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Roma

ROMA, BORSEGGIATORI DI TURISTI: SCATTATA L'OPERAZIONE ANTIBORSEGGIO DEI CARABINIERI

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Tempo di lettura 2 minuti Arrestati ben 14 borseggiatori, a bordo dei mezzi pubblici e nei luoghi di maggiore presenza di turisti.

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Redazione

Roma – Nell’ambito dei servizi antiborseggio predisposti nelle ultime ore, dal Comando Provinciale Carabinieri di Roma, sono stati arrestati ben 14 borseggiatori, a bordo dei mezzi pubblici e nei luoghi di maggiore presenza di turisti.

In particolare a finire in manette sono stati: un cittadino romeno di 46 anni, già noto alle forze dell’ordine, senza fissa dimora, bloccato dai Carabinieri della Stazione Roma Trastevere mentre sfilava il portafogli ad un turista francese, approfittando della confusione sulla banchina della fermata metropolitana “Termini”; poco dopo, altri due cittadini romeni di 45 e 47, anche loro senza fissa dimora, all’interno della fermata della metro “Barberini”, sono riusciti a rubare il portafogli a un turista tedesco ma, sono stati bloccati dai Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante; i Carabinieri delle Stazioni Roma Piazza Farnese e Vittorio Veneto, in due distinti episodi, hanno arrestato un giovane spagnolo di 25 anni, senza fissa dimora, una bosniaca di 26 anni e un romeno di 28, sorpresi all’interno delle fermate metro “Termini” e “Barberini” mentre stavano alleggerendo alcuni turisti; una coppia di romeni, lei di 18 anni e lui di 39 anni, con precedenti, è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Madonna del Riposo all’altezza della fermata metropolitana Cipro, dopo essersi impossessati del portafogli di un turista olandese di 60 anni; a piazza Santa Maria Maggiore sono finite in manette 3 cittadine nomadi, di 16, 21 e 35 anni, provenienti dal campo nomadi di Castel Romano, sorprese dai militari mentre tentavano di impossessarsi del portafogli di una turista giapponese; infine altri 3 cittadini romeni di 23, 28 e 29 anni, tutti domiciliati a Ladispoli e con diversi precedenti, sono stati bloccati all’interno della metro Termini, dopo aver alleggerito un turista giapponese.
In tutti i casi la refurtiva sottratta alle vittime è stata recuperata e poi restituita.

I borseggiatori dopo l’arresto sono stati accompagnati nelle varie caserme della Capitale e trattenuti in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo, mentre la minorenne è stata affidata al centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
 

Cronaca

Ponzano Romano, “caso del canile lager”: il GIP archivia il procedimento verso il titolare

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Il GIP di Rieti ha archiviato la vicenda che ha visto il titolare di un castello del 1200 con diversi ettari di tenuta a Ponzano Romano finire indagato per il reato previsto dall’articolo 727 del Codice Penale, ovvero di “abbandono di animali”

Una vicenda iniziata due anni fa quando venne diramata la notizia del sequestro di un “canile lager” con 110 husky maltrattati. Il titolare, un uomo di 45 anni, finì quindi indagato per maltrattamento di animali.

Vista la richiesta di archiviazione depositata dal PM – si legge sul decreto di archiviazione – ritenuto, conformemente a quanto sostenuto dal PM, che non è possibile sostenere l’accusa in dibattimento, in quanto: lo stato in cui si trovavano gli animali al momento del controllo non è imputabile al comportamento dell’indagato momentaneamente assente per motivi di salute.

Il 45enne, infatti, al momento del controllo si trovava ricoverato, già da una settimana, al policlinico.

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Ambiente

Castel Gandolfo, primi dati trasmessi dall’idrometro nel lago: situazione allarmante

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In solo 10 giorni, da l’Autorità di Bacino ha installato il teleidrometro nel lago di Albano di Castel Gandolfo, periodo durante il quale non ci sono stati apporti pluviometrici ed il livello di falda circostante al lago è rimasto depresso, si è verificata un’ulteriore perdita di 120.000 metri cubi di acqua dal lago.

L’ANBI e l’ABDAC sono in stretto contatto per capire meglio come affrontare l’imminente criticità. Tra le azioni prioritarie c’è la necessità di un aggiornamento dello stato di fatto ed una verifica e calibrazione dei modelli esistenti sulla base di un monitoraggio rigoroso dei livelli lacustri e piezometrici, delle precipitazioni e delle portate emergenti.

I Sindaci dei Comuni sul lago sono stati avvertiti per le vie brevi ma sarà necessaria quanto prima una riunione per dettare una serie di azioni condivise tra cui forse la più urgente è stabilire insieme a tutti gli organi competenti una soglia di livello idrometrico al di sotto del quale non è possibile andare e quindi qualsiasi emungimento al di sotto della cifra stabilità risulterà non autorizzato e perseguibile per legge

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Castelli Romani

Ciampino, picchia con violenza il padre invalido

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ROMA – I Carabinieri della Tenenza di Ciampino hanno arrestato un cinquantenne, disoccupato e con precedenti, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Nello specifico, i militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione arrivata al 112 per una lite in un’abitazione nei pressi di via Giuseppe Saragat a Ciampino.
All’interno dell’appartamento, i Carabinieri hanno bloccato l’uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva pochi istanti prima malmenato, per futili motivi, il padre convivente 81enne, invalido ed allettato, colpendolo violentemente con calci e pugni al viso e al corpo, procurandogli gravi lesioni.
L’anziano, immediatamente soccorso dai militari e da personale del 118, veniva trasportato in “codice rosso” al pronto soccorso del Policlinico di Roma Tor Vergata, riportando una prognosi di 40 gg.
Durante la perquisizione eseguita nei confronti dell’indagato, i militari hanno rinvenuto 1,5 g di cocaina, motivo per cui è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti, alla Prefettura di Roma.
L’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dall’Autorità Giudiziaria di Velletri.
Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari: l’indagato deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.

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