ROMA, IL COMUNE BLOCCATO DAL CONSIGLIO DI STATO SULLA VENDITA QUOTE ACEA

Redazione

Il Comune di Roma non puo' procedere all'approvazione della delibera sulla vendita del 21% delle quote di Acea senza trattare i 23.000 circa ordini del giorno presentati dai consiglieri dell'opposizione. Lo ha deciso il Consiglio di Stato accogliendo le richieste avanzate da tre consiglieri comunali di opposizione Gianluca Quadrana (Lista Civica per Rutelli), Francesco Smedile (Udc) e Maria Gemma Azuni (Gruppo misto).  “Dopo l’ennesima sconfitta di Gianni Alemanno e del suo piano per svendere l’acqua pubblica il sindaco di Roma si dimetta e lasci a qualcun altro l’incombenza di rilanciare Roma e Acea. Grazie all’azione di Gianluca Quadrana, e dei consiglieri Azuni e Smedile le forze politiche democratiche hanno sconfitto l’ennesimo disegno speculativo per la svendita di un Bene Comune primario. Al sindaco consigliamo di prendersi un po’ di tempo per riflettere sulla lungimiranza delle sue decisioni”, lo ha dichiarato Giuseppe Celli, capogruppo della Lista Civica Cittadini/e alla Regione Lazio.