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Cronaca

RAGUSA: WEEK END DI FUOCO TRA FURTI E CANNABIS

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Tempo di lettura 2 minuti Tra ladri e drogati il bilancio dei militari di Marina di Ragusa e Santa Croce Camerina

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Redazione

Ragusa – I militari delle stazioni di Marina di Ragusa e Santa Croce Camerina, unitamente a quelli del nucleo op.vo e radiomobile della compagnia CC di Ragusa hanno nel week-end deferito all'A.G. tre persone (una in stato d'arresto e due "a piede libero") per furto, una per guida senza patente e uno per porto d' oggetti atti all'offesa. Al contempo altre tre persone sono state segnalate al Prefetto per consumo di sostanze stupefacenti. Il servizio a largo raggio, svolto dal pomeriggio di sabato alla notte di domenica è stato finalizzato al contrasto dei reati in genere, con prioritaria attenzione alla fascia costiera, ormai entrata nel vivo della stagione balneare.

L'indagato in stato d'arresto è una 22enne rumena residente a Ragusa. È stata fermata fuori da un supermercato – dal quale la direzione aveva chiamato il 112 – dove aveva appena rubato teli da mare, prodotti per la pulizia e alcuni alimenti. Dopo il foto-segnalamento stata sottoposta agli arresti domiciliari. Altri due sono stati denunziati per furto, entrambi presso due esercizi commerciali. Uno, elettricista comisano cinquantenne incensurato, aveva sottratto materiale elettrico per il valore di un centinaio di euro presso un negozio di ferramenta e bricolage. L'altro, 42enne operaio vittoriese incensurato, era uscito da un negozio di scarpe con un paio da 40 euro senza averle pagate. Un tunisino, 32enne disoccupato di Santa Croce, è stato trovato in possesso di un coltello che teneva nella tasca dei pantaloni. È stato quindi denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti all'offesa. Il coltello è stato ovviamente sequestrato. Un suo connazionale, 22enne bracciante agricolo di Punta Braccetto, è stato beccato alla guida di un motociclo senza essere in possesso della patente di guida. Anche lui denunciato all'Autorità giudiziaria. Il motorino, che peraltro non era assicurato e riportava la targa di un altro mezzo, è stato sequestrato e la targa versata alla Motorizzazione civile.

Sempre nel centro camerinese, un altro tunisino, 19enne bracciante agricolo, sottoposto a perquisizione su strada, aveva in tasca un tocchetto di circa mezzo grammo di hashish. Analogamente due ragusani, entrambi ventenni, sono stati perquisiti da un equipaggio di un'autopattuglia radiomobile in Marina di Ragusa. Entrambi erano in possesso di sostanza stupefacente, uno un grammo e l'altro quasi quattro di marijuana. Non essendo possibile dimostrare se uno vendesse e l'alto comprasse o meno, non sono stati contestati reati penali ma solo la detenzione per consumo personale. A uno dei due è stata ritirata la patente poiché in possesso di un veicolo. I tre "cannabinofili" sono stati segnalati al Prefetto di Ragusa per il previsto procedimento sanzionatorio amministrativo. L'impegno dei militari dell'Arma prosegue costante, specie nelle zone ora maggiormente frequentate da ragusani e turisti, ovvero il litorale, che poiché maggiormente frequentato rischia di divenire centro di reati, come già è successo con la "scazzottata" dello scorso maggio a piazza Duca degli Abruzzi. L'impegno verrà ovviamente incrementato con il progressivo aumento di presenze con il picco previsto ad agosto e fino alla festa di addio all'estate a metà settembre. L'inizio di stagione ha mostrato comunque – al momento – maggiore senso civico da parte di tutti, gestori di locali che stanno tenendo la musica più bassa e rispettando gli orari (nella speranza che continuino su questa strada) e anche da parte dei giovani. Ancora nessuno è stato trovato in stato d'alterazione o intento a compiere comportamenti molesti e/o inurbani.

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Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma, tempi duri per i borseggiatori: dal 1 marzo in manette 71 persone

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ROMA – Nelle ultime 48 ore, i servizi antiborseggio messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici nonché presso le stazioni della metropolitana della Capitale in virtù delle festività della Santa Pasqua, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sono state arrestate 14 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Dal 1 marzo, i Carabinieri dipendenti dal Gruppo di Roma, in totale, hanno arrestato 71 persone per borseggi nel centro di Roma e a bordo dei mezzi pubblici.
I Carabinieri della Stazione di Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato 4 cittadini cileni di età compresa tra i 31 e i 21 anni, sorpresi subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli e il cellulare ad un turista italiano, intento a salire sul convoglio metropolitano fermata “Spagna”. Refurtiva prontamente recuperata e restituita alla vittima.
In piazza dei Cinquecento, i Carabinieri della Stazione di Roma Macao hanno arrestato due minorenni di origini bosniache di 13 e 17 anni, sorpresi insieme ad un complice che è riuscito a scappare, subito dopo aver sottratto il portafogli ad un turista che era intento a salire le scale di accesso alla metropolitana.
Stessa sorte per due cittadine romene di 20 anni entrambe, senza fissa dimora, arrestate dai Carabinieri di Roma Piazza Farnese, poiché sorprese in via dei Fori Imperiali, subito dopo aver asportato con destrezza il portafoglio ad un turista, che non si era accorto di nulla.
Presso la fermata metropolitana linea A fermata “Manzoni”, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato due cittadini georgiani di 48 e 42 anni, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi e bloccati subito dopo aver asportato lo smartphone ad un turista francese. Telefono immediatamente recuperato e restituito alla vittima.
I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato due cittadine bosniache di 24 e 51 anni, sorprese presso la fermata metropolitana “Cornelia”, subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli di una turista austriaca.
A bordo del convoglio metropolitano, altezza fermata “Barberini”, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno bloccato e arrestato un cittadino colombiano di 28 anni, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli ad un passeggero tedesco che non si era accorto di nulla.
Sempre alla fermata “Barberini”, questa volta i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato in flagranza un cittadino romeno di 52 anni, sorpreso mentre tentava di impossessarsi con destrezza di un portafogli di un turista americano. Dagli ulteriori accertamenti, il 52enne è risultato anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, per la stessa tipologia di reato.
Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.

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