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Un intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Roma Tomba di Nerone ha posto fine a un’occupazione abusiva in un casolare abbandonato di via Flaminia, dove sei persone, tra cui due minori, si erano insediate in condizioni di estrema precarietà.
L’operazione è scattata dopo la denuncia dell’amministratore della società proprietaria dell’immobile, che ha segnalato la presenza di estranei nella struttura. Giunti sul posto, i militari hanno scoperto che gli occupanti – quattro adulti e due bambini – avevano praticato un foro in una parete per ricavarsi un accesso di fortuna, trasformando il casolare in un rifugio di emergenza.
I Carabinieri, con grande attenzione alla tutela dei minori coinvolti, hanno immediatamente richiesto l’intervento dei sanitari del 118 per accertarsi del loro stato di salute. Dopo averli aiutati a uscire dall’edificio attraverso la stessa apertura da loro creata, i piccoli sono stati affidati, insieme alle loro madri, a una struttura protetta situata in un comune dell’hinterland romano.
L’area è stata messa in sicurezza grazie alla collaborazione dei Vigili del Fuoco, che hanno provveduto a impedire ulteriori intrusioni. Sul caso, i Carabinieri hanno inviato una dettagliata informativa alla Procura della Repubblica di Roma, che ora valuterà eventuali provvedimenti a carico degli adulti coinvolti.
Un intervento che dimostra ancora una volta l’impegno dell’Arma nella tutela della legalità e, soprattutto, nella protezione delle fasce più vulnerabili della società.