ROMA PORTA PIA: ARMATO DI PENNA SFERA TENTA UNA RAPINA

Redazione

Roma – Erano le 15.00 circa di ieri quando due equipaggi del Commissariato Porta Pia, diretto dal dott. Massimiliano Giordano, sono stati inviati dalla locale Sala Operativa presso un'agenzia di assicurazioni di Corso Trieste. All'interno un uomo con il volto travisato da uno scaldacollo aveva appena consumato una rapina.

L'uomo aveva minacciato i dipendenti dell'istituto di credito e gli avventori, chiedendo di mettere tutto il denaro presente in agenzia dentro un sacchetto da lui consegnato. Nella mano brandiva un oggetto appuntito. Il direttore ha consegnato i pochi soldi in cassa, ma visto che il rapinatore ha cominciato a dare in escandescenza per l'esiguità del maltolto, si è fatto scudo con una sedia e ha ingaggiato con lui una breve colluttazione.

Durante lo scontro è rimasto colpito alla mano destra dall'oggetto con cui il rapinatore aveva minacciato i presenti: un bel segno di inchiostro fuoriuscito dalla penna a sfera che il bandito voleva far passare per un taglierino è rimasto sulla sua pelle. Vista l'inutilità della presunta arma, i presenti si sono fatti coraggio e lo hanno messo all'angolo, circondandolo e trattenendolo in attesa che arrivasse la Polizia. Gli agenti, giunti in breve sul posto, hanno bloccato definitivamente F.M., 29enne italiano e lo hanno condotto in ufficio.

Durante le successive indagini, i poliziotti hanno accertato che, poco prima, in una banca limitrofa all'istituto assicurativo, un uomo che rispondeva alla descrizione del rapinatore appena fermato, aveva consumato una rapina con lo stesso "modus operandi". F.M., successivamente, è stato inequivocabilmente riconosciuto dal direttore della banca rapinata.

Nel prosieguo delle indagini gli investigatori sono riusciti ad individuare l'albergo nel quale l'uomo era solito dimorare nella Capitale, ed all'interno della stanza da lui occupata è stata rinvenuta una pistola. Al termine, pertanto, l'uomo è stato arrestato per rispondere di rapina aggravata, mentre proseguono le indagini per accertare eventuali responsabilità in ordine ad altre analoghe rapine commesse in passato.