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ROMA – Ieri sera, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma San Pietro hanno arrestato un cittadino nigeriano, 36enne con precedenti, con le accuse di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
Transitando in via Casilina all’incrocio con viale Palmiro Togliatti, i Carabinieri hanno notato l’uomo e hanno deciso di fermarlo per un controllo. Il 36enne ha reagito colpendoli con calci e pugni nel tentativo di sottrarsi agli accertamenti ma è stato subito bloccato. Nelle sue tasche sono state trovate decine di dosi di cocaina e 700 euro in contanti, ritenute provento dello spaccio.
I Carabinieri hanno poi perquisito la sua abitazione, in zona Alessandrino, rinvenendo, sotto al materasso del suo letto, 67 involucri contenenti ben 760 g di eroina e materiale per il confezionamento.
Il 36enne è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza, in attesa del rito direttissimo, dove il suo arresto è stato convalidato e disposto il suo trasferimento in carcere a Regina Coeli.
Gli esami tossicologici eseguiti sulla droga sequestrata hanno appurato che dall’eroina, con alto indice di purezza, si sarebbero potute ricavare oltre 10.000 dosi.
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