ROMA, MAGLIANA: GLI SGOMBERI DEI CAMPI ABUSIVI NON SONO BASTATI

di Maurizio Costa

Roma – Sembra che le ruspe del Campidoglio non siano bastate a risanare il quartiere della Magliana dagli accampamenti abusivi. Le foto inviateci dai lettori, infatti, dimostrano come la zona sia ancora piena di baracche e tende, abitate per lo più da romeni e bulgari.

Solo un paio di giorni fa, l'amministrazione aveva ordinato lo sgombero e la distruzione di alcuni campi abusivi, con la felicità di cittadini e amministratori municipali. Ma agli occhi di Polizia municipale e Vigili del fuoco dovrà essere sfuggito l'accampamento che si trova sotto il Viadotto della Magliana.

Come dimostrano le foto, in questa zona continuano ad esserci le baracche che ospitano persone che soffrono tutti i giorni al freddo e non hanno un luogo in cui stare. Lo Stato dovrebbe, secondo la legge, o rispedirli a casa oppure, se ne hanno le credenziali, ospitarli nel nostro paese cercando di integrarli nel miglior modo possibile.

Anche alcuni accampamenti che delineano la Via Ostiense sono stati sgomberati. In quella zona, qualche giorno fa è morto un ragazzo romeno di 27 anni per essere rimasto intrappolato in una tenda durante un rogo scoppiato per motivi ancora da verificare.