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Rieti

RIETI: AL VIA IL PIANO LOCALE E DISTRETTUALE PER IL SOSTEGNO ABITATIVO

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Tempo di lettura 2 minuti Tutti i bandi e gli avvisi saranno consultabili, a partire dal 9 febbraio, sul sito del Comune di Rieti sezione Bandi ed Avvisi.

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Redazione
Rieti – Il Comune di Rieti, capofila del Distretto Rieti 1, avvia il Piano locale e distrettuale per il sostegno abitativo per fronteggiare le emergenze abitative attraverso una serie di provvedimenti e interventi che includono bandi e di azioni di sistema.

Si tratta, nello specifico di:
A) “Sistema integrato emergenza abitativa” contenente le seguenti azioni: 1. Bando esplorativo finalizzato alla locazione di unità immobiliari residenziali; 2. Avviso per l’individuazione di un soggetto partner e gestore dei servizi di ospitalità temporanea in favore di persone esposte a disagio abitativo; 3. Bando esplorativo finalizzato all’individuazione di strutture ricettive per sistemazioni alloggiative temporanee di emergenza; 4. Ricognizione delle strutture Comunali da poter destinare all’emergenza abitativa.
B) “Famiglie Solidali”: finalizzato ad individuare cittadini disponibili ad accogliere persone esposte a disagio abitativo in cambio di bonus o contributi in rapporto all’ospitalità offerta;
C) “Tavolo tematico per l’emergenza abitativa”;
D) “Istituzione del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli”;
E) “Riconversione del centro “Il Nespolo” in un servizio di co-housing sociale”;
F) “Realizzazione di uno studio di fattibilità per la creazione a Rieti della Agenzia Sociale per la Casa”.

“La drastica riduzione in termini di risorse del Fondo sociale per l’affitto -dichiara l’assessore alle Politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni -, insieme alla contestuale riduzione dell’offerta pubblica nel settore abitativo e alla crisi strutturale dell’economia, ha riproposto, in termini severi e per molti versi nuovi rispetto al passato, il problema della casa, specie per le fasce più deboli della popolazione, rendendo, altresì, necessaria ed indifferibile l’adozione da parte dell’Amministrazione comunale di uno specifico programma di welfare abitativo. In tale prospettiva si collocano le misure già adottate attraverso l’indizione del bando distrettuale per il sostegno all’affitto, l’approvazione della delibera della Giunta comunale con la quale si riserva l’aliquota pari al 25% degli alloggi di edilizia residenziale pubblica a nuclei familiari in situazione esposti a disagio abitativo, l’acquisizione di 11 appartamenti attraverso un finanziamento regionale da destinare all’emergenza abitativa e l’avvio di questo primo grande Piano locale e distrettuale per  il sostegno abitativo. Attraverso questo strumento, che vede il raggio d’azione ampliarsi a tutti i Comuni del Distretto, si propone un sistema di welfare abitativo che interpella fortemente le varie componenti del tessuto sociale in chiave di cittadinanza attiva. Per questo rivolgo un appello a tutti a contribuire alle diverse iniziative previste; ognuno può rendersi utile e partecipare ad una o più delle azioni in programma. Il diritto alla casa è un diritto di tutti, ma sostenere attivamente azioni solidali e di buona governance, tese ad agevolare la sussidiarietà orizzontale, rappresenta un dovere da cui nessuno è esentato”.
Tutti i bandi e gli avvisi saranno consultabili, a partire dal 9 febbraio, sul sito del Comune di Rieti sezione Bandi ed Avvisi.
 

Cronaca

Passo Corese, botte da orni all’interno di un bar: tre ragazzi denunciati per rissa

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Denunciati per rissa, dai Carabinieri della Stazione di Passo Corese, tre ragazzi di cittadinanza straniera che mentre si trovavano all’esterno di un noto e frequentato bar di Passo Corese, hanno improvvisamente iniziato a litigare, colpendosi violentemente a vicenda, creando sgomento e paura tra le altre persone presenti all’interno del locale.
 
Il proprietario dell’esercizio commerciale, vista la situazione di pericolo venutasi a creare, ha segnalato l’accaduto alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, per il tramite del Numero Unico di Emergenza 112, chiedendo un immediato intervento di una pattuglia.
 
I militari prontamente accorsi hanno dapprima sedato, con non poche difficoltà, la violenta lite in corso e riportato la calma tra i presenti. Hanno poi proceduto ad identificare le tre persone coinvolte nella rissa, scaturita, stando ai primi accertamenti, per futili motivi.
 
I giovani sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica e dovranno ora rispondere del reato di rissa.
Privo di virus.www.avast.com

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Rieti

Rieti, controlli lavori terremoto del 2016: sospeso un cantiere ad Accumoli

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I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti, unitamente a
quelli della Stazione di Accumoli, hanno effettuato mirati controlli all’interno
di alcuni cantieri presenti nei Comuni interessati dal sisma del 2016, volti a
verificare il rispetto delle leggi in materia di sicurezza sul lavoro e della
regolare instaurazione dei rapporti di impiego.
Nel corso delle attività, in un cantiere edile di Accumoli, sono state riscontrate
inadempienze da parte dei rispettivi datori di lavoro e del coordinatore della
sicurezza in relazione al mancato rispetto delle prescrizioni previste dalla
normativa vigente al fine di tutelare la sicurezza dei lavoratori.
È stata accertata l’omessa installazione di adeguate opere provvisionali al
fine di prevenire la caduta dall’alto dei lavoratori o di altri oggetti. Gli operai,
tra l’altro, sono stati trovati a lavorare nonostante le condizioni atmosferiche
particolarmente avverse.
Sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti
tre persone ed è stata disposta l’immediata sospensione del cantiere
interessato, in ottemperanza a quanto previsto dal Testo Unico sulla salute e
la sicurezza nei luoghi di lavoro. La revoca di tale misura sarà ammissibile
solo ad avvenuta regolarizzazione delle mancanze riscontrate e previo
pagamento delle sanzioni amministrative comminate per le violazioni
accertate, aventi un importo complessivo pari a circa 10.000 Euro.
I controlli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rieti proseguiranno
in modo serrato sul tutto il territorio della provincia reatina.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase
delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno
valutate dall’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Rieti, la centrale dello spaccio nei boschi di Castelfranco: arrestato spacciatore

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I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato un giovane cittadino marocchino per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno portato a conclusione una attività di indagine dalla quale era emerso che nell’area boschiva di Castelfranco, in prossimità del capoluogo reatino, veniva attuata una attività di spaccio di sostanze stupefacenti da parte di alcuni cittadini magrebini, dimoranti in quell’area all’interno di tende e giacigli di fortuna, che avrebbero rifornito numerosi tossicodipendenti reatini e dei comuni limitrofi.
 
Gli Agenti della Questura di Rieti, con il supporto di una unità cinofila di Ladispoli, appositamente richiesta, hanno quindi fatto ingresso nella fitta vegetazione accertando la presenza di un giovane magrebino armato di roncola e con un passamontagna calzato alla fronte.
 
Il giovane è stato immediatamente immobilizzato e sottoposto a perquisizione personale.
 
In suo possesso sono stati trovati 17 involucri in plastica contenenti complessivamente 20 grammi di cocaina, 14 involucri contenenti complessivamente 20 grammi di eroina, nonché la somma di 150,00 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita posta in essere dall’uomo.
 
La successiva complessa attività di perlustrazione dell’area circostante, particolarmente impervia, ha consentito agli Agenti della Polizia di Stato di rintracciare il giaciglio di fortuna, presumibilmente utilizzato dall’uomo e dai suoi ignoti complici come punto di riparo in attesa dei consumatori, all’interno del quale è stata rinvenuta un’ascia, un bilancino di precisione perfettamente funzionante ed altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi da spacciare.
 
Inoltre, nei pressi, in una tenda con all’interno effetti letterecci appartenenti a più persone, sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 2.500 euro in contanti ed un panetto di 100 grammi di hashish, sepolto nei pressi del piccolo giaciglio, rinvenuto dall’unità cinofila.
 
Lo straniero, privo di documenti di identità, è stato identificato a seguito di fotosegnalamento. Si tratta di un cittadino marocchino, irregolarmente soggiornante in Italia, dove era giunto nel novembre del 2021 sbarcando clandestinamente a Lampedusa.
 
L’uomo è stato arrestato e portato al carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



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