ROCCA MASSIMA, COMUNE DELIBERA L’ADOZIONE DEL REGOLAMENTO SUI CANI DI QUARTIERE.

A.P.

Il Comune di Rocca Massima nel Consiglio Comunale del 27 Aprile  ha deliberato    l’adozione del Regolamento sui cani di quartiere.  Si tratta di un Regolamento che pone in risalto l’attenzione e la sensibilità dell’Amministrazione comunale  verso il riconoscimento della dignità di questo animale a tutti conosciuto come “il miglior amico dell’uomo” e rappresenta  una valida alternativa all'adozione dei privati per liberare molti cani dalla reclusione a vita nei canili. Il  “cane di quartiere” non è, come si può erroneamente pensare, un cane di nessuno, al contrario è un “cane di tutti”, ovvero un cane libero accudito dalla cittadinanza, rispettato e riconosciuto come bene comune. I soggetti residenti e non residenti nel Comune di Rocca Massima e le associazioni di volontariato dedite alla tutela degli animali di affezione, tramite il loro legale rappresentante, disponibili a ricevere in affidamento un cane randagio abbandonato o rimasto privo del proprietario rinvenuto sul territorio comunale, potranno rivolgere apposita istanza al Comune di Rocca Massima con la quale ne richiedono l’affidamento. L’affidamento sarà  disposto con provvedimento del Responsabile del Servizio di Polizia Municipale Cianfoni Maurizio. Coloro che adottano un cane di quartiere, devono d'altronde prendersene cura procurandogli alloggio, vitto e provvedere alle prevenzioni/cure antiparassitarie e alla pulizia. Anche civilmente e penalmente l’affidatario sarà responsabile del cane.  I cani di quartiere devono essere vaccinati, curati, sorvegliati e sterilizzati dal servizio veterinario dell’ Asl competente. I can i quartiere devono essere iscritti all’anagrafe canina e microcippati a nome del soggetto responsabile. Il cane dovrà essere dotato di collare comprensivo di una targhetta identificativa riportante il numero di registro comunale. L’Amministrazione comunale provvede alle spese dell’iscrizione del cane affidato all’anagrafe canina, tramite l’intervento del Servizio Veterinario dell’Azienda Usl. Nel periodo di validità dell’adozione, che concerne al cane di quartiere saranno  a carico del Comune la stipula di apposita polizza assicurativa per un massimo di 365 gg esonerando l’affidatario da responsabilità civile in ordine alla custodia dei cani; la concessione di un contributo a fondo perduto di euro 0,80 giornaliero per un massimo di 365 gg; all’atto dell’affido del cane, con modalità di anticipo,  sarà erogata la somma equivalente al primo semestre di mantenimento, mentre la somma residua sarà erogata al termine del secondo semestre.