somari” vero e proprio, tenutosi nel “somarodromo”, nei pressi del “Ponte della Rinascita”, ad Amatrice, nella mattinata del 26 marzo 2023, si è tenuta, presso il monumento i Caduti del terremoto del 24 agosto 2016, all’interno del Parco Don Minozzi, una breve cerimonia di raccoglimento alla quale era presente un Picchetto d’Onore della Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato.
 
Nel pomeriggio della stessa giornata, poi, a conclusione della manifestazione, la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato si è esibita, eseguendo brani del proprio vasto repertorio musicale che spazia dalla musica contemporanea alla musica classica, davanti a numerosi entusiasti spettatori.
 
 

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Soriano nel Cimino, Palazzo Chigi Albani torna ad essere del Comune

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Il Sindaco Roberto Camilli: “Un momento importante per la nostra comunità”

Una notizia importante per la comunità di Soriano nel Cimino che è stata accolta con gioia e soddisfazione. Uno dei palazzi simbolo del paese dei Cimini torna ad essere totalmente proprietà del Comune. La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio provinciale dopo un lungo confronto tra le Amministrazioni, che si è concluso con la vendita, all’amministrazione comunale di Soriano nel Cimino, dei tre quinti dell’immobile. La rimanente parte, infatti, era già di proprietà del Comune.

“Un percorso lungo che ha portato ad un risultato importante per il nostro paese. – fa sapere il Sindaco Roberto Camilli e tutta l’amministrazione comunale – L’amministrazione provinciale ha accolto con entusiasmo la proposta di acquisto, da parte del Comune di Soriano nel Cimino, al fine di recuperare e valorizzare al meglio il suggestivo palazzo”.

Un traguardo importante che rappresenta anche il primo passo verso un più ampio progetto di recupero, valorizzazione e promozione della struttura, già interessata negli ultimi anni dagli interventi di recupero messi in atto dal Comune, che si è aggiudicato l’intera proprietà dell’immobile rivalutato al netto degli interventi strutturali già eseguito nel corso di questi anni. Un esempio di buona politica tra le Amministrazioni per preservare e salvaguardare un bene storico di tutti.

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