REGIONE LAZIO, STALKING: DIRITTO ALLO STUDIO GARANTITO PER I FIGLI DELLE VITTIME

Redazione

Lazio – Il reparto di Dialisi dell'ospedale Grassi di Ostia è stato intitolato all'infermiera Michela Fioretti, la donna uccisa il mese scorso dal marito a Dragona. "Quello che ha colpito Michela – ha detto ilpresidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – è l'ennesimo drammatico caso di violenza contro le donne, in questo caso contraddistinto da una grandissima solidarietà e unità dei colleghi. Noi abbiamo fatto di tutto per far avvertire alla famiglia e alle bambine che non hanno più la mamma che non sono sole". La Regione inoltre approverà una legge che permetterà alle figlie e ai figli delle donne vittime di stalker di avere il diritto allo studio garantito. "Stiamo studiando il testo – ha spiegato Zingaretti – quanto prima lo approveremo in modo che a queste bambine a cui è stato tolta la madre per colpa della violenza non rimangano totalmente sole, anche materialmente, nel prosieguo della loro vita. E' il minimo che si possa fare sapendo che poi e necessario anche avviare una durissima campagna culturale, ma anche legislativa, affinché la si smetta con questa facilità con cui le donne sono tornate a essere nel mirino della violenza".  "Dobbiamo reagire – ha ribadito il presidente della Regione – e io dico che non solo le istituzioni ma soprattutto gli uomini devono reagire".