ROMA- FEYENOORD: SCOPRI COSA HA DETTO GIORGIA MELONI

Roma devastata dagli hooligans olandesi, guerriglia con le forze dell’ordine, la città eterna in mano a orde di tifosi, Giorgia Meloni FdI, pretende i risarcimenti

di Cinzia Marchegiani

Sembra una scena apocalittica, ma è semplicemente Roma devastata dai tifosi della squadra del Feyenoord, gli hooligans olandesi. Roma trasformata in un campo di battaglia, nella notte di martedì 28 febbraio 2015, sotto assedio oltre Campo dèi Fiori, e oggi nel pomeriggio anche la bellissima Piazza di Spagna. Le indignazioni dei turisti che si sono trovati coinvolti in una guerriglia metropolitana, tra hooligans e polizia e poi i negozianti, costretti a chiudere per paura e le proteste non si sono fatte attendere:”i tifosi a orde sono stati lasciati liberi di girare”. Ora la città è blindata e sembra che i facinorosi sembrano essere 1.500 di più rispetto ai biglietti venduti. Roma colpita al cuore in un escalation di ordinaria follia. Il bollettino di guerra conferma 33 fermi di cui 23 arresti tutti di nazionalità olandese. 

In merito interviene Giorgia Meloni che con una fotografia lucida racconta quello che è accaduto ieri: "Sono intollerabili le immagini che arrivano da piazza di Spagna e Campo de’ Fiori: orde di trogloditi ubriachi e drogati che stanno devastando il centro di Roma trasformandolo in un campo di battaglia. Gente che urina sui muri, che lancia bottiglie di birra ai passanti e alle vetrine dei negozi obbligandoli a chiudere, che fronteggia le Forze dell’ordine, che riduce i monumenti in contenitori di rifiuti impedendo a romani e turisti venuti in visita nella Capitale di viversi le bellezze della Città Eterna. Mi chiedo cosa stiano facendo Alfano e Marino, oltre a sparare le solite frasi di circostanza senza senso, che come al solito si distinguono per totale indifferenza e incapacità.” E la Meloni tuona proprio in ricordo del trattamento che le altre Nazioni hanno riservato ai tifosi italiani in trasferta, menzionando anche gli arresti preventivi ingiustificati e settimane di carcerazione immotivata in totale assenza di episodi di violenza e vandalismo e chiede. Mi aspetto che l’Italia abbia la dignità, prima di rispedire a casa a calci nel sedere questi dementi, di pretendere immediatamente il risarcimento dei danni materiali e di immagine subiti dalla città. Questo schifo lo facciano a casa loro.”