ROMA CONTROLLI ANTIBORSEGGIO DEI CARABINIERI: ARRESTATI 9 "MANOLESTA"

Redazione
Roma
–  Nelle ultime ore, i Carabinieri di Roma, nell’ambito dei quotidiani controlli antiborseggio, a bordo dei mezzi pubblici e nei luoghi maggiormente frequentati dai turisti, in diversi episodi, hanno arrestato 9 borseggiatori, sorpresi a bordo di bus o dei vagoni delle linee metropolitane della Capitale, ad “alleggerire” le loro vittime. Il primo a finire in manette è stato un 37enne, romeno, fermato dai Carabinieri della Stazione Roma Quirinale. L’uomo, in via Nazionale, a bordo del bus 64, ha alleggerito un turista tedesco del portafogli con 350 euro in contanti. Nello stesso momento in corso Vittorio Emanuele II, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, sempre a bordo di un ‘autobus della linea 64, hanno arrestato un cittadino peruviano di 42 anni, sorpreso mentre tentava di asportare il portafogli ad una turista italiana di 33 anni. Poco dopo, è stata la volta di altri due cittadini romeni, lui di 23 anni e lei di 41 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma Trastevere che li hanno sorpresi in via delle Terme di Diocleziano, a bordo del bus 40 dopo aver alleggerito una donna dello smartphone.

I Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno bloccato una 15enne, proveniente dal campo nomadi di via Pontina. La giovane manolesta, a bordo di un treno della linea “B” della metropolitana, all’altezza della fermata “Colosseo”, è state sorpresa dopo aver sfilato il portafogli contenete 80 auro ad una turista italiana. Due donne nomadi, provenienti da campo di via Pontina,  rispettivamente di 28 e 33 anni, sono state arrestate dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro, fermate all’interno della stazione metropolitana “Termini”, dopo aver sfilato il portafogli ad un turista giapponese.   Infine sempre i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno arrestato due cittadini romeni di 24 e 37 anni, fermati all’interno della stazione metropolitana “Barberini” dopo aver sfilato il cellulare ad una donna che era in attesa di un treno. I 9 borseggiatori maggiorenni finiti in manette sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre le  minorenne è stata accompagnata presso il centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli. Tutti dovranno rispondere di furto aggravato. Tutta la refurtiva invece, interamente recuperata dai Carabinieri, è stata restituita ai legittimi proprietari.