Hanno presenziato alla cerimonia Antonio Razzi, Clemente Mastella, Dorina Bianchi, Nunzia De Girolamo, Antonio Tajani. Le interviste dell’Osservatore d’Italia
ISERNIA – Era presente tutto lo stato maggiore della politica molisana, e non solo. A parte alcune assenze, tra le quali spiccava quella dell’ex governatore Michele Iorio (sulla cui candidatura per le prossime elezioni regionali ha espresso la sua opinione Nunzia De Girolamo in questo articolo).
Non solo dal Molise sono giunti per l’inaugurazione della nuova ala dell’I.R.C.C.S. Neuromed (Istituto Neurologico Mediterraneo). A omaggiare la nuova struttura dell’ospedale che fa riferimento alla società di Aldo Patriciello, parlamentare europeo eletto nelle file di Forza Italia, sono venuti anche molti politici di primo piano dalle regioni limitrofe. A presenziare l’inaugurazione, oltre al Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, ospite d’onore della giornata, c’erano il senatore Antonio Razzi, il sindaco di Benevento Clemente Mastella, l’onorevole Nunzia De Girolamo, il sottosegretario ai beni culturali, Dorina Bianchi, che svolge la professione di medico. Da parte di tutti gli intervistati è stato posto l’accento su come l’assistenza medica privata, come nel caso di Neuromed, specialmente quando porta servizi di alta specializzazione, non è da combattere, ma può offrire un ausilio alla sanità pubblica. Effettivamente il problema non è la presenza di strutture private, ma l’arretratezza e l’inadeguatezza degli ospedali pubblici, in particolare nelle regioni meridionali. Possiamo concludere che la presenza di una struttura all’avanguardia nelle tecniche di cura di un particolare ramo della medicina (in questo caso per le malattie neurodegenerative), è una buona notizia, la cattiva notizia è però rappresentata da una sanità pubblica che non riesce a tenere il confronto. Forse su questo punto i politici presenti all’inaugurazione dovrebbero essere più incisivi.