ROMA, SCANDALO RIFIUTI ROCCA CENCIA: SOTTERRATI MIGLIAIA DI FARMACI TRA CUI VACCINI E ANTIBIOTICI

di Alberto De Marchis

Roma – Un'altra scoperta scandalo che investe Roma, divenuta ormai una discarica cielo aperto anche pericolosa. Sono migliaia le confezioni di medicinali, tra cui antibiotici e vaccini, sequestrati stamattina in un'area agricola alla periferia Est di Roma dal Gruppo Sicurezza Pubblica ed Emergenziale della polizia municipale, diretto da Antonio di Maggio. Lo si apprende da fonti della polizia municipale. Alcuni flaconi erano pieni altri invece già distrutti. Una parte di questi si trovava sotto terra. I vigili hanno trovato anche garze e siringhe. "Si tratta di rifiuti ospedalieri pericolosi – spiegano gli agenti – per i quali è previsto un ciclo di smaltimento particolare". L'area posta sotto sequestro, ampia circa 40 ettari, si trova a ridosso dell'inceneritore Ama di Rocca Cencia e comprende terreni agricoli di proprietà di vari privati. Alcuni sono adibiti a coltivazioni altri a pascolo. Le indagini, scattate in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini, vanno avanti per accertare la provenienza dei rifiuti ed eventuali responsabilità. 

Le polemiche

“Nessuno si sta accorgendo che ogni giorno emergono particolari inquietanti che dimostrano sempre più che la Capitale è la nuova Terra dei Fuochi. Oltre al grave precedente della Valle Galeria, che assistette allo scempio ambientale di rifiuti ospedalieri sversati nei terreni agricoli circostanti e nel Rio Galeria, oggi arriva il caso Rocca Cencia. A questi fatti di inaudita gravità, stranamente verificatisi proprio a pochi passi da impianti di smaltimento dei rifiuti, si aggiungono roghi tossici che quotidianamente avvelenano i romani. Senza parlare delle discariche abusive di rifiuti speciali che sorgono quotidianamente nei pressi delle aree golenali e delle riserve naturali. Mi attiverò già nelle prossime ore per chiedere chiarezza su queste vicende, richiedendo un’indagine seria e approfondita di tutti i luoghi a rischio nella Capitale, a tutela dei cittadini e anche delle imprese agricole”, così in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio e membro della commissione Ambiente in merito all’eccellente intervento del gruppo sicurezza pubblica ed emergenziale della Polizia municipale di Roma che ha eseguito il sequestro preventivo di un terreno agricolo di circa 46 ettari compreso tra via di Rocca Cencia, via Prenestina e via Ollolai, che risulta essere di proprietà privata, e all'interno del quale sarebbero stati trovati rifiuti speciali di natura farmaceutica ed ospedaliera, tra cui medicinali, vaccini, siringhe.