Rai 2, programma di Michele Santoro: i ragazzi del Fronte della Gioventù smentiscono quanto riportato nel programma

 

Red. Politica

 

ROMA – Prendono le distanze, i ragazzi del Fronte della Gioventù capitolino, da quanto riportato durante la trasmissione Rai2 "Italia" dello scorso 2 febbraio,  condotta da Michele Santoro. "Durante il programma è avvenuto l'ennesimo attacco del sistema nei nostri confronti. – dichiarano dal FdG – È stata duramente attaccata un' intera generazione di ragazzi e, – proseguono dal FdG -in particolare, l'unico movimento che combatte in prima linea per tutelare i diritti dei giovani: il Fronte della Gioventù. Durante la trasmissione, infatti, è stato proposto un racconto fittizio e fazioso volto al fine di criminalizzare il movimento politico e a fomentare una guerra tra ricchi e poveri, la quale in realtà non esiste; noi non abbiamo mai né incentivato né accettato simili discriminazioni la cui funzione ha come fine ultimo di dividere la gioventù. Vogliamo, inoltre, sottolineare il fatto che i militanti sono stati vittime di una vera e propria aggressione da parte di un gruppo numeroso, avvenuta prima nei confronti di diverse ragazze, la cui unica colpa è stata rifiutarsi di offrire una sigaretta, e in seguito nei confronti dei ragazzi del FdG, tra i quali uno è stato aggredito e ferito da una coltellata. Le ragazze aggredite sono state ripetutamente umiliate sia fisicamente che verbalmente, con tanto di schiaffi e sputi in faccia. Ribadiamo, infine, la nostra totale indifferenza a qualsiasi tipo di etichetta, politica e sociale, punto cardine del massiccio attacco mediatico recato in primis ai giovani romani e di seguito al Fronte della Gioventù".