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Rocca di Papa, tra approvazione bilancio e veleni incrociati: l’assessore Rossetti fa il punto

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ROCCA DI PAPA (RM) – Approvato il Bilancio di previsione 2018 a Rocca di Papa con 9 voti favorevoli e 6 contrari. Un traguardo per la Giunta Crestini che arriva dopo un primo tentativo andato male per la bocciatura, da parte di otto consiglieri di minoranza, a un punto propedeutico del bilancio di previsione e in cui tre consiglieri di maggioranza, Lorenzo Romei, Roberta Carnevali e Massimiliano Calcagni erano passati all’opposizione.

Vincenzo Rossetti: “Il Bilancio di Previsione ha assunto il vero ruolo di programmazione della vita amministrativa di una Città”

“Il Consiglio Comunale di ieri è stato certamente importante, non solo per la preoccupazione dovuta ai numeri della maggioranza e della minoranza perchè questa è una cosa che nella dialettica politica è bene che ci sia. – Commenta Vincenzo Rossetti, assessore al Bilancio del Comune di Rocca di Papa – Ma era in ballo l’approvazione del Bilancio di previsione 2018/2020, – prosegue l’assessore – documento questo di importanza vitale. Oggi, con la nuova normativa, che non tutti conoscono, il Bilancio di Previsione ha assunto il vero ruolo di programmazione della vita amministrativa di una Città. E non è affatto vero che è stato avanzato lo spauracchio del Commissario Prefettizio come un danno per il Paese. Io sono stato il primo a dire che se fosse o dovesse venire un Commissario, che normalmente viene nominato dopo la caduta di una giunta e quasi sempre dopo la mancata approvazione di un bilancio, avrebbe trovato o troverebbe un Bilancio pronto ‘all’uso’; il Commissario, cioè, non dovrebbe preoccuparsi di fare quadrare i conti, perché anche lui deve avere i conti in ordine, ma dovrebbe amministrare e preoccuparsi di altri aspetti della vita quotidiana. Quali?”

Rossetti dopo aver ribadito i conti in ordine dell’Ente locale attraverso quello che ha definito un “bilancio pronto all’uso” punta il dito sulle passate amministrazioni e sulla delicata questione delle demolizioni

“Ritengo – aggiunge Rossetti – che uno dei suoi primari compiti – riferimento a un ipotetico Commissario Ndr. – sarebbe quello di far rispettare le ordinanze di demolizioni emesse dalla Procura della Repubblica, che vengono ancor prima della sentenza del Consiglio di Stato, la quale non ordina la demolizione, ma giudica sull’ operato del Comune negli anni passati.”

Rossetti elogia la scelta del passaggio tra le fila della maggioranza del consigliere Danilo Romei

“Ieri, in Consiglio, – prosegue l’assessore – abbiamo assistito ad un altro cambiamento di fronte. Il Consigliere Romei (Danilo) ha pubblicamente dichiarato di voler sostenere la Giunta Crestini non solo con il proprio voto favorevole al Bilancio e a tutti gli altri atti, ma vuole (come in effetti è stato) passare nelle fila della maggioranza, cambiando anche la sua collocazione logistica. Un atto di coraggio e di scelta che non potrà che portare vantaggi a Rocca di Papa. Il Bilancio presentato è un bilancio estremamente tecnico, come del resto lo sono quelli di tutti i Comuni d’Italia e lo dico soprattutto nella mia qualità di Revisore dei Conti di vari Comuni. Ho cercato di fare capire ai Consiglieri di minoranza che oggi, soprattutto dopo le tragedie perpetrate negli ultimi anni, è rimasto ben poco spazio per erogare i servizi che merita una città che voglia definirsi tale”.

L’assessore al bilancio non ha risparmiato stafilettate verso la precedente Giunta

“Stiamo coprendo ancora i tanti debiti lasciati dalla precedente Giunta, – dice Rossetti – basti pensare che il primo gennaio di ogni anno e per i prossimi 27, ogni abitante di Rocca di Papa, neonati compresi, deve versare nelle casse del Comune, o non avere servizi corrispondenti all’importo di 16 euro. Il Mef ha ispezionato i conti e tutti gli atti compiuti dalla Giunta Boccia e ha interessato la Corte dei Conti di intervenire individuando i responsabili dei danni e l’ammontare del danno stesso. Ma ieri Boccia ha ben pensato, come fanno tutti i politici, di distrarre l’attenzione della città da questi aspetti, citando ancora una volta le accuse ricevute , con riferimenti anche alla sua posizione familiare. Sarà la Corte dei Conti a stabilire se e quali danni sono stati arrecati al Paese, ma intanto la relazione del MEF li ha anticipati. Si è poi fatta della ilarità sulla “aleatorietà” delle Entrate indicate in bilancio. Questa eventualità è stata dichiarata da un Revisore dei Conti che ho presentato agli altri membri della Commissione Bilancio durante i suoi lavori e lo stesso, alla domanda di cosa ne pensasse del bilancio ha espresso quello che è stato, strumentalmente travisato. Ha detto, cioè, che le entrate sono aleatorie. Ma come sanno tutti i consiglieri che hanno ricevuto gli atti allegati al bilancio il parere dei Revisori è stato positivo, senza riserve e senza suggerimenti!!! Ebbene, e lo possiamo sempre appurare, aggiungo io, tutte le Entrate degli Enti locali hanno la caratteristica dell’”aleatorietà” in quanto sono somme iscritte in bilancio che risentono della “sensibilità” del cittadino a sentirsi tale o a vivere da parassita e non pagare i tributi dovuti. La legge, che riguarda tutti i Comuni d’Italia grandi e piccoli e non solo Rocca di Papa, vuole che, proprio per questo atteggiamento della collettività, vengano blindate le entrate e che quindi la spesa non avvenga comunque e a prescindere dall’ effettivo incasso del tributi. Se prevedo che dall’IMU io abbia titolo (quindi non mi invento) di incassare 1000, devo appostare un Fondo Crediti Dubbia Esigibilità di una percentuale che varia da anno ad anno. Pensate nel 2020 tale percentuale sarà del 100% rispetto alle Entrate. Cosa significa questo? che se in cittadini non faranno il loro dovere, un Comune non avrà modo neanche di far funzionare un semaforo stradale. Pensiamo a questo e non alle chiacchiere strumentali”.

Rossetti ha riservato poi la conclusione delle sue considerazioni al consigliere Lorenzo Romeo e alla ex vice sindaca

“Un ultimo cenno lo voglio fare al consigliere Romei (Lorenzo), al quale, secondo lui, devo la mia nomina ad Assessore. Gli voglio ricordare che lui rappresenta, a differenza del sottoscritto, tutti quelli che lo hanno votato e anche quelli che non lo hanno votato e allora anziché strumentalizzare ogni cosa, si impegni davvero nella gestione della cosa pubblica con una opposizione costruttiva e non recriminando che il suo lavoro non lo può svolgere perché non gli hanno ancora consegnato la videoregistrazione dell’ultimo Consiglio Comunale, o che qualcuno lo ha minacciato di non so che cosa. Spero che le Autorità competenti, che sicuramente sono a conoscenza di queste accuse (e di quelle di Veronica Giannone che sono sulla stessa falsa riga) intervengano e magari chiedano anche a me qualche spiegazione. Io andrò in Procura”.

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Asl Roma 6, emodinamica h24 in rete emergenza cardiologia regione

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Marchitelli: “Una prova tangibile che il nostro percorso è lastricato di azioni concrete”

Rocca: “Un passo verso un futuro più sicuro per tutti gli abitanti”

L’Azienda sanitaria locale Roma 6 entra così nella Rete regionale emergenza cardiologica e l’Ospedale dei Castelli assicurerà “un livello eccellente di assistenza sanitaria”. Lo rende noto la Asl Roma 6.

“Oggi è una giornata storica per la nostra grande comunità e per l’Asl Roma 6: finalmente, dopo tre anni, entriamo ufficialmente a far parte della rete dell’emergenza cardiologica regionale. Di fatto, riusciremo a salvare sempre più vite”, ha dichiarato il commissario della Asl Roma 6, Francesco Marchitelli.

Per il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca: “Questo servizio non solo salva vite durante le emergenze cardiovascolari, ma migliora anche la qualità della vita dei pazienti affetti da patologie croniche e ottimizza l’uso delle risorse sanitarie disponibili. È un investimento nel benessere e nella sicurezza della comunità del territorio della Asl Roma 6, un passo verso un futuro più sicuro per tutti i suoi abitanti”.

Secondo il commissario Marchitelli, «questa è una prova tangibile che il nostro percorso è lastricato di azioni concrete: è l’esempio più calzante del cambio di paradigma, dell’umanizzazione delle cure e del benessere organizzativo.

Parole, a cui seguono i fatti. Le emergenze cardiovascolari, come gli infarti miocardici e gli ictus ischemici, possono colpire in qualsiasi momento, senza preavviso. L’attivazione del servizio di emodinamica 24 ore su 24 consente di rispondere prontamente a queste situazioni critiche, fornendo diagnosi e trattamenti tempestivi. La rapidità d’intervento è spesso determinante per la sopravvivenza e il recupero ottimale dei pazienti colpiti da tali condizioni”.

“Con l’attivazione di questo servizio la comunità del vasto territorio che va dai Castelli Romani al litorale, potrà accedere più facilmente alle cure dell’infarto senza dover essere trasferita in un’altra Azienda sanitaria locale romana.

Fino ad ora, infatti, gli infarti sono stati curati nella nostra Emodinamica nelle 12 ore diurne, ma adesso si potrà accedere alle cure anche nelle ore notturne. Attivare il servizio di emodinamica 24 ore su 24 non è solo una risposta alle esigenze immediate della popolazione, ma anche un investimento nel futuro della salute. Prevenire e trattare tempestivamente le malattie cardiovascolari riduce il carico sulla sanità pubblica a lungo termine e migliora la salute generale dei cittadini», ha affermato il direttore sanitario della Asl Roma 6, Vincenzo Carlo La Regina, che si è complimentato con «tutti i medici, gli operatori sanitari e gli amministrativi per aver permesso di raggiungere questo eccellente risultato.

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Velletri, truffano anziana signora: arrestata una 42enne e denunciata la complice

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VELLETRI (RM) – Il sette marzo scorso, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Velletri
A Velletri è stata arrestata una donna di 42 anni e denunciato una sua complice 41enne, poiché gravemente indiziate del reato di truffa in concorso, ai danni di una signora di 74 anni di Velletri.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Velletri nel corso di un servizio perlustrativo del territorio, insospettiti dall’atteggiamento delle due donne, entrambe residenti a Napoli, già note alle forze dell’ordine, hanno deciso di sottoporle ad un controllo d’iniziativa che ha permesso di trovarle in possesso della somma di circa 5.000 euro in contanti e diversi gioielli in oro.
Ragion per cui, i militari a seguito degli ulteriori accertamenti svolti, hanno raccolto elementi indiziari che hanno consentito di collegare quanto rinvenuto ad una truffa commessa, alcuni minuti prima a poca distanza dalla località del controllo, in danno di una donna 74enne.
In particolare, l’anziana signora in sede di denuncia ha raccontato di essere stata contattata sul telefono fisso da una donna la quale, spacciandosi per fantomatico “Carabiniere”, la informava che, di lì a breve, si sarebbe presentata a casa una sua incaricata per ritirare denaro e preziosi necessari al pagamento di spese legali collegate ad un fantomatico incidente stradale in cui era rimasta coinvolta la figlia della vittima. Carpita al telefono la fiducia dell’anziana, una donna ha raggiunto l’abitazione e si è fatta consegnare il denaro ed i gioielli che la vittima, preoccupata per la figlia, aveva già accuratamente preparato.
Per questo motivo, la 42enne, riconosciuta dalla vittima, è stata arrestata. Il Tribunale di Velletri ha convalidato l’arresto e, con il patteggiamento, condannato la donna a un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa) con una multa di euro 600 e l’immediata restituzione alla vittima della refurtiva sequestrata. Mentre la 41enne è stata denunciata a piede libero.



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Asl Roma 6, apre un nuovo ambulatorio per la gestione delle patologie cardiovascolari nelle persone affette da malattia renale cronica

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A partire dal prossimo 19 Marzo 2024, presso l’ambulatorio della UOC di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale dei Castelli, sarà aperto un nuovo ambulatorio per la gestione delle patologie cardiovascolari in pazienti affetti da Malattia Renale Cronica. Il servizio, unico nel suo genere nell’ambito del territorio nazionale per quanto riguarda la nefrologia, si propone di garantire anche ai pazienti con funzione renale compromessa la possibilità di usufruire di terapie di secondo e terzo livello per la cura di patologie cardiovascolari quali l’ipercolesterolemia (in quei pazienti intolleranti alla terapia di prima linea) e lo scompenso cardiaco, nonché di ottimizzare terapie croniche come, ad esempio, quelle riguardanti il trattamento con farmaci anticoagulanti diretti per la prevenzione delle complicanze tromboemboliche della fibrillazione atriale.
“Quest’attività ambulatoriale si propone – spiega il Dott. Luca Di Lullo, Direttore della UOC di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda USL Roma 6 – di fornire uno strumento per la gestione terapeutica di patologie croniche di natura cardiovascolare in quei pazienti per i quali la compromissione della funzione renale può creare degli ostacoli alla prescrizione da parte dei Colleghi di altre specialità. I suddetti Colleghi, infatti, potranno ora richiedere, qualora lo desiderino, una visita nefrologica ad hoc e saremo noi Nefrologi ad interfacciarci con loro per stabilire i più corretti regimi di terapia per una popolazione di pazienti particolarmente fragile”.
La richiesta di appuntamento dovrà avvenire tramite RECUP per le prime visite (impegnativa a cura dei Colleghi specialisti in Medicina Interna, Cardiologia ovvero Nefrologia) e con percorso interno per quanto concerne le visite di controllo.



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