Primo sopralluogo agli impianti della commissione Universiadi

Primo sopralluogo per la commissione Universiadi, presieduta da Vincenzo Moretto, agli impianti che ospiteranno gli appuntamenti di gara e le sedute di allenamento delle squadre provenienti da 128 Paesi che parteciperanno alle prossime Universiadi, in programma a Napoli dal 3 al 14 luglio.
La visita di oggi, alla quale hanno partecipato lassessore allo Sport Ciro Borriello, la dirigente del servizio Gestione grandi impianti sportivi Gerarda Vaccaro e le consigliere Caniglia (Ce simm sfasteriat), Galiero (Napoli in Comune a Sinistra) e Matano (Movimento 5 Stelle), ha riguardato gli impianti della piscina Scandone, del Palabarbuto e del Virgiliano.

I lavori nellimpianto natatorio di Fuorigrotta, con una capienza di duemilatrecento posti, sono stati illustrati dal direttore dei lavori arch. Simona Fontana, che ha elencato i principali interventi realizzati, a partire dai nuovi impianti di illuminazione e condizionamento, la riqualificazione delle gradinate, della vasca e delle balaustre, il completo rifacimento dei bagni e degli spogliatoi, la sostituzione degli infissi e dei balconi. Ancora, in parte effettuati e da completare gli interventi sul verde esterno, mentre è ormai ultimata la realizzazione della seconda piscina destinata al riscaldamento degli atleti, impianto allaperto che sarà coperto con una tensostruttura.

Ancora più radicale il rinnovamento del Palabarbuto, che ospiterà le competizioni di basket e pallavolo. Interamente sostituito il parquet di gioco e limpianto di illuminazione, con interventi importanti sulla copertura e sulla parte superiore degli spalti, prima inagibile, per recuperare posti a sedere. I lavori, ha spiegato il direttore dei lavori Giuliana Langella, sono ormai ultimati e si completeranno con la fine degli interventi sui bagni, gli spogliatoi e larea verde circostante, oggi in pieno svolgimento.

La commissione ha completato il sopralluogo di oggi al parco Virgiliano, dove ha visitato il campo destinato agli allenamenti di atletica leggera, con i lavori sempre affidati alla direzione dellarch. Langella. Anche qui gli interventi realizzati sono stati di diversa natura, di riqualificazione, messa in sicurezza e ottimizzazione delle attrezzature esistenti. Nuovo look, quindi, per la pista di atletica, interessata da interventi di rigenerazione della superficie, il cd. retopping, e impianto di illuminazione nuovo di zecca, che consentirà, nel dopo Universiadi, attività sportive anche di sera. Interventi anche sugli spalti, con risistemazione delle sedute, sui servizi igienici già esistenti, ai quali sono stati aggiunti ulteriori servizi forniti di relativi impianti, e sul verde. Infine, nella fase successiva alla competizione sportiva, sarà creata una barriera di recinzione intorno al campo, in modo da evitare, come avvenuto finora, intrusioni dal parco. Soddisfatta la commissione, che ha constatato il rispetto del crono programma fissato per gli interventi e la qualità delle opere realizzate. Appuntamento al 20 maggio per il prossimo sopralluogo, che riguarderà lo stadio S. Pietro a Patierno, il Palavesuvio, lo stadio Ascarelli, il palazzetto Dennerlein e lo stadio Caduti di Brema.