ROMA, ALBANO E ARICCIA: ARRIVA "CEREALIA", LA FESTA DEI CEREALI.

Redazione

Dal 6 all’11 giugno 2012 torna “CEREALIA. La Festa dei Cereali. Cerere e il Mediterraneo”, il festival culturale dedicato al mondo dei cereali promosso da M.Th.I., ArcheoClub d’Italia sedi di Roma e Aricino-Nemorense, Nur Edizioni e organizzato in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Turchia in Italia e l’Ufficio di Cultura ed Informazioni dell’Ambasciata di Turchia.

La seconda edizione del Festival, vede il patrocinio del MIBAC, dell’Assessorato alla Cultura Arte e Sport e dell’Assessorato al Turismo e Marketing del “Made in Lazio” della Regione Lazio, dell’Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma, dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capital e per i Castelli Romani del Comune di Ariccia. Numerosi i partners che hanno aderito nel territorio di Roma e Provincia di Roma.

 Si tratta di una manifestazione dal respiro internazionale con un focus particolare sul Mediterraneo. Lo scorso anno il paese gemellato è stato l’Egitto, e per il 2012 la scelta è caduta sulla TURCHIA. Il festival a Roma prevede una serie di iniziative, dislocate in vari luoghi,  ma il programma di Cerealia non si ferma a Roma anche i Castelli Romani il 9 e il 10 giugno parteciperanno con una serie di iniziative che si svolgeranno ad Albano e ad Ariccia.

Il prestigioso PALAZZO CHIGI di ARICCIA  ospiterà sabato 9 giugno, a partire dalle ore 16.30, un Convegno dal tema “I Cereali nel mondo antico e le problematiche della coltivazione nel mondo moderno” con la partecipazione di Francesco Petrucci (conservatore di Palazzo Chigi), Maria Cristina Vincenti (archeologa), Mauro Serra Bellini (agronomo), Alberto Silvestri (Presidente Archeoclub d’Italia Aricino-Nemorense), Lidia Puccio (Resp. Slow Food Provincia di Roma) , Eva Castrucci (Resp. Slow Food Albano e Ariccia)  e Roberto Defez (Centro Nazionale delle Ricerche).

Subito dopo si svolgerà un CONCERTO della Instanbul State Turkish Music Band, a cura dell’ambasciata turca di Roma. Il repertorio del quartetto comprende sia musica tradizionale turca che musica contemporanea.

L’Archeoclub d’Italia Aricino-Nemorense auspica dunque che questa manifestazione  ponga al centro dell’interesse anche le potenzialità culturali dei Colli Albani, sia dal punto di vista storico-archeologico che eno-gastronomico, che potrebbero rappresentare un importante valore aggiunto del ricchissimo patrimonio di Roma Capitale.