Connect with us

Redazione Lazio

Roma, la Commissione Trasporti del Comune punta i fari sulla questione dei Bus israeliani noleggiati da Atac

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

ROMA – Fari puntanti sulla commissione capitolina alla mobilità, in corso di svolgimento a Palazzo Senatorio, convocata d’urgenza dal Presidente Pietro Calabrese e incentrata sul contratto di noleggio dei settanta bus israeliani, rescisso il 21 giugno da Atac. Notizia resa pubblica dopo le infuocate dichiarazioni della consigliera Ilaria Piccolo (PD), diventate subito virali.

Alla commissione, che giunge all’indomani del decreto di omologa emesso dal Tribunale al concordato, “Grandissimo risultato per Roma e l’Italia intera – secondo il Ministro ai Trasporti Danilo Toninelli – l’Azienda non è finita in pasto ai privati come le autostrade o gli aeroporti. Ora avanti con il piano di rilancio. Complimenti a Virginia Raggi e alla sua squadra”, sono stati invitati a partecipare l’assessora alla Città in Movimento Linda Meleo, l’assessore al Bilancio Coordinamento strategico delle Partecipate Gianni Lemmetti, il Direttore Generale del Campidoglio Franco Gianpaoletti e il Presidente dell’Azienda Paolo Simioni. “Audizione di tutti i responsabili Atac – recita l’ordine del giorno – delle attività di noleggio dei cosiddetti 70 bus israeliani, dall’esame di fattibilità e verifica presso l’Azienda di Tel Aviv alla definizione degli atti idonei al noleggio come da contratto revocato in data 21 giugno 2019 da parte di Atac SpA”.

Stando al contratto di “Usufrutto di Materiale Rotabile”, registrato il 29 febbraio 2019 (n. 2977), la fornitura dei mezzi, Volvo B7RLE PIONER MERKAVIN, immatricolati nel 2009, 2011 e 2012, avrebbe dovuto seguire le seguenti scadenze: i primi 45 entro il 31 marzo e i restanti 28 entro il 15 aprile, espletata la nuova immatricolazione in Europa, a spese del fornitore. Ma cosa abbia effettivamente impedito il completamento di quest’iter ancora non si capisce. Problemi burocratici?

La commissione di questa mattina è utile anche per far chiarezza sulla fornitura dei nuovi bus Consip, sessanta dei quali sono fermi in un deposito a Bologna. Il rinnovamento della flotta svolge un ruolo preminente nel concordato concordatario, lo ha ricordato la Sindaca nel commentare l’omologa, ma finora, tra un ritardo e l’altro, per le strade di Roma si è visto poco. E questo al servizio, erogato all’utenza, non sta giovando davvero.

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.



Continua a leggere

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.



Continua a leggere

Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti