Roma, la Raggi “scarica” in provincia gli ospiti dei campi Rom. I sindaci si ribellano

Sembrerebbe sempre più accreditata l’ipotesi secondo cui il sindaco di Roma Virginia Raggi voglia spostare gli ospiti dei campi rom di Roma, nelle varie province del Lazio, tra cui, la Tuscia..

Il piano della prima cittadina per la soluzione definitiva del problema dei campi di Castel Romano, Monachina e La Barbuta, dovrebbe essere avviato a per aprile prossimo.

A fine 2020, il Comune di Roma ha sottoscritto un appalto “per un servizio sperimentale di accoglienza diffusa che prevede la sistemazione temporanea in alloggi o appartamenti per i nomadi che lasceranno i campi.

I tre lotti territoriali di “spacchettamento”, come si legge in un documento dell’ Ufficio speciale rom sinti caminanti, comprendono non solo la città di Roma ma, appunto, anche l’area regionale Rieti-Tivoli, quella di Latina e Frosinone e infine, l’ultimo lotto, Civitavecchia e Viterbo.

La finalità è “Sviluppare al meglio i processi di inclusione e ovviare alle possibili ricadute negative sulla comunità in cui è ubicata la struttura.” Il sindaco di Soriano Menicacci è furioso: “Basta scaricare i problemi di Roma sulla provincia di Viterbo”. Ha proseguito: “E’ facile risolvere i problemi scaricandoli sugli altri, sullo spostamento dei Rom da Roma alle altre province del Lazio non siamo d’accordo”.
Il primo cittadino di Soriano nel Cimino Fabio Menicacci si dichiara preoccupato per la decisione del sindaco di Roma Virginia Raggi di smantellare i campi Rom della città di Roma e spostare gli ospiti nelle altre province del Lazio.
“Crediamo che i problemi di integrazione presenti nella città di Roma si debbano risolvere a Roma, piuttosto che trasferire queste situazioni così complesse ai territori che non hanno nulla a che vedere con il fenomeno. Condividiamo l’importanza, la necessità e l’urgenza di risolvere quanto prima queste criticità, mettendo in sicurezza gli ospiti dei campi Rom e favorendo una piena integrazione, ma non siamo d’accordo con la soluzione trovata e voluta del sindaco di Roma Virginia Raggi”.