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ROMA, ESERCITO: I MEDICI DEL CELIO PARTECIPANO AL 100° CONGRESSO NAZIONALE DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI OTORINOLARINGOIATRIA E CHIRURGIA

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Redazione

Roma – I maggiori esperti di otorinolaringoiatria si sono incontrati a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica, lo scorso 28 maggio, in occasione del 100° Congresso Nazionale della Società Italiana di otorinolaringoiatria e Chirurgia cervico facciale che si svolgerà fino al prossimo 31 maggio. 

Tra gli oltre 1200 specialisti, provenienti da tutto il mondo, che partecipano ai quattro giorni di lavoro per fare il punto sulle ultime scoperte dell’otorinolaringoiatria italiana, presente anche un team di medici dell’Esercito, specialisti del Policlinico Militare “Celio” di Roma, diretto dal Maggior Generale Mario Alberto Germani.

Al congresso sarà presentato, domani, il lavoro scientifico condotto dal Tenente Colonnello dell’Esercito Algieri Giuseppe Alberto Maria, in collaborazione con tutto il team di specialisti del Policlinico Militare di Roma, sull’esperienza del “Role 4” (uno dei quattro livelli di pianificazione sanitaria della NATO per le cure a lungo termine in Patria) nella diagnosi e trattamenti delle lesioni ototraumatiche e cervico facciali associate, riportate dai militari italiani a seguito di esposizione a onda d’urto provocata dall’esplosione di un IED, nei teatri di operazione all’estero.

Il lavoro svolto dagli specialisti militari ha consentito di evidenziare l’importanza di tale dinamica lesionale nel distretto testa collo e gli elevati standard diagnostici terapeutici raggiunti dal Policlinico Militare, che hanno permesso un efficace recupero delle lesioni ototraumatiche e cervico facciali in oltre la metà dei casi trattati, a prova di quanto l’Esercito investe sulla ricerca, assieme alla componente sociale e umana del Paese, per assicurare sempre una maggiore professionalità nell’interesse del Paese, di tutte le Forze Armate e della città di Roma. 

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Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

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ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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