ROMA, AL VIA I LAVORI DELLA COMMISSIONE PER L’EQUO COMPENSO NEL LAVORO GIORNALISTICO

Angela Carretta

Roma – Si è riunita la Commissione per l’equo compenso nel lavoro giornalistico prevista dalla legge 233 del 13 dicembre 2012. Alla prima seduta, avvenuta ieri, è mancata la totalità dei componenti poiché la rappresentanza datoriale non è stata ancora nominata. Anche se  la legge è esplicata e cita  “un rappresentante” – come ha sottolineato anche il Presidente della Fnsi, Giovanni Rossi – alcune associazioni di categoria hanno scritto al Sottosegretario Paolo Peluffo il quale,  presiede la Commissione, chiedendo l’incremento almeno a  cinque rappresentanti affinché tutti i settori editoriali siano contemporaneamente presenti (quotidiani, periodici, on line, agenzie ed emittenti radiotelevisive). Peluffo, pur sostenendo la chiarezza della norma, chiederà rapidamente un parere interpretativo, così che si potrà cominciare a lavorare raccogliendo dati e sulla situazione del lavoro autonomo giornalistico prevedendo in tempi brevi  audizioni conoscitive. Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti dei giornalisti: oltre a Rossi, i Presidenti dell’Ordine, Enzo Iacopino, e dell’Inpgi, Andrea Camporese.Presenti anche i rappresentanti del Ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro e delle Politiche sociali.