RENZI E L'ABBRACCIO TRA BERSANI E LETTA

di Alberto De Marchis

Gelo glaciale per Matteo Renzi quando nell’emiciclo Bersani e Letta si sono lasciati andare ad un caloroso abbraccio. Bersani, è chiaro, non ha gradito il calcio nel sedere dato ad Enrico ma si è presentato per votare la fiducia e per dare una piccola grande lezione di morale a Renzi: La necessità di agire con umiltà. Certamente Renzi non è partito con questa volontà ma ha promesso faville e adesso dovrà farne a passo sostenuto. Letta si è presentato in aula soltanto per votare, accolto dal calore di molti ma si è guardato bene dal salutare il nuovo premier intento, come sempre, a guardare il cellulare.

L’ex presidente del consiglio è appena tornato da Londra dove vi ha soggiornato con la sua famiglia. Adesso deve riflettere bene sul da farsi. Giusto il tempo del voto e poi è andato via. E’ evidente che si sente piuttosto stretto e non a suo agio in un ambiente che diciamola come è andata, gli ha fatto le scarpe non appena ha potuto.