ROMA, PONTE DELL'IMMACOLATA: CRIMINALI ALL'OPERA. LA POLIZIA ARRESTA 9 PERSONE

di Cinzia Marchegiani

Roma– Un bollettino che cresce quello del crimine a Roma. Grazie all’intensa l’attività di controllo degli agenti della Polizia di Stato su strada e di contrasto al crimine diffuso che negli ultimi due giorni, vista anche la grande affluenza di cittadini italiani e stranieri, che con l’approssimarsi delle festività natalizie hanno affollato le vie del centro e dello shopping, sono stati assicurati alla giustizia altre 9 persone.

Nella rete soprattutto ladri, rapinatori e persone che vivono di espedienti, sempre alla ricerca della tecnica giusta per estorcere soldi al malcapitato di turno. Il comunicato ufficiale della Questura di Roma elenca i crimini che purtroppo stanno diventando un trend quotidiano. Domenica sera un giovane di 18 anni mentre scendeva dalla carrozza della metro alla stazione del Circo Massimo, è stato aggredito da due persone che gli hanno strappato il cellulare di mano e sono fuggiti. Rincorsi dalla vittima, i due sono stati raggiunti e ne è nata una colluttazione ma il 18enne ha avuto la peggio, mentre i malviventi sono riusciti a fuggire. Sul posto, chiamati da alcuni passanti, sono intervenuti gli agenti del Commissariato Viminale, diretti dal dr. Antonio Pignataro, che subito dopo aver soccorso il ragazzo hanno ascoltato la sua testimonianza e avviato le indagini. L’oggetto rubato infatti, un I-Phone di ultima generazione, è dotato di un congegno capace di controllarne gli spostamenti. Proprio grazie a questo dispositivo gli agenti sono riusciti ad intercettare il possessore del telefono che, individuato alla stazione metropolitana di Ponte Mammolo è stato riconosciuto grazie alla descrizione fornita dalla vittima e bloccato. Trovato in possesso del maltolto è stato identificato D.O. romeno di 29 anni e subito dopo accompagnato presso gli uffici del Commissariato dove è stato arrestato per il reato rapina aggravata. Indagini sono ancora in corso per cercare di rintracciare il complice. Per rapina, sempre nella giornata di domenica 7 dicembre 2014, sono stati arrestati altri due cittadini stranieri. In piazza Re di Roma, nella zona di San Giovanni, un romeno di 24 anni è entrato all’interno di un noto esercizio commerciale ed ha cercato di rubare alcuni capi di abbigliamento dagli scaffali. Sorpreso dal vigilante di servizio all’uscita è stato bloccato dopo aver ingaggiato una colluttazione con lo stesso. Sul posto sono intervenuti gli agenti del reparto volanti che lo hanno preso in consegna e arrestato. In via Bogliasco invece, zona di Aurelio, un cittadino messicano di 38 anni, è entrato nella hall di una struttura ricettiva e confondendosi tra la gente ha tentato di rubare la borsa di proprietà di una cliente dell’albergo. Sorpreso dal marito della vittima, è stato bloccato dagli agenti di una volante del Commissariato di zona che, arrivati sul posto dopo la segnalazione al 113, lo hanno bloccato mentre era ancora in lite con la parte lesa.

Tentato furto invece, l’accusa da cui dovranno difendersi due cittadini romeni di 36 e 40 anni che, sempre nella zona dell’Aurelio, sono stati sorpresi dagli agenti delle volanti mentre tentavano di entrare all’interno di una palestra di largo Cardinale Agostino Galamini. Stessa sorte per un cittadino italiano di 18 anni che, entrato all’interno di un negozio di tabella sportivi di via del Ponte Pisano, è riuscito ad eludere i controlli alla cassa ed è uscito senza pagare la merce di cui si era impossessato. Sfortunatamente per lui però è stato notato dai poliziotti di una volante del Commissariato Monteverde in transito nella via che, dopo averlo bloccato e recuperata la merce, lo hanno arrestato per furto.
Anche in un controllo effettuato nella zona di Trastevere G.J. cittadino bosniaco, con a carico un ordine del questore di abbandonare il territorio italiano, dopo l’ennesimo controllo è stato arrestato. Manette anche per un pregiudicato di 72 anni, S.M., italiano, fermato dagli agenti delle volanti e del Commissariato di Monte Mario in Viale delle Medaglie D’Oro. Per lui le porte del carcere si sono aperte in quanto deve scontare una pena a 3 anni e due mesi. Infastidito dal controllo degli agenti, un cittadino moldavo di 20 anni, fermato in Piazzale Ostiense dall’equipaggio di una volante, ha dato in escandescenza e poi ha aggredito i poliziotti. Arrestato per lesioni e violenza a pubblico ufficiale è in attesa di essere processato per direttissima.

In una crisi economica sempre più profonda, occorre sempre fare attenzione al crimine che si nasconde dietro qualsiasi occasione, soprattutto in questi giorni prenatalizi dove la folla può generare disattenzione…