ROCCA DI PAPA: TUTTO PRONTO PER LA RIAPERTURA DELLA FORTEZZA DEGLI ANNIBALDI

Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4

/* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} Redazione

Rocca di Papa (RM) – E’ stata approvata ieri in consiglio comunale la convenzione tra il Comune di Rocca di Papa e il neocostituitosi Gruppo archeologico latino “Latium Vetus” finalizzata alla valorizzazione e cura del patrimonio archeologico di Rocca di Papa. La collaborazione volontaria degli iscritti al GAL, gruppo dalla comprovata esperienza nel settore, che opera in stretta collaborazione con la Soprintendenza dai Beni Archeologici del Lazio, consentirà la riapertura al pubblico del sito della Fortezza degli Annibaldi già dal mese di giugno.

Sono ben 15 i ragazzi di Rocca di Papa che hanno dato vita nei giorni scorsi alla sezione locale del Gruppo Archeologico Latino.

''Rocca di Papa è un paese con una tradizione storica di grande importanza – spiega Francesco Casciotti, responsabile del gruppo – basti pensare a quanti turisti da tutta Europa, nell'Ottocento, vennero in questo territorio e portarono via reliquie di grande valore che oggi arricchiscono le collezioni di parecchi musei in tutto il mondo. Noi vogliamo salvaguardare, riprendere e far conoscere il patrimonio di questa cittadina e creare quell'indotto turistico che oggi manca''.

Nelle prerogative del gruppo ci sono attività volte alla divulgazione del patrimonio storico-archeologico, tramite visite guidate e attività didattiche incentrate non solo sul sito della Fortezza degli Annibaldi, ma anche sulla Via Sacra e su molti altri siti di interesse meno conosciuti.

“Grazie al Gal siamo riusciti a instradare la forte passione e l’amore per la nostra città mostrata da questi ragazzi – afferma il sindaco Pasquale Boccia – in un progetto concreto di rilancio e riqualificazione del nostro patrimonio, veicolo di cultura e risorsa fondamentale per il territorio”.