Renzi e signora martedì a cena da Obama: auariù mai frende Barac?


 


di Roberto Ragone


 

Pare strano, ma per andare a trovare Barack Obama e gentile consorte in vista ufficiale, don Matteo ha lasciato a casa il cane, il gatto e il canarino. Peccato per quelle bestiole, che chissà quando potranno avere un’altra occasione di incontrare Bo, il cane di Obama, e la sua nuova compagna Sunny, oltre che di assaggiare il verde prato di Pennsylvania Avenue 260. L’allegra famigliola, infatti parte numerosa per gli States per l’incontro ufficiale di martedì con Barack e Michelle. Non sappiamo quale permesso abbia chiesto a scuola Agnese Landini, ma di certo non avrà avuto difficoltà ad ottenerlo. Il volo, a quanto pare, sarà effettuato con il nuovissimo Airbus 340-500, – più potente di quello di Hollande, – un aereo che permette di attraversare l’Atlantico senza scalo, preso in leasing dalla Etihad a 40.000 euro al giorno. Alla fine, Renzi qualcosa ha rottamato: il vecchio aereo ufficiale delle Repubblica Italiana A 319, secondo lui troppo lento, dovendo fare scalo ogni cinque ore per rifornimento; ma, aggiungiamo noi, molto più parco nei consumi. Infatti l'aereo concesso a Renzi è stato scartato dalla compagnia aerea perchè una sola ora di volo dello stesso costa 20.000 euro. Ma tant'è, quando si tratta di sè, il premier non bada a spese. Il nuovo aereo è decorato con un'elegante livrea bianca e la scritta 'Repubblica Italiana' che corre lungo la fusoliera; sulla coda una lieve pennellata di bianco, rosso e verde. Oltre all’attore comico premio Oscar Roberto Benigni, infatti, prenderanno posto accanto a Renzi e a sua moglie Agnese Landini, anche il regista Paolo Sorrentino, altro premio Oscar, la campionessa paralimpica Bebe Vio, la direttrice del Cern Fabiola Gianotti, la sindaca di Lampedusa Giusi Nicolini e Paola Antonelli, curatrice del Dipartimento di Architettura e design del Moma. La cucina sarà affidata alle pluripremiate mani di uno chef – guarda un pò – italoamericano di grande successo in America, Mario Batali. Senza D’Alema, Gianfranco Vissani rimane a casa. Ma quando c’era lui, caro lei… La serata sarà allietata dalle dolci note della voce di una cantante – strana…

[ESTRATTO DALL'ARTICOLO DE L'OSSERVATORE D'ITALIA VIRTUAL PAPER – PER LEGGERE L'ARTICOLO COMPLETO CLICCARE QUI PER APRIRE L'EDIZIONE DEL GIORNALE E ANDARE ALLE PAG. 1 E 3]