ROMA: PROFESSORI E STUDENTI IN PIAZZA CONTRO LA RIFORMA RENZI E LA "BUONA SCUOLA"

Redazione
 
Roma – Oggi i professori sono in sciopero davanti al Ministero dell’Istruzione, a Trastevere, per urlare a gran voce “no!” alla distruzione della scuola pubblica e alla riforma Renzi. Gli insegnanti, che sono circa un centinaio, espongono cartelli con su scritto: “No all'applicazione della legge 107, al preside-padrone che valuta assume e licenzia”, ma anche “Quota 96 scuola ancora ai lavori forzati ed i precari disoccupati” e ancora “Pensionare i prof? Solo a 100 anni se scompagnati dai genitori”. Il corteo procederà fino a Montecitorio. Lo sciopero generale che vede nelle piazze studenti e professori è stato indetto da Cobas e Anief, che scrivono in una nota: “le incostituzionalità della buona scuola, i tagli dell’ultima legge di stabilità e le risorse irrisorie per il rinnovo contrattuale previste nel nuovo disegno di legge di stabilità 2015” prosegue la nota “Troppi tagli alle supplenze brevi, nessuna risposta alla Corte europea, alcuna stabilizzazione per il personale docente, ata, educatore e dirigente, trasferimenti al buio, nessun rimborso per l’indennità di vacanza contrattuale, ancora disparità tra precari, neo-assunti e immessi in ruolo, il fondo discrezionale del merito, la chiamata diretta, il diritto allo sciopero sono alcuni dei punti contestati che vedranno in piazza anche Cobas e Unicobas”. Intanto a Torino gli studenti delle scuole superiori manifestano contro la buona scuola. Nel corso della manifestazione sono stati accesi fumogeni esono stati imbrattati muri.