Rocca di Papa, bomba carta contro il centro immigrati: non era molotov. Ecco le reazioni

 

Redazione

 

ROCCA DI PAPA (RM) – Raid contro il centro migranti a Rocca di Papa. Ignoti hanno lanciato l'altro ieri sera una bomba carta contro il muro di cinta del centro di accoglienza “Mondo migliore”, che si trova al km 10 di via dei Laghi. La struttura ospita circa 380 stranieri, alcuni dei quali avevano protestato la scorsa settimana occupando via Provinciale e creado disagi al traffico. Secondo quanto si apprende la bomba carta è stata lanciata poco dopo le 21 e non si sono registrati ferito o danni. Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri di Frascati che sperano di ottenere elementi utili alle indagini dalle telecamere posizionate in zona. C'è chi fa confusione e confonde la bomba carta con la molotov ma la bomba carta è un ordigno esplosivo o petardo molto rudimentale, a base di polvere pirica o flash, normalmente ricavata da petardi o cartucce mentre la molotov è un ordigno rudimentale costituito da una bottiglia piena di benzina mescolata a sabbia e munita di miccia, ermeticamente sigillata, che, scagliata contro un obiettivo, si incendia.

Nel frattempo Marco Silvestroni, segretario della Federazione di Fratelli d'Italia della provincia di Roma rinvia il sit – in: "Abbiamo annullato il previsto sit-in previsto per stamattina a cominciare dalle ore 9 davanti dell'ex centro spirituale 'Mondo Migliore' sulla Via dei Laghi ai Castelli, utilizzato ormai da tempo come entro d'accoglienza per richiedenti asilo. Una bomba carta esplosa nella serata di ieri sera davanti al centro di accoglienza, all'interno del quale si trovano anche molti bambini, ci fa stigmatizzare il gesto di coloro che lo hanno compiuto e da cui prendiamo fermamente le distanze, come anche da coloro che hanno strumentalizzato il disagio dei migranti facendogli occupare la strada. Fratelli d'Italia chiede solo il rimpatrio di chi ha creato problemi per la viabilità ma condanna duramente chi vuole usare la violenza e intende speculare su una situazione di inaccettabile difficoltà"

Ferma condanna arriva anche dal capogruppo regionale di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale, Giancarlo Righini: "“Esprimo una ferma condanna per quanto accaduto al centro di accoglienza per migranti ‘Mondo Migliore’ a Rocca di Papa. Il ricorso alla violenza è inaccettabile, sempre e comunque.Avevamo indetto per questa mattina un sit-in di protesta – afferma Righini – per sensibilizzare i gestori del centro rispetto alle ripetute proteste messe in atto dai migranti che in più di una occasione si sono resi responsabili di aver bloccato la Via dei Laghi, impedendo ai cittadini la libera circolazione su quella strada. Riteniamo che ogni forma di protesta sia comprensibile, a patto che non vada a ledere i diritti degli altri. Abbiamo pertanto per oggi annullato la nostra iniziativa per evitare strumentalizzazioni, ma nello stigmatizzare di nuovo il gesto di chi ha lanciato una bomba carta davanti all’ingresso del centro, che non rientra nella maniera più assoluta nella cultura del nostro partito, annuncio che lunedì saremo davanti a Mondo Migliore – conclude Righini – per ribadire la nostra posizione, e cioè quella di far rimpatriare immediatamente coloro che hanno più volte bloccato la Via dei Laghi perché simili atteggiamenti non possono essere considerati accettabili in un civile convivere”

Intanto Simone Carabella, coordinatore del Lazio di Noi con Salvini per il Sociale ha commentato il fatto in un video: